Target price Saipem aumentato da Goldman Sachs

Il target price di Saipem è stato ridotto da 44 a 42 euro per azione da Deutsche Bank, con i ricavi, l’ebitda e l’utile netto che sono risultati del 2% superiori alle stime del consenso. Le stime per il 2011 sono state quindi confermate.

Però gli analisti della banca tedesca fanno notare che nella seconda metà dell’anno potrebbero esserci difficoltà del portafoglio ordini, proprio per questo l’utile netto 2011/2012 è stato ridotto del 7%, portando al taglio del target price. Il rating è stato confermato a buy.

Goldman Sachs ha invece aumentato le stime di Eps di Saipem, del 2% per il 2011 e per il 2012 e del 3% per il 2013. Gli analisti hanno aumentato anche le stime sulla divisione onshore, in cui Saipem ha già una copertura di portafoglio del 69% per il 2012.

Goldman Sachs ha aumentato il target price da 44 a 45 euro, confermando il rating neutral, sulla base di un Ev/Ebitda 2012/2013 di 9 volte. Saipem tratta sulla base di un Ev/Ebitda stimato di 9,7 volte per il 2011 e di 7,7 volte per il 2012.

Ubs ha invece tagliato il target price da 40 a 39 euro, mantenendo il rating neutral, per il rischio dei ritardi nell’aggiudicarsi gli appalti da parte della società.

Ieri il titolo Saipem a Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,88% a quota 36,84 euro per azione.