Gtech Corporation estende contratto con South Dakota Lottery

Gtech Corporation, controllata di Lottomatica Group, e la South Dakota Lottery insieme fino al 2 agosto del 2019. Questo dopo che è stata siglata l’estensione del contratto in essere per altri cinque anni con la finalità di fornire prodotti e servizi dedicati alla lotteria del South Dakota.

A darne notizia in data odierna con un comunicato ufficiale è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari Lottomatica Group con il CEO di Gtech, Jaymin B. Patel, che ha colto l’occasione per sottolineare come dal 2009, anno di inizio della gestione, la lotteria del South Dakota abbia conseguito un aumento delle vendite online pari a ben il 35%.

Enel Green Power ottiene finanziamento parco eolico

La società quotata in Borsa a Piazza Affari Enel Green Power S.p.A. ha ottenuto in America un finanziamento da parte del Dipartimento del Tesoro a stelle e strisce per l’impianto eolico di Caney River, in Kansas.

A darne notizia in data odierna è stata proprio Enel Green Power nel sottolineare come l’impianto, avente una potenza complessiva pari all’incirca a 200 MW, sia in grado di produrre annualmente energia elettrica per 750 milioni di kWh con un risparmio annuo di oltre 500 mila tonnellate di anidride carbonica (CO2) non immesse in atmosfera.

Unipol +15% dopo controllo su Premafin-FonSai

E’ in forte rialzo questa mattina il titolo Unipol, che dopo un’ora di contrattazioni alla borsa di Milano mostra un rialzo superiore al 15% quotando a 13,14 euro. Le azioni della compagnia assicurativa bolognese e i diritti relativi all’aumento di capitale sono stati anche sospesi per eccesso di rialzo. Ora sono in contrattazione continua. Unipol ha eseguito l’aumento di capitale riservato di Premafin, sottoscrivendo 1.741.239.877 nuove azioni ordinarie della holding a un prezzo unitario di emissione pari a 0,195 euro per un importo totale di 339,54 milioni di euro.

Siemens offre 1,3 miliardi per Ansaldo Energia

Finmeccanica è ormai pronta a cedere gli asset non strategici, come da piano stilato dall’amministratore delegato Giuseppe Orsi. L’obiettivo confermato a più riprese è quello di vendere gli asset dei comparti “civili” (Ansaldo Energia, Ansaldo Sts, Ansaldo Breda) e puntare sui tre settori “core”, ovvero elicotteri, difesa e aerospazio. Il gruppo ha anche la necessità di fare cassa, così sindacati e istituzioni temono la svendita. In queste ore si starebbe perfezionando l’offerta del colosso tedesco Siemens su Ansaldo Eenergia.

Brunello Cucinelli cresce ancora nel primo semestre 2012

Il consiglio di amministrazione di Brunello Cucinelli, unica matricola di quest’anno di Piazza Affari, ha esaminato ieri i conti preliminari del primo semestre e il prossimo 28 agosto approverà la relazione semestrale con i dati sulla redditività. L’azienda umbra specializzata in abbigliamento e accessori in cashmere è quotata a Piazza Affari dallo scorso 27 aprile 2012. I ricavi semestrali sono cresciuti del 16,1% rispetto allo stesso periodo del 2011, raggiungendo quota 135,8 milioni di euro.

Autogrill si espande sui mercati di Turchia ed Emirati Arabi

Prosegue a tamburo battente l’espansione del Gruppo Autogrill S.p.A., leader nel settore della ristorazione, nei nuovi mercati che presentano in prospettiva elevati tassi di crescita. La società quotata in Borsa a Piazza Affari ha infatti annunciato il proprio ingresso negli Emirati Arabi ed in Turchia attraverso la propria divisione HMSHost International.

Nel dettaglio, il Gruppo Autogrill S.p.A. per quel che riguarda il settore della ristorazione è ora entrato in altri due aeroporti internazionali, quello di Dubai e quello di Istanbul. A valere sul periodo dal 2012 al 2022, per l’aeroporto turco Autogrill, attraverso la gestione di tredici locali, prevede di conseguire un volume di fatturato oltre la soglia dei 100 milioni di euro.

Titolo Telecom Italia perde più del 5% su sanzioni a Tim Brazil

Pesante battuta d’arresto alla borsa di Milano per il titolo Telecom Italia, che a metà mattinata perde il 5,5% quotando a 0,703 euro dopo la decisione di Anatel, l’authority brasiliana delle telecomunicazioni, di bloccare la vendita dei nuovi piani tariffari delle tre maggiori società di telefonia mobile che operano nel paese carioca: Tim Brazil, controllata proprio da Telecom Italia, Oi e Claro. In base a quanto scritto nei comunicati delle principali agenzie di stampa internazionali, la decisione è una diretta conseguenza degli scarsi servizi sulla rete e dei reclami dei clienti.

Marr si rafforza in Emilia-Romagna

Un fatturato addizionale stimato su base annua in oltre 20 milioni di euro. E’ questa la stima fornita da Marr S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, relativamente all’affitto di un’azienda, la Lelli Lino e figli di Anzola dell’Emilia.

A darne notizia in data odierna è stata proprio la Marr nel precisare come sia stato sottoscritto al riguardo un accordo preliminare avente decorrenza il prossimo 3 settembre del 2012. L’accordo, nello specifico, prevede l’affitto dell’azienda ma anche la locazione degli immobili dove l’attività della Lelli Lino e figli di Anzola dell’Emilia viene svolta.

Nuovo amministratore delegato Impregilo è Pietro Salini

E’ stata una lunga battaglia, durata molti mesi, ma alla fine Pietro Salini ce l’ha fatta e ha ribaltato la situazione ai vertici Impregilo creando un nuovo consiglio di amministrazione. Salini ha espugnato una delle roccaforti della finanza milanese, ma con grande saggezza ha cercato subito di creare un clima di distensione attorno alla società, dopo mesi di scontri e attacchi violenti, e di cercare il disgelo con il suo avversario Gavio. Salini, che sarà il nuovo amministratore delegato di Impregilo, ha capito che esiste il rischio dell’ingovernabilità.

Nuova commessa Finmeccanica da un miliardo di dollari in Israele

E’ atteso per oggi l’annuncio ufficiale dell’intesa fra i governi di Italia e Israele per l’acquisto incrociato di armi, satelliti e tecnologie per la difesa prodotte dalle industrie dei due paesi. Si tratta di un’operazione da 2 miliardi di dollari complessivi, ovvero circa 1.630 miliardi di euro al cambio attuale. La transazione riguarda la vendita a Israele di 30 aerei addestratori M-346 prodotti dall’Aermacchi, cioè la controllata di Finmeccanica di Vanegono Superiore, in provincia di Varese, dove è stata trasferita anche la sede legale dell’ex Alenia Aeronautica, in precedenza a Napoli.

A2A taglia compensi del Consiglio di Gestione

Un taglio dei compensi 2012 pari al 34% rispetto a quelli riconosciuti nel 2011 per il Consiglio di Gestione. A deciderlo in data odierna, mercoledì 18 luglio del 2012, con un’apposita delibera, è stato il Consiglio di Sorveglianza della società quotata in Borsa a Piazza Affari A2A S.p.A..

Sotto la presidenza di Pippo Ranci Ortigosa, il Consiglio di Sorveglianza ha votato all’unanimità la delibera su proposta che a sua volta è stata formulata dal Comitato di Remunerazione della società. Nel dettaglio, la delibera prevede che per i componenti del Consiglio tutti i compensi siano fissi con la sola eccezione del presidente del Consiglio di Gestione cui spetta anche una parte variabile collegata principalmente a quelli che sono i target del piano industriale di A2A a lungo termine.

Target price Unicredit tagliato da Société Générale

Il titolo Unicredit è in calo questa mattina a Piazza Affari. Alla borsa di Milano le azioni della banca di Piazza Cordusio cedono lo 0,77% a 2,562 euro. A pesare sul titolo bancario è sia l’incertezza presente sui mercati azionari negli ultimi giorni sia la “mezza-bocciatura” giunta dalla banca francese Société Générale. Infatti, quest’ultima ha deciso di abbassare il target price di Unicredit a 3,6 euro dalla precedente valutazione di 4 euro. Tuttavia, SocGen mantiene l’indicazione “buy” (acquistare le azioni) sul titolo bancario.

Titolo Mediaset sale dopo nuovo taglio costi

Le azioni Mediaset sono in crescita questa mattina alla borsa di Milano. Infatti, a Piazza Affari il titolo del Biscione sale dell’1,31% a 1,31 euro dopo l’annuncio dei vertici societari della rivisitazione del piano triennale dal lato del taglio dei costi. Il piano di risparmi viene così rivisto a 400 milioni di euro dai precedenti 250 milioni. Da Cologno Monzese fanno sapere che la decisione è maturata a seguito del peggioramento del quadro macroeconomico, che dovrebbe impattare negativamente sulla raccolta pubblicitaria (già scesa del 10% nel primo semestre dell’anno).

Rating Generali tagliato da Moody’s

L’agenzia di rating Moody’s sta completando il suo lavoro di revisione del giudizio di affidabilità creditizia del sistema-Italia, dopo che lo scorso 13 luglio ha tagliato il rating sovrano della Repubblica Italiana al livello “Baa2” da “A3”. Tagliati già anche il rating di numerosi enti locali, banche e aziende, oggi è la volta delle compagnie assicurative. Così Moody’s ha peggiorato il rating sulla solidità finanziaria di Generali Assicurazioni, portando il giudizio a “Baa1” da “A1”. Stamattina il titolo Generali perde lo 0,4% circa alla borsa di Milano con quotazione appena sotto i 10 euro.