Cambio euro dollaro barriera chiave 1,27

Sembra essere tornato a salire il valore dell’euro nei confronti del dollaro, e la conferma arriva anche dalle ultime sedute.

Nella giornata di ieri si è registrata una fase di consolidamento del cross tra la moneta unica europea e il dollaro americano, che ha comunque confermato il recupero dell’euro delle ultime settimane.

Cambio euro dollaro allungo verso 1,27

Il cambio euro dollaro sembra essersi un po’ ripreso dopo i minimi di inizio giugno, ed ha addirittura tentato un veloce allungo verso quota 1,26, salvo poi scivolare in zona 1,2580-1,2570.

Rimane comunque in grande miglioramento il quadro tecnico di breve periodo del cross, con il cambio che sta consolidando oltre l’importante supporto chiave di 1,25-1,245.

Cambio euro dollaro avvio ottava

L’inizio di ottava per il cambio euro/dollaro è stato piuttosto calmo ma comunque positivo per la moneta unica europea.

L’euro è riuscito infatti a trovare conferma oltre la soglia psicologica di quota 1,25, facendosi così notare per una buona capacità di tenuta.

In seguito alla repentina accelerazione di settimana scorsa, nella quale il cross eur/usd era salito anche oltre quota 1,26, l’euro è riuscito a gettare le basi per un nuovo allungo.

Cambio euro in ripresa su dollaro e sterlina

Arrivano piccoli segni di ripresa dall’euro nei confronti di sterlina e dollaro.

La moneta unica europea ha trovato lo spazio per un veloce rimbalzo dopo le correzioni delle sedute precedenti nei confronti della sterlina inglese, con il cambio che è riuscito a rilanciarsi dal supporto di quota 0,81, arrivando a toccare la resistenza di breve di 0,820-0,823.

Cambio euro dollaro stabile a 1,23

La scorsa ottava è stata caratterizzata da una fase di consolidamento del mercato valutario, con i trend confermati dall’ottava precedente, sia per quanto riguarda il cambio euro/dollaro che per gli altri principali cambi internazionali.

Sicuramente la notizia della settimana riguarda la People’s Bank of China, che ha sganciato lo yuan cinese dal dollaro americano, per poter beneficiare di maggiori variazioni giornaliere e di un apprezzamento nei confronti del dollaro nel medio-lungo termine.

Cambio euro dollaro recupero verso la resistenza di 1,25

Continua il recupero dell’euro nei confronti del dollaro, con la moneta unica europea che ieri ha raggiunto l’importante soglia psicologica di quota 1,24, riducendo in tal modo la distanza dalla resistenza chiave a 1,245-1,25.

Ora il cross euro/dollaro è a quota 1,2398, ma dopo la breve pausa di consolidamento di mercoledì, l’euro è tornato a spingere molto forte, trovando così una conferma del recente recupero di 1,215.

Cambio euro dollaro ai massimi da due settimane

L’euro ha toccato il massimo nei confronti del dollaro da due settimane a questa parte, superando la soglia di 1,2350, approfittando soprattutto del miglioramento della tolleranza verso il rischio sulla scia del rally dei mercati Usa di inizio ottava.

Tuttavia l’euro non è riuscito a rimanere oltre quella soglia, ritracciando, ed arrivando a scendere fino a quota 1,23021.

In questo momento la moneta unica fa segnare un cambio di 1,2312 nei confronti della moneta americana.

Euro dollaro inversione rialzista sopra 1,24

Il cambio euro dollaro ha portato a termine un veloce balzo rialzista che ha trovato uno stop a quota 1,23.

E’ quindi molto rafforzata la struttura tecnica del cross euro/dollaro, con i corsi che dopo aver superato la barriera posta a 1,215 si sono aperti interessanti spazi di risalita.

Cambio euro dollaro forzata la resistenza di breve

Il cambio euro/dollaro prosegue nel tentativo di recupero, infatti è stata forzata la resistenza di breve a quota 1,215 nella giornata di lunedì, grazie al quinto rialzo consecutivo in seguito al minimo dell’anno toccato ad inizio giugno.

Il cross tra la moneta unica ed il dollaro ha così superato un primo duro ostacolo, ma ora dovrà vedersela con la barriera di 1,245-1,25, e solamente il superamento di questo livello permetterà un ulteriore e deciso rimbalzo del cambio.

Cambio euro dollaro target a 1,165

Continua la situazione molto difficile per l’euro, che ha ceduto anche la soglia psicologica a 1,20 nei confronti del dollaro, trovando poi uno spazio di caduta fino in zona 1,1875.

Rimane ovviamente molto negativo il quadro tecnico dell’euro e non ci sono punti di svolta all’orizzonte.

Il prossimo supporto del cross euro/dollaro viene individuato in zona 1,18 anche se la fase ribassista in corso adesso arriverà quasi sicuramente almeno a toccare la quota di 1,165.

Euro nuovo minimo storico sotto 1,21 dollari

Dopo la lieve ripresa registrata nei giorni scorsi l’euro è tornato a perdere terreno scendendo al di sotto della soglia di 1,21 dollari. La moneta unica, infatti, ha segnato un minimo di seduta a 1,2037 dollari, il livello più basso registrato da aprile 2006 ad oggi.

A contribuire al progressivo calo dell’euro sono state le voci secondo cui alcune grandi banche europee, tra cui Société Générale, hanno registrato delle forti perdite con dei prodotti derivati, notizia su cui l’istituto francese non ha voluto rilasciare alcun commento.

Cambio euro dollaro struttura tecnica ribassista

Nella giornata del 1 giugno il cambio euro/dollaro è sceso fino a toccare quota 1,2112, ed in seguito ha effettuato un improvviso rimbalzo tecnico che ha portato il cross delle due monete a quota 1,235.

L’ultima quotazione del cambio è di 1,2237, ma la struttura tecnica rimane ovviamente ribassista, con i principali indicatori direzionali, il Macd e il Parabolic Sar, che sono in posizione short.

Cambio euro dollaro leggera ripresa

Il cambio euro/dollaro sta tentando di effettuare un difficile rimbalzo, cercando di sfruttare la tenuta del nuovo supporto chiave di quota 1,215, che per adesso sembra aver permesso di allontanare gli spettri di un nuovo breakout al ribasso.

Tuttavia, nonostante il valore di 1,2377, il cross tra la moneta unica e il dollaro americano continua ad avere un quadro tecnico molto fragile, e la dinamica di fondo sembra sempre sostenere lo scenario negativo.

Cambio euro/dollaro sotto quota 1,25

Il cambio euro/dollaro ha fatto registrare una nuova battuta d’arresto nella giornata di ieri, cedendo il supporto di breve periodo posto a quota 1,25-1,245.

Il crosso tra la moneta unica europea ed il dollaro americano è infatti tornato a valere 1,2398, ben al di sotto del supporto.