Investimenti, conoscere i prodotti finanziari

spread Quando ci si accinge ad investire i propri risparmi, bisogna sempre porre la massima attenzione e cercare di conoscere tutti i possibili eventi che possono influire negativamente alla riuscita della nostra strategia. 

Libretti postali senza tessera elettronica

Dall’inizio del 2013 i titolari di libretti postali, che devono riscuotere la pensione in un ufficio del Gruppo Poste Italiane diverso da dove il libretto è stato aperto, stanno riscontrando delle difficoltà. A farlo presente in data odierna, venerdì 4 gennaio del 2013, è stata la Federconsumatori nel precisare come l’operazione di pagamento della pensione da un ufficio postale diverso da quello dove il libretto postale è stato aperto sia possibile solo se si è in possesso della carta elettronica, la cosiddetta “Libretto postale card“.

Secondo l’Associazione dei Consumatori il Gruppo Poste Italiane, nei confronti dei pensionati che hanno l’accredito della pensione sui libretti, ha cambiato le regole senza fornire una adeguata e necessaria informazione all’utenza. Con la conseguenza che i pensionati titolari di libretto, ma sprovvisti di “Libretto postale card”, magari dopo lunghe file, si sono visti a sorpresa negato il diritto di poter riscuotere la pensione.

Nuovi Buoni Fruttiferi Postali 3,50

Offrono, per una durata complessiva pari a 3 anni, un rendimento effettivo annuo lordo pari al 3,50%, e possono essere sottoscritti solo ed esclusivamente in forma dematerializzata con un taglio minimo pari a 250 euro. Sono queste alcune delle principali caratteristiche dei nuovi Buoni Fruttiferi Postali 3,50, la cui emissione, da parte della Cassa Depositi e Prestiti, è partita lo scorso 27 febbraio del 2012.

I nuovi Buoni Fruttiferi Postali 3,50, come al solito distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane, sono ideali per chi mira a mantenere l’investimento per tutti i tre anni di durata. Questo perché in caso di rimborso prima della scadenza i nuovi Buoni Fruttiferi Postali 3,50 non riconoscono interessi ma rimborsano solo il valore nominale che il risparmiatore ha inizialmente investito nel prodotto.

Buoni Fruttiferi BFP7insieme Serie S02

E’ sottoscrivibile dall’1 febbraio scorso, e fino al 29 dello stesso mese, una nuova tipologia di buono fruttifero che, anno dopo anno, rimborsa una quota prefissata del capitale investito, e nel frattempo matura gli interessi che, unitamente al capitale residuo, saranno poi corrisposti alla scadenza.

Trattasi del Buono Fruttifero BFP7insieme, sottoscrivibile con la Serie S02 nel corrente mese di febbraio del 2012 come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane. I Buoni Fruttiferi BFP7insieme Serie S02 hanno una scadenza pari a sette anni, e prevedono anno dopo anno un rimborso programmato pari al 4,5% del capitale investito.

Nuovi Buoni Fruttiferi Postali BFP7insieme

E’ da qualche giorno sottoscrivibile, presso gli uffici di Poste Italiane, distributore in esclusiva, una nuova tipologia di Buono Fruttifero Postale denominato “BFP7insieme”. A darne notizia è stata la Cdp, Cassa Depositi e Prestiti, sottolineando in particolare come il nuovo Buono Fruttifero sia ideale, per natura, caratteristiche e rischi, per quei risparmiatori che intendono mantenere il prodotto per tutta la sua durata, ovverosia per sette anni.

Questo perché BFP7insieme è un Buono Fruttifero Postale che da un lato matura gli interessi nel tempo, e dall’altro prevede, in ragione di quanto investito, il rimborso programmato di una quota del capitale pari al 4,50% annuo dal primo al sesto anno.

Novità 2012 conto deposito Rendimax

Dall’1 gennaio scorso anche sul conto deposito di Banca Ifis, Rendimax, la tassazione sugli interessi è diventata più vantaggiosa in quanto è scesa dal 27% al 20%; inoltre ad oggi i bolli, salvo eventuali nuove disposizioni di Legge, continueranno ad essere a carico di Banca Ifis.

A farlo presente con una nota martedì scorso è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in risposta alle numerose richieste di chiarimento da parte dei risparmiatori dopo l’entrata in vigore della Manovra Monti.

Conti deposito remunerati più vantaggiosi

Da qualche giorno a questa parte i titolari di conti deposito remunerati attivi, ovverosia con somme depositate, avranno già potuto toccare con mano come gli interessi netti giornalieri riconosciuti siano rispetto al mese scorso un po’ più alti.

Questo perché da domenica scorsa, 1 gennaio del 2012, è entrata in vigore la nuova tassazione sulle rendite finanziarie, che permette di ottenere dalle giacenze sui conti di deposito un rendimento netto più elevato a seguito dell’abbassamento dell’aliquota. Rispetto al 27% di tassazione applicato fino allo scorso 31 dicembre del 2011, infatti, da domenica scorsa la tassazione è scesa al 20%.

Rendimenti PCT Arancio aumentano

Aumentano i tassi attivi attualmente offerti da Ing Direct sui propri pronti contro termine, i cosiddetti “PCT Arancio” recentemente lanciati sul mercato dal colosso bancario e finanziario. Nel dettaglio, attualmente è possibile sottoscrivere i PCT Arancio con un tasso lordo annuo pari al 4% sulla scadenza a nove mesi, il 3,125% a sei mesi, ed il 2,50% a tre mesi.

I PCT Arancio funzionano in tutto e per tutto come i classici pronti contro termine; questo significa che il risparmiatore acquista un ben definito quantitativo di obbligazioni, ad un determinato prezzo, che poi Ing Direct si impegna a scadenza a ricomprare ad un prezzo superiore. La differenza di prezzo è il rendimento riconosciuto al risparmiatore che, a scadenza, rientrerà anche del capitale investito.

Credem prolunga promo su Time Deposit

E’ stata prolungata fino al 30 novembre 2011 la promozione con tasso al 4,10% annuo lordo su Time Deposit, un prodotto a basso rischio ideato dal Credem, Gruppo Credito Emiliano quotato in Borsa a Piazza Affari.

Time Deposit si presenta come un deposito vincolato che offre, a fronte delle somme investite immobilizzate per dodici mesi, un rendimento annuo lordo al 4,10% che, tolte le tasse al 20%, rende al netto il 3,28%; l’aliquota applicata sugli interessi non è infatti quella corrente al 27%, ma direttamente quella nuova al 20% che entrerà in vigore dall’1 gennaio 2012 in accordo con quanto contenuto nella manovra finanziaria estiva.

Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti per i giovani risparmiatori

Un versamento di 10 euro, sul Libretto di risparmio postale denominato “Io Cresco”, a carico di Poste Italiane e della Cassa Depositi e Prestiti. E’ questo il regalo di auguri che la Cassa Depositi e Prestiti e Poste Italiane intendono fare ai giovanissimi risparmiatori, che sono nati o che nasceranno nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2011, ed ai loro genitori.

A darne notizia è stata Poste Italiane nel sottolineare come tale iniziativa venga intrapresa in concomitanza con la Giornata Mondiale del Risparmio 2011. Per ottenere i 10 euro di versamento basterà che i genitori si presentino presso l’ufficio postale con il codice fiscale e con il certificato di nascita del proprio figlio.

Pronti Contro Termine di Ing Direct

Il 2,50% annuo netto a 9 mesi, oppure a 6 mesi, oppure ancora il 2% annuo netto sulla scadenza a 3 mesi. Sono questi attualmente i tassi offerti con i PCT Arancio, i pronti contro termine di Ing Direct che il colosso bancario e finanziario da qualche settimana ha aggiunto alla proprie proposte di investimento. Investire in strumenti finanziari quali i pronti contro termine significa assumersi un basso rischio a fronte di un tasso chiaro e certo ala stipula, e la restituzione del capitale investito, più gli interessi, alla scadenza.

Il sottostante dei PCT Arancio sono le obbligazioni di Ing Bank che con tale operazione poi Ing Direct si impegna a riacquistare alla scadenza riconoscendo al cliente l’interesse pattuito più la restituzione del capitale investito.

Conto deposito con lo sconto sulle tasse

I conti di deposito remunerati, sul lordo, sono attualmente tassati al 27%, ma dall’1 gennaio del 2012 la tassazione sarà più leggera. Dal prossimo anno, infatti, i rendimenti saranno tassati al 20%, ragion per cui, a parità di tasso offerto, rispetto ad oggi il rendimento netto sarà più alto.

Molte banche che propongono i conti di deposito remunerati, in vista di questa novità stanno mettendo a punto delle promozioni per attirare i clienti offrendo anche interessi decisamente più alti rispetto a solo qualche mese fa.

Deposito vincolato a tempo senza imposta di bollo

Per chi è stufo della Borsa, e comunque per chi non vuole correre rischi, la scelta quasi obbligata in materia di investimenti è quella di puntare sui prodotti di liquidità. Di questi tempi in Italia le banche sono molto attive da questo fronte anche attraverso un rialzo dei tassi attivi riconosciuti alla clientela.

E’ il caso del Credem, Gruppo Credito Emiliano, quotato in Borsa a Piazza Affari, che fino al 30 settembre del 2011, salvo proroghe, propone attualmente “Time deposit”, un deposito vincolato a tempo che offre un tasso di interesse annuo lordo interessante, pari al 4,10%, a fronte però del conferimento di “denaro fresco”, ovverosia di somme portate in Credem da altre banche.