Fiat ha annunciato l'intenzione di emettere di un prestito obbligazionario benchmark in euro con scadenza febbraio 2015. La notizia è stata..
Nella nota viene anche specificato che Fiat richiederà la quotazione e l’ammissione alle contrattazioni presso l’Irish Stock Exchange. L’emissione del prestito obbligazionario sarà subordinata alle condizioni di mercato e sarà effettuata dalla controllata Fiat Finance and Trade Ltd S.A. nell’ambito del programma di Global Medium Term Notes garantito da Fiat.
Si tratta tuttavia di un prestito obbligazionario che verrà offerto solamente al di fuori degli Stati Uniti ad investitori che non siano definiti US persons secondo il regulation S e che non è stato e ne sarà registrato secondo il Securities act degli Stati Uniti.
Durante il mese di settembre 2009 l’Istat ha rilevato un calo delle immatricolazioni del 7,6% su base tendenziale mentre se si considerano i primi nove mesi dell’anno il calo è stato del 29%. Le buone notizie per Fiat dunque non riguardano l’Italia ma a sorpresa il Brasile dove ad ottobre è stata registrata una crescita del 27% sulla vendita di auto e del 16% su quella relativa ai veicoli commerciali, anche se gli analisti hanno sottolineato come questi siano dati che appaiono particolarmente favorevoli soprattutto perchè confrontati con quelli del 2008, particolarmente deboli.
Stamani in Borsa il titolo Fiat ha avviato la seduta in ribasso, cedendo circa mezzo punto percentuale, per poi cambiare direzione registrando un incremento dell’1,30% a quota 10,89 euro.