Bmw registra l’ennesimo calo

bmw_logo

Il gruppo Bmw rientra tra quelle case automobilistiche che hanno subito pesanti conseguenze a causa della crisi economica, una crisi che ancora oggi non riesce a far intravedere al gruppo tedesco alcun segnale di ripresa.

Di mese in mese, infatti, i risultati appaiono sempre peggiori. Durante il mese di maggio Bmw ha venduto 109.042 veicoli, ossia il 18,3% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Per il marchio Bmw, in particolare, il calo è stato del 21%, per le Mini del 19% e per le Rolls-Royce del 54%.

Ryanair registra la prima perdita dopo 20 anni

ryanair

La crisi economica e l’estrema volatilità del prezzo del petrolio hanno inciso notevolmente sui profitti delle compagnie aeree, soprattutto quelle low cost.

La compagnia irlandese Ryanair, in particolare, ha registrato dei risultati che si sono rivelati essere addirittura peggiori rispetto alle previsioni, un risultato negativo non solo perchè parliamo di ingenti perdite ma soprattutto perchè è il primo risultato in rosso in venti anni di storia della compagnia aerea.

General Motors annuncia la bancarotta

gm-us-flag

E’ stato reso ufficiale attraverso un comunicato del governo degli USA il fallimento di General Motors e ora iniziano le pratiche burocratiche per dichiarare la bancarotta. Il governo americano ha dichiarato che la General Motors porterà in tribunale i bilanci per una procedura giudiziaria che dovrebbe durare dai 2 ai 3 mesi e che vedrà coinvolti ben 21’000 lavoratori che saranno lasciati a casa.

Saranno ben 11 gli impianti di produzione che cesseranno di lavorare nell’ambito della bancarotta, mentre sono 3 gli impianti in cui la produzione si interromperà temporaneamente.

Tremonti accusa le banche

tremonti

Il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha approfittato dell’assemblea di Confcooperative per far sapere la sua personale opinione in relazione a ciò che riguarda il settore bancario e la crisi economica.

Tremonti, infatti, ha rivelato che per quanto riguarda gli istituti bancari c’è ancora molto da fare perchè, a suo avviso, il problema principale è che gli istituti bancari mettono in atto una finanza che è fine esclusivamente a se stessa.

Le condizioni del sistema finanziario secondo il Tesoro USA

geithner_1203

Timothy Geithner, segretario del Tesoro USA, ha parlato ieri al Congresso dicendo come il sistema finanziario in America stia dando i primi segnali di risveglio, e come gli stress test sulle banche operati due settimane fa abbiano dato nuova spinta ai mercati.

Il segretario del Tesoro ha dichiarato che “il sistema finanziario sta iniziando a guarire. Attualmente la grande maggioranza delle banche ha più capitali di quelli di cui hanno bisogno per essere considerate ben capitalizzate dalle autorità di controllo.”

Il futuro di GM si decide nei prossimi giorni

d517b007e63157f19ebbc77ee6b71ad8

Nella giornata di ieri il sindacato Uaw (United Auto Worker) ha inviato una e-mail ai lavoratori del gruppo General Motors che parla del futuro della casa stessa.

Come ben sappiamo, General Motors deve prendere una decisione definitiva entro il 1 giugno, questo porterà sicuramente GM a trattare con il sindacato Uaw nelle prossime settimane per mettere a punto il piano per il futuro dell’azienda, come previsto dal presidente Obama.

Sospese le trattative per la fusione tra Volkswagen e Porsche

porsche-volkswagen

Grazie ad alcune misure varate dal governo Volkswagen è riuscita a limitare il calo delle vendite portandolo al 4,7%, un importante segnale di ripresa ma che, tuttavia, non và a cancellare la difficile situazione economica. Il gruppo tedesco, infatti, prevede di vendere nel corso di tutto il 2009 circa il 10% in meno di automobili.

Stime negative che hanno indotto Volkswagen ad abbandonare le trattative relative al progetto di fusione con Porsche annunciato circa due settimene fa. A quanto pare si tratterebbe soltato di una sospensione temporanea anche se è difficile dire se e quando riprenderanno i colloqui tra le due case automobilistiche.

Piano salva Opel

1-opel

La proposta del ministro dell’economia tedesca Karl Theodor zu Guttenberg non sembra trovare molti consensi nel governo americano.

Il piano di Zuttenberg per salvare Opel, sarebbe quello di nominare un amministratore fiduciario e di ricorrere all’aiuto delle banche nazionali con finanziamenti ponte.

Mondadori e Rcs chiudono in rosso il primo trimestre 2009

book

Il primo rimestre del 2009 è stato tutt’altro che positivo per Mondadori e Rcs, i due gruppi editoriali più importanti in Italia.

Mondadori, in particolare, ha registrato una perdita di 1,8 milioni di euro, un risultato disastroso se paragonato all’utile di 17,7 milioni di euro registrato nello stesso periodo del 2008. Per quanto riguarda gli altri dati di bilancio il fatturato consolidato ha subito un calo del 23% scendendo a quota 354,5 milioni di euro, il margine operativo è calato del 70,7% a 14,2 milioni di euro mentre il risultato operativo è risultato essere pari a 8 milioni di euro rispetto ai 38,2 registrati nl 2008.

Mercato dell’auto in calo ad aprile

486a58632b4c1_normal

Per il dodicesimo mese consecutivo il mercato dell’auto è in negativo in Europa.

L’Acea (Associazione costruttori europei d’auto) ha diramato i dati relativi al mese di aprile per quanto riguarda le immatricolazioni nel vecchio continente.

Compravendite di case al minimo storico

case

Nonostante i lievi segnali di ripresa dell’economia nel primo trimestre dell’anno le compravendite di case hanno registrato il minimo storico.

A diffondere questi dati allarmanti ci ha pensato l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio, spegando che durante i primi tre mesi del 2009 il volume complessivo delle compravendite di immobili è stato di 299.419 transazioni, ossia un calo del 18,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Fmi: la crisi economica finirà nel 2010

Belka

Il Fondo Monetario Internazionale, nel suo Regional Economic Outlook, ha affermato che la crisi economica dovrebbe cessare in Europa nella seconda metà del 2010, periodo in cui inizierà una graduale ripresa che dovrà essere necessariamente sostenuta da nuove misure di stimolo, soprattutto nel settore finanziario.

In particolare, per quanto riguarda l’Italia, il Fondo Monetario Internazionale prospetta un calo del pil del 4,4% nel 2009 e dello 0,4% nel 2010. L’inflazione, invece, dovrebbe attestarsi allo 0,7% nel 2009 e allo 0,6% nel 2010.

Deficit USA a picco

18_obama_lg

Dopo gli stress test positivi di settimana scorsa riguardanti le banche americane, nella giornata di ieri il governo statunitense ha emanato dei numeri meno confortanti.

Il deficit nazionale raggiungerà la cifra record di 1‘841 miliardi di dollari (12.9% del Pil), che vanno ben al di là del 1‘752 miliardi indicati dalle previsioni fatte a febbraio.

Anche per l’anno 2010 sono state ritoccate verso l’alto le quotazioni del deficit che si stima raggiungerà i 1‘258 miliardi, per gli anni 2010-2014 si prevede ora attorno ai 3‘790 miliardi di dollari.

La Bce taglia i tassi portandoli al minimo storico

bce

Come atteso il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha tagliato di un quarto di punto il tasso di riferimento portandolo all’1%. Inoltre, ha subito un taglio di mezzo punto percentuale il tasso marginale, che è passato dal 2,25% al 1,75%, mentre resta invariato allo 0,25% il tasso sui depositi.

Una misura che, anche se è senza precedenti poichè porta il costo del denaro al minimo storico, era comunque attesa dal mercato. Si ritiene, tuttavia, che quest’ultimo taglio non sarà seguito da altre misure simili, proprio perchè esso è già stato giudicato troppo basso da vari membri del Consiglio, una notizia che lascia intendere una decisione presa a maggioranza anzichè all’unanimità.