Debiti Pubblica Amministrazione fino a 130 miliardi di euro

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Tra i 120 ed i 130 miliardi di euro. E’ questo, secondo un’elaborazione della Cgia di Mestre, l’ammontare dei pagamenti arretrati della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese italiane. Il dato è stato ricavato dall’Associazione degli artigiani mestrina tenendo conto di un’indagine della Banca D’Italia, ed includendo la stima sui debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese che hanno meno di 20 dipendenti.

Dati Istat fiducia consumatori maggio 2013

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Nel corrente mese di maggio del 2013 l’indice che in Italia misura il clima di fiducia dei consumatori ha fatto registrare una diminuzione a 85,9 rispetto al valore di 86,3 del mese precedente. A rilevarlo è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, nel precisare che a livello territoriale l’indice che misura il clima di fiducia dei consumatori è sceso in tutto il Paese con la sola eccezione del Nord-ovest dove invece, in controtendenza, c’è stato un aumento.

Dati Istat disagio economico da Terzo Mondo secondo il Codacons

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Il Governo italiano dovrebbe con urgenza mettere a punto un Decreto Legge antipovertà, e dovrebbe aprire da Nord a Sud mense per i poveri. Questo è quanto chiede, tra l’altro, il Codacons nel commentare l’ultimo Rapporto dell’Istat sul potere d’acquisto delle famiglie in Italia. Secondo l’Associazione i dati Istat, che indicano come gli italiani siano sostanzialmente alla fame, sono la fotografia di un Paese da Terzo Mondo visto che ben 15 milioni di persone si trovano in una condizione di disagio economico.

Effetti crisi economica sui consumi in Italia

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In Italia le famiglie stanno tagliando i consumi, in quantità ed in qualità comprendendo anche i generi alimentari. In altre parole la pessima congiuntura economica sta modificando in maniera radicare le abitudini degli italiani che dal classico supermercato si stanno sempre di più spostando al discount per fare la spesa.

Pil Italia primo trimestre 2013 in forte calo

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Nel primo quarto del 2013 il prodotto interno lordo nazionale in Italia ha fatto registrare una contrazione dello 0,5% rispetto all’ultimo trimestre del 2012, ed un calo su base annua pari a ben il 2,3%. E’ questa la stima preliminare sul prodotto interno lordo (Pil) che è stata fornita dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), e che conferma come il nostro Paese non sia ancora fuori dal tunnel della recessione.

Previsioni Istat 2013 economia italiana

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Un Pil Italia 2013 in contrazione dell’1,4%, in termini reali, a fronte di un’inversione a +0,7% nell’anno 2014 tenendo conto delle aspettative di ripresa per l’attività economica. Sono queste le previsioni 2013-2014 fornite dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) sull’economia italiana nel precisare come la ripresa del PIL nel 2014 sia attesa in base alle previsioni di un recupero della domanda interna.

Taglio tassi Bce visto dai Consumatori

E’ un segnale importante quello dato ieri dalla Bce per la crescita e per gli investimenti. E’ questa la posizione ufficiale del Codacons in merito alla decisione di ieri della Banca centrale europea di abbassare il costo del denaro dallo 0,75% allo 0,50%. Pur tuttavia secondo l’Associazione i tassi ieri si potevano abbassare di mezzo punto, quindi fino al livello dello 0,25%.

Inflazione Italia 2013 in forte rallentamento

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Continua dall’inizio dell’anno il forte rallentamento della dinamica ascendente dei prezzi. L’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), nel rendere noti i dati preliminari sull’inflazione di aprile del 2013, ha infatti reso noto che l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare un aumento di appena lo 0,1% rispetto al mese precedente, e di +1,2% su base annua rispetto al +1,6% su base annua registrato nello scorso mese di marzo.

Risultati asta BTP 29 aprile 2013

btp day motL’asta odierna dei BTP a 5 e 10 anni era molto attesa dagli investitori internazionali, essendo la prima emissione obbligazionaria del Tesoro dopo la formazione del nuovo esecutivo di larghe intese guidato dal neo-premier Enrico Letta. Le recenti aste di Btp€i, Ctz e Bot semestrali sono state molto positive, tanto che per i titoli biennali e i titoli semestrali i tassi sono scesi ai minimi dall’introduzione dell’euro. Stamattina, già prima dell’asta, la risposta dei mercati era stata decisamente positiva con lo spread sotto 280 con nuovo governo Letta.

Risultati asta BOT 26 aprile 2013

boom botSi conclude questa mattina la settimana di aste per il Tesoro italiano, che ha già piazzato due giorni fa Btp€i e Ctz al rendimento più basso dall’introduzione dell’euro. Si tratta di una fase di mercato molto positiva per i bond governativi dell’area euro (titoli di stato area euro in “bull market”), nonostante le prese di profitto degli ultimi due giorni. Stamattina il Tesoro ha collocato senza particolari problemi BOT semestrali, con un’offerta netta negativa per circa 1,2 miliardi di euro considerando i titoli in scadenza per 9,2 miliardi di euro.

Spread supera 290 in attesa asta Bot

spread btp-bundPartenza negativa per la borsa di Milano, che resta in attesa dell’asta dei Bot semestrali. Il Tesoro collocherà 8 miliardi di euro di titoli di stato con scadenza a 6 mesi, che andranno a coprire quasi totalmente i 9,2 miliardi di euro di Bot in scadenza. Gli analisti si aspettano tassi in calo. Nel frattempo, però, lo spread continua a salire. Mentre Enrico Letta prosegue nel giro di consultazioni con le forze politiche, lo spread Btp-Bund è salito fino a 293 punti base.

Spread sopra 280 con avvio consultazioni Enrico Letta

spread btp-bundLa nuova seduta di borsa vede l’indice azionario FTSE MIB in calo dello 0,27% a 16.519 punti, mentre il neo-premier Enrico Letta incaricato da Giorgio Napolitano per formare il governo sarà impegnato in una giornata di consultazioni con le forze politiche. Letta proverà a dare vita ad un esecutivo di larghe intese, ma ha già sottolineato che non sarà formato un governo a tutti i costi. Entro sabato saranno sciolte le riserve e dovrebbe anche arrivare i nomi dei ministri. Nel frattempo lo spread Btp-Bund torna sopra 280 punti base.

Governo italiano nuovo incarico ad Enrico Letta

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Dopo la fumata nera, per la formazione di nuovo Governo, da parte di Bersani, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo la sua rielezione, ha dato mandato all’onorevole Enrico Letta per la formazione di un nuovo Governo. Ne da notizia il Quirinale con un comunicato ufficiale a conferma dei pronostici della vigilia che davano Amato o Letta tra i probabili incaricati ad un Governo che non potrà non essere che, come si dice, di larghe intese.

Tasse rendite finanziarie troppo basse in Italia

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L’attuale aliquota sulle rendite finanziarie, al 20%, è tre le più basse in Europa e comunque sotto il livello di tassazione applicato in Paesi come il Regno Unito, la Finlandia, la Francia, la Svezia. Ed ancora, tra gli altri, l’Irlanda, l’Austria e la Germania in accordo con quanto messo in risalto dal Codacons dopo aver appreso i dati di Eurostat in merito ai dati sul deficit 2012 del nostro Paese.