
Negli ultimi 3 mesi l’America ha visto un aumento sostanziale dei consumi e questo è un dato molto interessante.
Negli ultimi 3 mesi l’America ha visto un aumento sostanziale dei consumi e questo è un dato molto interessante.
L’amministratore delegato di Biancamano Massimo Delbecchi ha affermato che è stato necessario elaborare un nuovo piano industriale dopo l’acquisizione dell’azienda concorrente Manutencoop circa due mesi fa.
La moneta del vecchio continente infatti continua ad essere forte nei confronti del dollaro e questo non dipende dal fatto che l’euro aumenti nei confronti del dollaro, ma è vero il contrario ovvero il dollaro si indebolisce e negli scorsi giorni è arrivato a toccare persino il valore 1,48.
Ci sono state 1,26 milioni di nuove immatricolazione negli Usa ad agosto, ovviamente favorite dal prolungamento dei famosi incentivi statali, dal nomignolo Cash for Clunkers, dove rottamando la vecchia auto si hanno notevoli benefici nell’acquistarne una nuova.
Ovviamente il peggio è passato ma la situazione continua ad essere fragile e piuttosto preoccupante perchè gli effetti della crisi continuano a manifestarsi.
Il Fomc inoltre ha voluto lanciare un segnale forte, affermando che i tassi rimarranno così bassi ancora per tanto tempo. E’ stato anche lasciato invariato il tasso di sconto allo 0,5%.
Dopo questa crisi, in realtà , tutti i governi hanno auspicato una riforma del sistema finanziario ma Obama ha deciso di passare immediatamente ai fatti e di giocare d’anticipo. Già mercoledì, infatti, Obama presenterà al Congresso il suo progetto di riordino del sistema di regolamentazione e controllo del settore finanziario.
Nel dettaglio, è salita di 2,6 punti percentuali la quota di mercato dello scooter targato che raggiunge il 34,3%, sale di 0,4 punti la vendita dello scooter 50cc che raggiunge una quota del 49% e, infine, sale di quasi un punto percentuale la moto targata che riesce a raggiungere il 5,3% della quota di mercato.
Lo scambio di valuta, come tutti già sanno, avviene in ogni transazione internazionale dove un soggetto acquista una data merce in una valuta diversa da quella utilizzata nel suo paese di origine. Per effettuare questa operazione, infatti, il soggetto deve acquistare la valuta estera dando vita ad una transazione sul mercato Forex.
In particolare, molto bene sono andate aziende come Pirelli che passa dal 108° posto di un anno fa all’86° posto, confermandosi leader del settore in quanto questa classifica è dominata soprattutto da prodotti tecnologici.
Molto bene pure Ferrero, che avanza dal 106° posto al 100° posto. Barilla si piazza in 123° posizione, un risultato nettamente migliore rispetto al 186° posto dell’anno precedente. Parmalat e Cremonini si classificano al 129° e 207° posto confermandosi più o meno stabili rispetto ad un anno fa.
New entry è Indesit che si piazza al 144° mentre Valentino esce da questa speciale classifica.
Pure il nuovo presidente americano Barack Obama si mostra molto fiducioso riguardo questa intesa tra i due colossi dell’auto italiana e statunitense. La giornata odierna fissa il termine ultimo per presentare l’accordo.
Parlando alla sua conferenza per celebrare i primi 100 giorni di presidenza, Obama ha affermato: “Sono realmente molto fiducioso, sono più fiducioso di quanto non lo fossi un mese fa quindi credo che troveremo una soluzione per dare una nuova vita a Chrysler.â€
Può sembrare una cosa da niente, eppure la vendita di questi software, e dei programmi in genere è quella che sta spingendo il settore tecnologico verso la rinascita dopo la crisi mondiale.