Mps archivia in rosso il primo semestre 2013. Costosissima, con una valanga di crediti deteriorati (un’esposizione pari a 19 miliardi di euro, equivalente a 13,8 punti percentuali rispetto al totale degli impieghi verso i clienti) e in continua perdita, la situazione dell’istituto è tutt’altro che incoraggiante. Ad aggravare ulteriormente lo scenario, e a minare il già precario equilibrio della banca senese, c’è il prestito dello stato, di cui MPS ha beneficiato allinizio dell’anno (per un ammontare di 4,1 miliardi di euro) e che pesa ormai come un macigno. I cosiddetti Monti Bond dovranno infatti essere presto convertiti in azioni.
Salvataggio Seat a rischio secondo revisori
Brutte notizie per Seat Pagine Gialle. I revisori di Pricewaterhouse Coopers (Pwc) si sono infatti astenuti dall’esprimere il proprio giudizio sulla semestrale del gruppo, conclusasi con un risultato negativo per 102,2 milioni di euro e con un patrimonio negativo per 1,07 miliardi di euro. Ne consegue che il bilancio di Seat non è ancora stato certificato, aprendo di fatto molte crepe sul futuro di una compagine il cui salvataggio appare essere sempre più a rischio.
Prezzo petrolio: rischio impennata nel secondo semestre 2013
Il petrolio è un bene necessario (che piaccia oppure no) e basilare per l’economia: senza il prezioso oro nero, i principali settori industriali (dal trasporto al petrolchimico) cesserebbero di funzionare. Un aumento del prezzo del petrolio, ha inevitabili ripercussioni su tutti gli altri beni ed incide anche sull’andamento delle valute nazionali. Alla luce dell’attuale scenario economico, quale potrebbe essere la tendenza per il secondo semestre 2013? Sembra che il prezzo del petrolio sia destinato a salire: vi sono infatti almeno quattro fattori principali che suggeriscono un possibile andamento rialzista.
Previsioni trimestrali Monte Paschi Siena 2013
Dopo la chiusura dei mercati di Borsa Monte dei Paschi di Siena pubblicherà i dati relativi all’andamento del secondo trimestre dell’anno. L’attesa degli operatori è tutta incentrata su tale comunicazione, con il consensus che stima un margine di interesse in calo del 28 per cento su base annua, a quota 570 milioni di euro, per ricavi totali pari a 1,098 miliardi di euro, in flessione del 16 per cento, e utile operativo in flessione del 34 per cento a quota 316 milioni di euro.
Oro: perché gli hedge fund stanno vendendo?
Gli hedge fund giocano un ruolo sempre più importante nei mercati delle materie prime in generale e, in particolare, nel mercato dell’oro. Mentre i fondi comuni di investimento adottano solitamente una strategia buy-and-hold, gli hedge fund hanno la capacità di utilizzare  posizioni di trading sia lunghe che corte. Inoltre, mentre i fondi comuni di investimento tendono a rimanere nei mercati azionari tradizionali, gli hedge fund possono scambiare derivati , futures, credit default swap e una serie di altri strumenti.
Impregilo revisione semestrale porta il titolo in rialzo
Ottime notizie per Impregilo, in grande spolvero a Piazza Affari grazie ai risultati del primo semestre e grazie alla revisione effettuata rispetto ai dati precedentemente attesi. La società ha infatti rivisto l’utile del primo semestre dell’anno a quota 133 milioni di euro, contro la perdita netta di 28 milioni di euro conseguita un anno fa. In lieve crescita i ricavi, saliti a quota 1,16 miliardi di euro contro gli 1,11 miliardi di euro di un anno fa.
Vodafone fa causa a Telecom: danni per 1 miliardo di euro
Vodafone ha citato in giudizio Telecom Italia SpA sostenendo che l’azienda numero uno italiana delle telecomunicazioni avrebbe abusato della propria posizione dominante,  con l’intenzione e l’effetto di ostacolare la crescita della concorrenza nel mercato di rete fissa italiano. Vodafone ha avviato un’azione legale depositata presso il tribunale di Milano la scorsa settimana e ha  chiesto un risarcimento danni di oltre 1 miliardo di euro.Â
Mediaset al via la settimana post-sentenza Berlusconi
I primi momenti successivi alla conferma della condanna a Silvio Berlusconi per frode fiscale non sembrano aver interessato la tenuta del titolo Mediaset in Borsa Italiana. E, se pur vero che il colosso televisivo non ha certamente brillato, la sua performance è stata certamente meno negativa di quanto si sarebbe potuto immaginare nei minuti che hanno fatto seguito alle dichiarazioni della Corte di Cassazione.
Profitti Generali in forte crescita
L’amministratore delegato di Generali, Mario Greco, ha diramato gli ultimi risultati conseguiti dalla propria compagnia assicurativa nel corso del primo semestre del 2013, definendo il periodo appena attraversato come un “ottimo avvio, con la migliore performance semestrale degli ultimi 5 anni”. L’utile è cresciuto a quota 1,08 miliardi di euro, con un balzo del 28,4 per cento.
Scissione Saras prevista per ottobre 2013
Il consiglio di amministrazione della Angelo Moratti Sapa, la società in accomandita per azioni che controlla la società petrolifera Saras, ha approvato il progetto di scissione totale non proporzionale a favore di due società di nuova costituzione che saranno interamente possedute da Gian Marco e Massimo e dai propri figli, attualmente soci della holding di casa Moratti.
Telecom sospesa a Piazza Affari
Il titolo Telecom Italia è stato sospeso a Piazza Affari dopo aver conseguito un calo teorico di quasi 5 punti percentuali, su 0,4 euro. Stando a quanto forniscono alcune indiscrezioni di stampa, oggi dovrebbe aver luogo un pre-consiglio di amministrazione con la finalità di informare i rappresentanti dei soci della possibilità che sia presto necessario procedere a un rafforzamento patrimoniale con aumento del capitale sociale.
Processo Mediaset spinge il titolo al rialzo
Chi attendeva un flop del titolo della compagnia televisiva italiana in attesa della pronuncia della Cassazione sul processo Mediaset, è rimasto fortemente deluso. Il merito è dell’attesa della sentenza della Suprema Corte e, soprattutto, delle dichiarazioni che arrivano dal Palazzaccio, con il procuratore generale che si è impegnato a ricordare come il compito della Cassazione sia quello di farsi carico del ruolo di giustizia, evitando di lasciarsi influenzare dalle aspettative esterne.
Variazioni Euribor, l’impatto sulla rata del mutuo a tasso variabile
L’Euribor (Euro Inter Bank Offered Rate) indica il costo medio delle operazioni finanziarie tra banche europee, ossia il costo medio dei prestiti giornalieri tra le primarie banche europee, circa una cinquantina in tutto, che ogni giorno rispondono al quesito consentendo all’European banking federation di fissare il tasso Euribor sulle varie scadenze temporali: Euribor 1 mese, Euribor 3 mesi e Euribor 6 mesi.
Sentenza Berlusconi penalizza Piazza Affari
L’evidente incertezza legata alla sentenza della Corte di Cassazione sul processo Mediaset (Silvio Berlusconi è stato condannato già in secondo grado), ha pesato gravemente sui listini di Borsa Italiana, facendo scivolare l’indice Ftse Mib dello 0,89 per cento a quota 16.275 punti, rendendo in tal modo Piazza Affari la maglia nera tra i più importanti mercati finanziari europei.