
Le vendite sono infatti cresciute del 6,2% su base annua, con una flessione registrata negli soli Stati Uniti, comunque ampiamente compensata dal controbilanciamento ottenuto nei mercati europei ed asiatici.
Le vendite sono infatti cresciute del 6,2% su base annua, con una flessione registrata negli soli Stati Uniti, comunque ampiamente compensata dal controbilanciamento ottenuto nei mercati europei ed asiatici.
Verso le 10.30 era in ripresa e si cambiava attorno ai 125,16 yen contro i 125,42 yen di mercoledi sera. La valuta Europea perde sempre del terreno sul dollaro; si cambia a 1,2813 per dollaro contro l’ 1,2852 di mercoledi sera. E’ la prima volta, dal febbraio 2007, che l’Euro è passato sotto l’ 1,30$.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, mercato maggiormente colpito dalla crisi finanziaria, UBS prevede almeno un altro anno di criticità , con il Prodotto Interno Lordo locale in calo dello 0,7 durante il prossimo, ma in rapida ripresa, al 2,5% di incremento, nel successivo 2010.
La società avrebbe infatti conseguito dei ricavi da vendite superiori del 32% rispetto a quanto realizzato durante lo stesso periodo dello scorso anno, grazie a dei prezzi di vendita più elevati, e alla contribuzione generata dall’operazione di takeover su Royal Numico, completata lo scorso anno.
In Borsa, tuttavia, la compagnia giapponese ha trovato il modo di sorridere grazie ad UBS. L’istituto ha deciso di innalzare il rating sui titoli societari del produttore auto nipponico, elevando da “neutral” a “buy” il proprio giudizio.
Tra esse Yahoo, che secondo il Wall Street Journal starebbe valutando misure per tagliare i costi riducendo l’impatto della voce ‘risorse umane‘ sui documenti contabili societari.
Stando a quanto sostiene il quotidiano americano, la compagnia potrebbe rivelare nuovi piani di risparmio dei costi “da un momento all’altro“.
Il produttore finlandese ha di fatti comunicato che gli utili netti si sono fermati a quota 1,09 miliardi di euro, contro 1,56 miliardi di euro dello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite hanno invece generato ricavi per 12,2 miliardi di euro.
Secondo le statistiche ufficiali diffuse poche ore fa a Pechino, infatti, il Prodotto Interno Lordo del gigante asiatico dovrebbe aver subito un incremento del 9% durante il terzo trimestre del 2008 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le azioni in Asia si muovono più velocemente poichè gli investitori sono alla ricerca di affari data la recente vendita a ribasso delle ultime settimane, ma sui mercati permane la poca convinzione che i tre trilioni di dollari del governo siano sufficienti a risolvere la crisi finanziaria.
“La mancanza di direzione delle valute principali ha caratterizzato questa settimana”, ha dichiarato Lee Hardman della Banca di Tokyo-Mitsubishi.
Gli scambi sono sempre soggetti ad una forte volatilita’; rispecchiano l’andamento delle borse che continuano a fare lo yo-yo. E’ un segno di nervosismo dei mercati condizionati dalle notizie di sostegni finanziari e dai dati economici negativi.
In valore assoluto, Dailmer ha venduto ben 32.375 veicoli nel Paese asiatico fino a settembre, facendo della Cina uno dei mercati più importanti nel proprio portafoglio.
In termini generali, invece, le vendite di autovetture in Cina sono aumentate, nello stesso periodo, nella misura dell’11%:
La società ha infatti comunicato di attendersi ricavi trimestrali pari a 2,02 miliardi di dollari contro i precedenti 2,17 miliardi di dollari risalenti alle vecchie previsioni, e contro i 2,18 miliardi di dollari conseguiti durante lo stesso periodo dello scorso anno.
Le valute delle potenze emergenti hanno subito i danni a causa di questo clima di insicurezza.
La valuta europea unica ha guadagnato sulla valuta giapponese attestandosi sui 136,70 Yen, contro 134,91 della vigilia.
Anche il Dollaro guadagna sullo Yen (101,65 Yen per Dollaro contro i 99,99 Yen di mercoledi sera).
Durante gli scambi asiatici l’Euro è crollato rispetto al biglietto verde toccando venerdi’ scorso l’ 1,3346 per Dollaro, non lontano dal suo piu’ basso livello raggiunto nel marzo 2007.