Georgia: taglio dei tassi

Conflitto russo

La Banca Centrale della Georgia ha tagliato i tassi di interesse di riferimento nella misura dell’1%, portando pertanto l’attuale livello all’11%; per giustificare la radicale riduzione del benchmark, l’istituzione finanziaria ha dato esplicitamente la colpa all’attuale situazione di crisi che il Paese sta vivendo con la vicina Russia, e all’incertezza che regna sul prossimo futuro delle relazioni tra le due parti.

In un comunicato diffuso ieri alla stampa la Banca Nazionale ha infatti fatto riferimento alla “situazione di guerra” che la Georgia sta fronteggiando in queste settimane, e al desiderio di evitare un possibile declino delle attività economiche, agendo pertanto sulle leve di politica monetaria.

L’economia cinese non teme la crisi

Dragone cinese

La Cina non teme la crisi. Lo ha detto (e ribadito) nelle scorse ore la Banca Centrale del gigante asiatico, che ha aggiunto come, nonostante la debolezza che contraddistingue la domanda estera, l’economia cinese non abbia da temere ripercussioni eccessivamente negative dalla congiuntura internazionale.

Stando all’istituzione finanziaria, la crescita cinese sarà certamente a doppia cifra anche durante il 2008, e non è escluso che nel secondo semestre dello stesso anno in corso il Paese possa fare addirittura meglio del 10,4% di incremento conseguito durante i primi sei mesi.

Al di là delle certezze e dell’ottimismo cinese, rimane comunque da sciogliere un nodo importante, relativo ai rischi di recessione nell’Eurozona e negli Stati Uniti, partner indispensabili per sostenere l’imponente crescita economica del Dragone.

Come quotarsi in borsa

Arriva un momento, per le più grandi società di successo, nel quale devono decidere se affrontare il passo della quotazione in borsa.
Questo potrebbe accadere se ci sono dei grossi investimenti da fare, e allora la quotazione permetterebbe di ottenere denaro, oppure in caso di ricambio generazionale all’interno della società.

La fase della quotazione in borsa è una scelta che a volte si rivela essenziale per una società, anche per l’importanza che andrà ad assumere.

Il processo di quotazione cambia se si vuole far quotare delle azioni o delle obbligazioni
. In questo post affronteremo le opzioni che ha un’azienda per quotare le proprie azioni, nel prossimo, invece, affronteremo il processo di quotazione delle obbligazioni.

Quotazione in borsa: nozioni

Il processo di quotazione di una società nel mercato borsistico italiano è una fase molto delicata, che deve essere seguita da consulenti specializzati che godano di massima fiducia da parte della società.

Il loro obiettivo primario è quello di massimizzare la quantità e la qualità di domanda per i titoli che verranno offerti.

Tra questi soggetti, ne inquadriamo alcuni molto importanti.

Il ruolo del Global Coordinator è tenuto spesso da banche di investimento
, sia italiane che estere, che siano autorizzate a svolgere operazioni di collocamento nel rispetto del Testo Unico della Finanza.

ETF, cosa sono?

Gli ETF, acronimo di exchange-traded fund, sono fondi comuni d’investimento o dei Sicav (Società di Investimento a Capitale Variabile avente ad unico oggetto la raccolta dei fondi presso il pubblico) che sono negoziati in borsa alla pari di un’azione ma hanno come caratteristica quella di avere una gestione passiva.

Questo significa che, quando un componente del benchmark (il parametro oggettivo di cui è composto) cambia, anche la corrispettiva attività finanziaria all’interno del fondo stesso viene modificata.

La CONSOB e gli organi borsistici

Consob

CONSOB è l’acronimo di Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, un ente istituito nel 1974, con la legge numero 216, ed è l’organo di controllo del corretto funzionamento della borsa italiana.

A livello giuridico, è un’autorità amministrativa indipendente con personalità giuridica.

Tra le funzioni che la Consob deve svolgere, ci sono:

* regolamentazione dei servizi di investimento, con obbligo di informare il pubblico sulle offerte di prodotti finanziari;

Giappone: tassi invariati!

kyoto

Stando alle opinioni più accreditate provenienti da terra nipponica, la Banca del Giappone non dovrebbe variare i tassi di interesse di riferimento , mantenendoli, pertanto, al livello più basso riscontrabile nel mondo industrializzato. Una dimostrazione di come le paure di recessione e di stagnazione dell’economia, e l’incremento dell’inflazione, si stiano ulteriormente insediando ai piani alti della BoJ.

Se quanto preventivato dovesse divenire realtà, il governatore Masaaki Shirakawa lascerà il livello dei tassi allo 0,5%, e anche se la decisione ufficiale sarà presa non prima del 19 agosto, tutto sembra far propendere verso questo tipo di scelta, che in Giappone pare dividere parte degli analisti.

Trend negativi: Ottenere risultati positivi

Non sempre un trend negativo è sinonimo di perdite. Al contrario, a volte può essere proprio la base di lancio per una decisa e profiqua campagna di investimenti.

In questo contesto, occorre conoscere il concetto di “Basis“, ovvero la differenza tra il prezzo attuale di un valore e il suo prezzo futuro.

Questo concetto può essere applicato nel settore dei crediti derivati, dove la base si analizza solitamente in spread.

Avere un trend negativo si traduce in una base negativa e, di conseguenza, uno spread molto piccolo.

General Motors: investimenti

general_motors_logo

General Motors, principale produttore di automobili del mondo, ha dichiarato che investirà circa 445 milioni di dollari per la costruzione di una fabbrica di motori diesel in Thailandia, rafforzando contestualmente le proprie unità dedite all’assemblaggio.

L’operazione, sostiene la compagnia, si è resa necessaria al fine di supportare la crescente domanda asiatica.

Nella regione Sud-Asiatica, infatti, le vendite stanno crescendo ad un ritmo vicino al 10% annuo: un trend di sviluppo che contrasta nettamente con quello che è l’attuale andamento della domanda domestica, con il mercato statunitense che rimane da mesi in una situazione di evidente difficoltà.

Fondi di settore

Immagine denaro

Ci sono diversi modi per diversificare il proprio portafoglio titoli, uno di questi sono i fondi mutuali che si concentrano sui maggiori settori, come le risorse naturali, tra cui segnaliamo l’energia.

I fondi di settore sono calcolati in diverse maniere e possono variare sostanzialmente a seconda della capitalizzazione del mercato, a seconda dell’oggetto degli investimenti fatti o a seconda del grado di rischio all’interno del proprio portafoglio.

I fondi di settore non ricadono all’interno di categorie popolari, tra quelle create dalla Morningstar, un’azienda di Chicago che analizza i fondi di investimento, mentre la Morningstar analizza i fondi di settore per i suoi studi.

Investire sui mercati volatili (2)

TREND

Abbiamo già detto che investire sui mercati volatili può essere rischioso, anche se non sempre volatilità è sinonimo di rischio.

Per minimizzare il rischio di investire in un mercato volatile è sufficiente seguire poche ma ben decise strategie:

Guardare anche nel lungo periodo. Una perdita nel breve periodo può essere un’ottima fonte di reddito nel lungo periodo. Il principio è che i tuoi guadagni saranno più legati alla differenza tra prezzo massimo e prezzo minimo di un titolo che alla sua performance globale di mercato, e questo significa ridurre il rischio legato alla volatilità;

Ferragamo potrebbe ritardare l’IPO

Salvatore Ferragamo Boutique

Salvatore Ferragamo, noto produttore di scarpe di elevata qualità, potrebbe ritardare il propria IPO come conseguenza dello sfavorevole momento dei consumi e dell’attuale trend del mercato azionario.

La notizia, riportata da Bloomberg, non cita però quelle che dovrebbero essere le fonti, limitandosi a sostenere che si tratta di due persone a conoscenza dei piani societari.

L’IPO di Ferragamo potrebbe così essere ritardata almeno di un anno, sperando che in questo arco di tempo i consumi del lusso possano riprendersi, così come la generale situazione del mercato dei titoli azionari.

Forex, come iniziare a giocare

Fare trading sulle valute, ovvero operare nel campo del Forex, può essere fonte di gioie e di dispiaceri.

E’ noto che il Forex è il mercato più liquido del mondo e, per questo motivo, è fondamentale la leva finanziaria, che abbiamo già affrontato.

Quando si decide di operare nel Forex, solitamente si acquista un “lotto standard” di 100.000 unità di valuta.

Investire sui mercati volatili

marcati volatili

Il sogno di ogni investitore sarebbe quello di investire su mercati “stabili”, in maniera da minimizzare il grado di rischio.

Ma ogni mercato può essere oggetto di periodi di estrema volatilità, che potrebbe portare a far aumentare il grado di rischio legato ad un’operazione finanziaria.

Ma volatilità e rischio non sono sinonimi.