La nube di cenere che fuoriesce dal vulcano islandese rischia di causare la chiusura di numerosi aeroporti europei, proprio come già accaduto circa un anno fa. Nonostante gli esperti escludono la possibilità che possa ripetersi quanto accaduto ad aprile dello scorso anno, quando per ben sei giorni fu chiuso lo spazio aereo con gravi ripercussioni per tutto il
settore del trasporto aereo, alcuni titoli azionari risentono dei timori.
A Piazza Affari, in particolare, a scontare più di tutti i timori su possibili ripercussioni negative della nube di cenere del vulcano islandese sono Autogrill e Gemina, che nel primo pomeriggio cedono rispettivamente il 2,09% a 8,89 euro e il 2,51% a 0,7 euro.