Fiat confermata nei Dow Jones Sustainability Indexes

Per il terzo anno consecutivo Fiat Spa è stata confermata nei Down Jones Sustainability Indexes, in particolare nel DJSI World e nel DJSI Europe.

La casa automobilista torinese, inoltre, avrebbe ottenuto, a pari merito con BMW, un punteggio di tutto rispetto (94/100) e ben al di sopra della media dei concorrenti europei (fermi a 73/100).

Trimestrale BMW gennaio marzo 2011

BMW ha chiuso il primo trimestre del 2011 con utile netto quadruplicato a 1,212 miliardi di euro, Ebit quasi quadruplicato a 1,902 miliardi, utili pre-tasse più che triplicati a 1,812 miliardi, giro d’affari cresciuto del 28,9% a 16,037 miliardi e volumi di vendita cresciuti del 21,3% per 382.758 unità.

Come dichiarato dal Presidente di BMW, Norbert Reithofer, il gruppo sta realizzando risultati straordinari in questa prima parte dell’anno, con guadagni da record e vendite a livelli massimi.

Joint venture Peugeot BMW

BMW e Peugeot hanno annunciato oggi di aver raggiunto un accordo finalizzato alla creazione di una joint venture volta a rafforzare la loro collaborazione nei veicoli ibridi. Da questa collaborazione, dunque, nascerà una nuova entità che prenderà il nome di BMW Peugeot Citroën Electrification.

Entrambe le case automobilistiche hanno fatto sapere di prevedere di riuscire a realizzare da questa partnership dei significativi vantaggi sul fronte dei costi, in quanto sia i veicoli prodotti da BMW che quelli realizzati da Peugeot dovrebbero iniziare ad essere equipaggiati con i nuovi componenti ibridi prodotti dalla joint venture a partire dal 2014.

Trimestrale BMW aprile giugno 2010

BMW ha chiuso il secondo trimestre 2010 con ricavi in crescita del 18,3% a 15,35 miliardi di euro, rispetto ai 12,97 miliardi di euro registrati nello stesso periodo dell’esercizio precedente. In crescita anche il risultato operativo, salito da 169 milioni di euro a 1,72 miliardi di euro.

Bene anche l’utile netto che si è attestato a 834 milioni di euro, in crescita rispetto ai 121 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Nel secondo trimestre, in particolare, le autovetture consegnate ai clienti sono state 380,4 mila unità, in crescita del 2,5% rispetto alle 338,2 mila unità del corrispondente trimestre dello scorso anno.

Trimestrale BMW gennaio marzo 2010

Il mercato dell’auto sembra aver finalmente superato la fase di stallo determinata dalla crisi economica, a dimostrarlo il progressivo ritorno alla normalità dei conti delle più grandi case automobilistiche del mondo, tra queste anche BMW che ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile superiore alle attese.

La casa automobilistica tedesca ha infatti realizzato un utile di 324 milioni di euro, contro i 230 milioni stimati dagli esperti. I ricavi sono aumentati dell’8,1% a 12,4 miliardi, dato questo che invece è leggermente inferiore alle attese degli analisti, che avevano invece previsto ricavi per 12,6 miliardi.

Rating e target price BMW alzato da Credit Suisse

Credit Suisse ha promosso BMW alzando il rating sul titolo da Underperform ad Outperform e il target sul prezzo da 32 a 42 euro.

A spingere la banca d’affari a rivedere al rialzo la sua valutazione sul titolo BMW è stata soprattutto la visione ottimista, relativa ai prossimi mesi, su quelli che saranno gli utili e i ricavi della casa automobilistica tedesca, Credit Suisse ha infatti sottolineato come i prezzi di BMW stanno registrando un incremento superiore alle previsioni a seguito del miglioramento della situazione dei mercati finanziari.

Bilancio Bmw 2009

Bmw ha chiuso il 2009 con utili in calo del 36,4% a 210 milioni di dollari, ovvero 31 centesimi per azione, rispetto ai 330 milioni dello scorso anno, ovvero 49 centesimi per azione. Un risultato questo apparentemente negativo ma superiore alle stime degli analisti che per il colosso automobilistico tedesco avevano previsto un utile pari a 167 milioni.

In calo anche i ricavi che sono scesi del 4,7% a 50,68 miliardi di euro, nonostante questo Bmw ha deciso ugualmente di mantenere invariato il dividendo a 30 centesimi per azione, sorpassando anche in questo caso le previsioni degli esperti che avevano previsto un dividendo pari a 25 centesimi.

Peugeot target 2010 ritorno all’utile

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Il gruppo Psa Peugeot Citroen ha registrato numeri non proprio confortanti nell’ultimo trimestre, con un risultato operativo negativo di circa un miliardo di euro, ma è già pronta la riscossa per il 2010, infatti secondo le parole del presidente Philippe Varin, l’obiettivo per il prossimo anno è quello di tornare all’utile operativo.

Varin ha voluto precisare come si tratti di un target e non solamente di una stima ottimistica.

Il gruppo Peugeot sta poi valutando di accrescere ancor più il proprio rapporto con la casa tedesca BMW, con cui ora collabora per la produzione di molti motori a benzina.

Bmw registra un calo delle vendite a Giugno

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Quello dei motori è stato senza dubbio uno dei settori più colpiti dalla crisi economica, ma non sono state solo le case automobilistiche americane a subire gravi danni, tutte le aziende che operano in questo settore hanno subito un calo più o meno drastico nei profitti.

Rientra in queste anche BMW che poche ore fa ha annunciato un calo delle vendite durante il mese di Giugno in cui la flessione è stata del 12,7% rispetto allo stesso periodo del 2008. Nel dettaglio le unità vendute durante lo scorso mese sono state 127.546.

Bmw registra l’ennesimo calo

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Il gruppo Bmw rientra tra quelle case automobilistiche che hanno subito pesanti conseguenze a causa della crisi economica, una crisi che ancora oggi non riesce a far intravedere al gruppo tedesco alcun segnale di ripresa.

Di mese in mese, infatti, i risultati appaiono sempre peggiori. Durante il mese di maggio Bmw ha venduto 109.042 veicoli, ossia il 18,3% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Per il marchio Bmw, in particolare, il calo è stato del 21%, per le Mini del 19% e per le Rolls-Royce del 54%.