Giappone, ancora in forte calo il mercato auto

logo della toyotaIl mercato auto giapponese continua il suo periodo di forte sofferenza: Toyota e Honda, due tra le principali case produttrici della nazione, hanno infatti annunciato un’ulteriore riduzione della propria produzione, al fine di poter incontrare senza eccessivi surplus la domanda statunitense, in forte diminuzione.

Crisi del mercato dell’auto: la situazione Italiana

car bad

Il mercato delle immatricolazioni di nuove auto ha subito un pesante tonfo nel mese di agosto 2008, come era d’altronde previsto.

In Italia, infatti, si sono immatricolate 77.156 auto, eben il 26% in meno dello scorso anno. A luglio, invece, il divario tra luglio 2008 e luglio 2007 era stato di un -10%.

Considerando tutto l’anno 2008 rispetto al 2007, il calo globale è stato del 12% .

Bufera nell’economia giapponese

yashuo fukuda

In carica da meno di un anno, il ministro dell’economia giapponese, Yashuo Fukuda, ha deciso di dare le dimissioni dal suo incarico.

Le cause delle dimissioni sono da ricercare nella crisi che l’economia giapponese sta attraversando in questo periodo e nell’incapacità, delle massime cariche del paese, di eseguire delle riforme strutturali di cui il paese ha attualmente estremo bisogno.

Giappone: incremento economico

giappone

Per incrementare l’economia del paese e per far fronte alla crisi, il governo giapponese ha appena svelato un piano economico del valore di 11,7 trillioni di yen pari a 107 miliardi di dollari.

Con questo piano economico, il governo del Sol Levante spera di venir incontro alla propria popolazione per far fronte all’aumento incessante dei prezzi.

Il programma appena annunciato prevede 2 trillioni di yen di spesa pubblica e i restanti 9 andranno ad aiutare le imprese locali con prestiti mirati.

Standard Chartered fugge dalla crisi

Standard CharteredLa banca britannica Standard Chartered è riuscita a sottrarsi, almeno per il momento, alle difficoltà dei mercati finanziari occidentali.

Il ‘segreto’ di ciò è un forte sbilanciamento delle proprie attività in Asia, area colpita in maniera meno significativa dalla debolezza economica generalizzata.

Come conseguenza, gli utili di Standard Chartered sono cresciuti durante il primo semestre del 2008 di quasi il 31%.

Europa, inflazione ai massimi da 16 anni

L’inflazione europea, durante il mese di luglio, ha proseguito la sua corsa al rialzo. Come conseguenza, l’incremento dei prezzi al consumo è ora giunto ad un livello massimo da 16 anni a questa parte.

Secondo i dati forniti dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea, in termini di incremento relativo il tasso di inflazione riscontrato nell’area è salito dal 4% di giugno al 4,1% di luglio: un tasso che è quello più elevato dal mese di aprile 1992, e sul quale perseguono aspettative pessimistiche sul breve termine.

Economia migliora negli Stati Uniti

Secondo quanto diffuso nei media americani nelle ultime ore, l’economia degli Stati Uniti dovrebbe essere migliorata durante l’ultimo trimestre, grazie al momentaneo refrigerio garantito dalle azioni sulle tasse federali e dalla crescita dell’occupazione.

Il condizionale sullo stato di salute dell’economia del Paese, in questi casi, è d’obbligo, tuttavia gli economisti sono piuttosto ottimisti circa i dati del secondo trimestre del 2008.

Ryanair, utili in calo dell’85%

RyanairLa compagnia aerea Ryanair, leader europeo nel mercato dei voli low-cost, ha annunciato di aver conseguito profitti inferiori all’85% di quanto ottenuto nello stesso trimestre dello scorso anno:

con questi dati la società ha deluso le attese degli analisti, secondo cui a questo punto Ryanair potrebbe concludere l’anno con delle perdite, per la prima volta dal 1997.