ST-Ericsson e Sony Ericsson chiudono in rosso il quarto trimestre 2009

ST Ericsson - SonyEricsson

ST-Ericsson, società nata dalla joint venture tra Stm e Ericsson, ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con una perdita operativa core di 50 milioni di dollari, dato questo che pur essendo negativo mostra una lenta e progressiva ripresa del gruppo, a dimostrarlo il fatto che la perdita registrata nell’ultimo trimestre dell’anno va paragonata con un rosso di 98 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno e una perdita di 77 milioni registrata nel terzo trimestre del 2009.

ST-Ericsson ha dato vita ad un piano di risparmio da 230 milioni di dollari che al momento è in via di attuazione e che dovrebbe consentire al gruppo di riuscire ad affrontare i tempi più difficili. Rientra sempre in questo piano il taglio dei costi da 115 milioni di dollari annunciato a dicembre.

Trimestrale Bank of America ottobre-dicembre 20009

bank of america

Bank of America ha chiuso il quarto trimestre 2009 con una perdita di 194 milioni, ovvero 0,60 dollari per azione, mentre gli accantonamenti sono risultati pari a 10,1 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 12,8 miliardi del trimestre precedente.

Si tratta di risultati questi che sono inferiori rispetto alle stime degli analisti che per il colosso americano avevano previsto nel quarto trimestre una perdita pari a 0,52 dollari per azione.

Citigroup registra una perdita di 7,6 miliardi

citigroup

Citigroup ha chiuso male il 2009, nel quarto trimestre dell’anno la banca ha registrato un saldo negativo pari a 7,6 miliardi di dollari, ossia 33 centesimi ad azione, cifra questa in cui è incluso anche l’onere di 6,2 miliardi legato alla restituzione al governo dei fondi Tarp e alcune altre voci straordinarie, escludendo queste voci la perdita netta è stata di 1,4 miliardi di dollari, ossia 0,06 centesimi ad azione. Se si considera l’intero 2009 la perdita è stata invece di 1,6 miliardi.

Gli accantonamenti in vista di perdite su asset sofferenti nel quarto trimestre sono stati pari a 8,2 miliardi, in calo del 36% rispetto a un anno fa e del 10% rispetto al trimestre precedente.

Mariella Burani studia un aumento di capitale

burani

In vista della convocazione dell’assemblea straordinaria, che si riunirà il prossimo 16 dicembre, il consiglio di amministrazione di Mariella Burani Fashion Group ha approvato la relazione sulla situazione patrimoniale della società al 30 settembre 2009.

L’assemblea straordinaria è stata convocata al fine di stabilire i provvedimenti necessari per far fronte alla perdita da 104,3 milioni di euro registrata al 30 settembre 2009. A tal fine il consiglio di amministrazione ha stabilito che proporrà all’assemblea l’utilizzo di tutte le riserve e che ammontano complessivamente a 18.049.593 euro, dunque a fronte di questa manovra la passività andrà a ridursi a 86.291.368 euro.

Rendimenti fondi 2008, i peggiori della storia

soldi

Da un’indagine condotta da Mediobanca su 1079 fondi è emerso che lo scorso anno i fondi di diritto italiano hanno registrato i peggiori rendimenti della storia, registrando un -8,4% nel rendimento netto medio del patrimonio. Andando a ritroso incontriamo un rendimento positivo dell’1,3% nel 2007 e del 3,3% nel 2006.

Alla fine del 2008, in particolare, il patrimonio risultava praticamente dimezzato rispetto al 1999, con un’incidenza sul Pil del 13,1% rispetto al 41,9%, facendo così scendere l’Italia la decimo posto nella classifica dell’industria mondiale. Una posizione dunque ben lontana rispetto al quarto posto conseguito nel 2004 grazie ad un risultato positivo per 376 miliardi.

Utile EasyJet calato del 64,5%

easy jet

La compagnia aerea low cost EasyJet ha chiuso l’anno fiscale 2009 con un utile lordo di 43,7 milioni di sterline, in calo del 64,5% rispetto al 2008, nonostante siano in crescita sia i ricavi, che si sono attestati a 2,5 miliardi di sterline segnando un +12,9%, sia il numero di passeggeri che sono cresciuti del 3,4% a 45,2 milioni.

Si tratta di dati questi che mostrano come la perdita sia dovuta essenzialmente alla difficile situazione che si è creata a causa della crisi economica mondiale, nel caso di EasyJet però alla perdita si aggiunge un incremento dei ricavi e del numero dei passeggeri, un chiaro segnale che la ripresa è in atto e che per i mesi futuri le prospettive sono più che buone.

Mariella Burani valuta l’ingresso di un nuovo partner

Mariella Burani

Mariella Burani Fashion Group ha chiuso i primi nove mesi del 2009 con una perdita netta di 158,7 milioni di euro, contro i 142,1 milioni dello scorso anno.

Il fatturato si è attestato a 397,6 milioni di euro contro i 60,7 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, il margine operativo lordo è risultato negativo per 7 milioni, in miglioramento rispetto ai -10,1 milioni di euro del 30 giugno 2009. L’ebit è negativo per 147,3 milioni contro i 91,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2008 mentre la posizione finanziaria netta è pari a 479,9 milioni rispetto ai 478,4 milioni del 30 giugno.

Trimestrale Erg luglio-settembre 2009

erg

Erg ha chiuso i primi nove mesi del 2009 con una perdita di 52 milioni rispetto all’utile di 96 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno, in calo anche il margine operativo lordo pari a 71 milioni rispetto a 474 milioni nel 2008. L’indebitamento finanziario netto è salito a 713 milioni, ossia è cresciuto di 199 milioni rispetto a quello registrato al 30 giugno.

Le vendite si sono attestate a 8,4 milioni di tonnellate, in calo rispetto alle 12,7 tonnellate dello stesso periodo del 2008. Di queste il 63% riguardano il mercato interno e sono pari al 6,4% dei consumi nazionali mentre il restante 37% riguarda il mercato estero.

Utile Fondiaria Sai cala a 0,8 milioni

fondiaria sai

Fondiaria Sai ha pubblicato i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno dai quali emerge un utile di 0,8 milioni di euro a fronte dei 385 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2008. Una perdita piuttosto ingente, dunque, che secondo il gruppo assicurativo è riconducibile principalmente al cattivo andamento tecnico dei Rami Danni e ad una svalutazione degli strumenti finanziari per circa 78 milioni di euro.

In particolare, secondo quanto affermato dall’amministratore delegato Fausto Marchionni, la maggiore onerosità del risarcimento dei Danni fisici legati alla Rc Auto ha avuto conseguenza negative sull’intero comparto, un qualcosa che abbinato alla crisi economica ha portato ad ingenti perdite.

British Airways, primo semestre 2009 in rosso

british airways

British Airways ha chiuso il primo semestre dell’anno con una perdita al lordo delle imposte di 292 milioni di sterline, un risultato dunque peggiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno quando l’utile ante imposte si era attestato a 52 milioni di sterline. Sempre nel primo semestre dell’anno, inoltre, la compagia aerea britannica ha registrato un calo dei ricavi del 13,7% a 4,1 miliardi di sterline.

Gli effetti della crisi economica continuano quindi a farsi sentire nel settore del trasporto aereo, forse uno dei più colpiti, basti pensare che dall’inizio del 2008 ad oggi la maggior parte delle compagnie aeree low cost sono fallite o sono state acquisite da altre compagnie più grandi.

Bilancio imprese italiane 2009

banca d'italia

Da un sondaggio condotto dalla Banca d’Italia è emerso che il 29,3% delle imprese industriali e dei servizi prevede di chiudere il 2009 in perdita, una percentuale in netto aumento rispetto allo scorso anno quando dallo stesso sondaggio era emerso che prevedevano una chiusura in rosso il 17% delle imprese.

Il sondaggio, che ha coinvolto 3.874 imprese con almeno 20 addetti di cui 2.795 appartenenti all’industria e 1.079 ai servizi privati non finanziari, ha anche messo in evidenza un calo degli investimenti per i prossimi sei mesi e una diminuzione dello 0,8% della forza lavoro nel terzo trimestre dell’anno.

Ubs perde 564 milioni nel terzo trimestre 2009

ubs

La banca svizzera Ubs ha chiuso il terzo trimestre del 2009 con una perdita di 564 milioni di franchi svizzeri, un risultato considerato piuttosto disastroso non solo perchè si parla di un’ingente perdita ma soprattutto perchè è una cifra superiore a quella attesa dagli analisti che per il colosso svizzero avevano previsto una perdita di 207 milioni.

In ogni caso bisogna comunque considerare che si tratta di una perdita inferiore a quella registrata nel trimestre precedente che è stato chiuso con un rosso di 1,4 miliardi di franchi svizzeri.

Utile Piaggio in calo nei primi nove mesi del 2009

piaggio

I primi nove mesi del 2009 hanno rappresentato un periodo piuttosto difficile anche per Piaggio che al 30 settembre 2009 ha registrato un utile netto di 40,1 milioni, ossia in calo del 35% rispetto ai 62 milioni registrati nello stesso periodo del 2008.

I ricavi sono calati del 9% a 1,173 miliardi di euro, di questi 862 milioni riguardano il comparto delle due ruote in cui il calo registrato è stato del 12,9% mentre i restanti 310 milioni riguardano quello relativo ai veicoli commerciali che invece ha registrato un incremento del 3,9%.

Utile Luxottica terzo trimestre 2009 in calo

logo luxottica

Luxottica Group ha chiuso il terzo trimestre del 2009 con un utile in calo del 20,6% a 83,1 milioni, il fatturato è cresciuto dello 0,9% a quota 1,223,3 miliardi di euro mentre il giro d’affari ha registrato un calo dell’1,4%. L’utile operativo risulta in calo del 26,4% a quota 143,7 milioni di euro mentre l’ebitda ha avuto una flessione su base annua del 17,3% a quota 214 milioni di euro.

Sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno i ricavi della divisione wholesale il cui ammontare è risultato essere pari a 429,8 milioni, mentre il fatturato della divisione retail è salito a 793,8 milioni da 782,2 milioni del 2008.