Unicredit mancato aggancio resistenza 2,2 euro

Il titolo Unicredit a Piazza Affari ha subito delle piccole correzioni nelle recenti sedute, mantenendo però un quadro di breve periodo tutto sommato positivo.

Ieri in borsa l’azione della banca ha guadagnato lo 0,35% a quota 2,135 euro per azione, confermando la buona situazione che si vede bene anche dal grafico.

Popolare Milano breakout rialzista 4,80 euro

Il titolo della Popolare di Milano nelle ultime sedute ha migliorato in maniera netta la propria situazione tecnica, forzando l’importante resistenza di 4,80 euro, avvicinandosi così in maniera decisa alla soglia psicologica rappresentata dai 5 euro per azione.

Se il breakout rialzista dovesse essere confermato nelle prossime giornate allora il titolo potrebbe realmente puntare ad allungare oltre la soglia psicologica, anche se nella seduta di venerdì a Piazza Affari ha ceduto i 4,80 euro, chiudendo in calo dello 0,37% a quota 4,755 euro per azione.

Enel mancato aggancio resistenza 4,20 euro

La situazione del titolo Enel a Piazza Affari rimane positiva, anche se il titolo della società energetica ieri ha vissuto una seduta di forti correzioni, anche causate dalla pubblicazione del bilancio 2009.

Il titolo ha trovato uno spazio di caduta a quota 4,10 euro per azione, dopo aver tentato e mancato l’aggancio a 4,20 euro.

Unicredit allungo verso 2,15 euro

Dopo la pubblicazione solamente ieri del bilancio 2009 di Unicredit, il titolo del gruppo, nonostante le forti perdite fatte registrare nello scorso anno, ha effettuato in borsa un importante e deciso balzo in avanti, raggiungendo così il primo target rialzista, posto in area 2,13-2,15 euro per azione, sulla scia di un ampio gap lasciato in avvio.

La situazione del titolo Unicredit tuttavia è molto complessa e difficile da decifrare, non fosse altro per le vicende che stanno interessando la società in questo periodo.

Luxottica breakout 19,5 euro

Il titolo Luxottica nel corso delle ultime sedute a Piazza Affari ha rafforzato la propria situazione tecnica, arrivando praticamente a toccare la barriera posta a quota 19,5 euro per azione, dopo aver avuto anche un balzo improvviso oltre quota 20 euro.

Il breakout proprio di quota 19,50 euro potrebbe dare il via ad un nuovo allungo con un primo obiettivo posto a quota 19,77-19,8 euro ed un secondo obiettivo rappresentato dalla soglia psicologica dei 20 euro per azione.

Banco Popolare trend rialzista verso 5,30 euro

Nonostante il calo registrato nella giornata di ieri (-1,73% a quota 4,9575 euro per azione) il titolo del Banco Popolare propone un ottimo trend rialzista a Piazza Affari, con le quotazioni che sono riuscite a lasciarsi dietro i ribassi del mese di febbraio.

Il titolo addirittura è riuscito a recuperare arrivando a ridosso della soglia psicologica che è fissata a quota 5 euro, la quale potrà essere facilmente superata dopo una breve fase di consolidamento attorno a quota 4,85-4,80 euro.

Italcementi break-out rialzista 8,95 euro

E’ un ottimo periodo quello che sta passando il titolo Italcementi a Piazza Affari, che nelle ultime sedute si è reso protagonista di un netto aumento forzando la resistenza di breve posta a quota 8,50 euro per azione.

Il titolo ha trovato un ampio spazio di allungo fino a quota 8,85-8,95 euro, zona dove ha chiuso peraltro la seduta di ieri, in rialzo dello 0,62% a quota 8,915 euro per azione.

A2A veloce spunto rialzista

Nelle ultime sedute il titolo a2a ha compiuto un veloce spunto rialzista, che ha fatto migliorare notevolmente la situazione tecnica del titolo a Piazza Affari.

In seguito ad aver costruito una solide base accumulativa oltre il solido supporto statico posto in area 1,25-1,245 euro per azione, il titolo è riuscito a girarsi e puntare oltre 1,32 euro. Sarà il superamento della quota di 1,35 euro a poter dare il via ad un nuovo allungo di a2a nelle prossime sedute.

Fiat perfetto doppio minimo

Nelle ultime sedute il titolo Fiat ha disegnato un interessante doppio minimo, cioè ha toccato per due volte lo stesso valore minimo, proprio alla perfezione.

Dopo questo doppio minimo però il titolo del Lingotto si è notevolmente rafforzato dimostrando una grande reazione, arrivando ad un buon rialzo, grazie anche al solido supporto statico posto in area 7,55-7,5 euro.

Ubi Banca punta la soglia psicologica di 10 euro

Il titolo Ubi Banca a Piazza Affari si trova in un ottimo periodo, infatti come si vede benissimo anche dal grafico nelle ultime sedute in borsa il titolo della banca ha solamente guadagnato terreno, arrivando addirittura a superare la resistenza di breve di 9,30 euro per azione senza troppi problemi.

Inoltre è stata anche abbattuta la barriera successiva a 9,60 euro, e sarà proprio la conferma oltre questo valore a poter dare il via ad un nuovo allungo di Ubi Banca.

Eni break-out 17,20 euro

Il titolo Eni sta recuperando abbastanza bene a Piazza Affari, non a caso al termine della settimana è stata superata l’importante resistenza di breve a 17,20 euro, con il titolo che venerdì ha chiuso la seduta in rialzo dell’1,76% a quota 17,39 euro per azione.

Se il break-out oltre questa soglia verrà confermato nei prossimi giorni potremmo assistere ad un nuovo allungo di Eni, in un primo momento verso quota 17,60-17,65 euro ed in un secondo momento verso la soglia psicologica dei 18 euro per azione.

Bulgari tentativo di allungo verso 6,20 euro

Il titolo Bulgari nell’ultimo periodo si è reso protagonista di un buono spunto rialzista, oltre la resistenza chiave posta a quota 5,85 euro per azione.

Il titolo ha trovato uno spazio di allungo fino a quota 6,10 euro, salvo poi cedere qualcosina proprio nella giornata di ieri, chiusa in ribasso dello 0,25% a quota 5,975 euro per azione.

Parmalat veloce spunto rialzista

Il titolo Parmalat nelle settimane scorse ha testato il supporto grafico posto a quota 1,785 euro per azione, trovando lo spazio per un importante allungo verso quota 1,925 euro.

Ieri Parmalat a Piazza Affari ha ceduto lo 0,95% chiudendo a quota 1,884 euro per azione, ma è normale infatti ora il titolo avrà bisogno di una fase di consolidamento proprio sopra quota 1,85-1,835 euro per tentare poi un nuovo allungo in futuro.

Finmeccanica rimbalzo tecnico verso quota 9,8 euro

Il titolo Finmeccanica nell’ultimo periodo si è reso protagonista di una buona fase in cui ha creato una solida base accumulativa al di sopra della zona 9,2-9,15 euro per azione.

Nelle ultime sedute il titolo ha compiuto un veloce rimbalzo tecnico arrivando quasi a sfiorare l’importante solida resistenza che si trova in area 9,8 euro per azione.