I Futures, in generale, sono degli strumenti finanziari che negli ultimi anni hanno preso maggior spazio all’interno dei portafogli degli investitori poiché caratterizzati da diversi vantaggi, tra cui vale la pena menzionare sicuramente i mercati regolamentati e l’elevata liquidità sul book. I Futures, inoltre, permettono di fare trading diretto su indici, valute, materie prime e tassi di interesse e risultano distinti in contratti Standard, E-mini e Micro.

Grande novità per Borsa Italiana, che a partirà dal prossimo 21 gennaio accoglierà un nuovo strumento derivato sul mercato Idem. Si tratta dei contratti futures sul grano duro, che saranno negoziabili sull’Agrex, ovvero il nuovo segmento del mercato degli strumenti finanziari derivati di Borsa Italiana dedicato alle commodity agricole. I contratti futures sul grano duro saranno quotati in euro per tonnellata al netto dell’Iva e avranno un taglio minimo di 50 tonnellate. Tutti i dettagli sul nuovo contratto sono stati annunciati ieri in occasione del lancio dell’Agrex (Agricultural Derivatives Exchange).





