Titolo Fiat bocciato da Bank of America

In attesa della presentazione dei dati realizzati da Fiat nel corso del quarto trimestre 2010, Bank of America Merrill Lynch ha tagliato il rating sul titolo Fiat, portandolo da “neutral” ad “underperform”, ed il target sul prezzo a 6,80.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di declassare la quotazione della casa automobilistica torinese alla luce del fatto che nel corso dell’ultimo periodo ha sovraperformato l’intero settore, per cui i fattori positivi degli ultimi mesi sono già scontati nell’attuale valutazione del titolo.

Bulgari in rialzo, migliorate le previsioni Eps

Bank of America-Merrill Lynch ha alzato il rating su Bulgari portandolo da “neutral” a “buy” e il target price da 7,7 a 9 euro, una valutazione positiva che ha spinto in alto la quotazione a Piazza Affari, dove al momento registra un rialzo del 3,25% a 7,935 euro, il miglior titolo dell’Ftse Mib in una giornata di rosso per il listino milanese.

Oltre a migliorare la raccomandazione sul titolo e il suo target price, la banca americana ha anche migliorato le stime sull’utile per azione per il 2010 portandole da 0,16 a 0,17 euro, per il 2011 da 0,28 a 0,29 euro e per il 2012 d 0,34 a 0,37 euro.

Luxottica in rialzo sui massimi da tre anni

Bank of America-Merrill Lynch ha confermato il rating “buy” su Luxottica e al contempo ha alzato sia il target price, portandolo da 23 a 26 euro, sia le sue stime, che prevedono ora un tasso di crescita annua del 22% dell’eps fino al 2013.

Gli analisti della banca d’affari hanno spiegato che la valutazione positiva deriva dalla determinazione manifestata dal gruppo al fine di incrementare ulteriormente la sua presenza nei mercati emergenti, tra cui soprattutto India, Cina e America Latina, anche mediante partnership con altri operatori.

Settore auto USA secondo Bank of America Merrill Lynch

Bank of America Merrill Lynch è ottimista per quanto riguarda il settore auto americano, infatti come riportato dalla stessa banca d’affari statunitense, negli ultimi mesi è cresciuta molto la domanda di macchine con motori di piccola cilindrata, e le vendite hanno continuato ad aumentare.

Inoltre come riportato sempre da BofA Merrill Lynch, rimangono su livelli bassi le scorte di magazzino.

Titolo Mediaset in rialzo dopo promozione BofA

Bank of America Merrill Lynch ha alzato la raccomandazione su Mediaset da “underperform” a “neutral”, mantenendo il target price a 4,5 euro.

A spingere la banca d’affari a promuovere il titolo Mediaset è soprattutto la convinzione che dopo la performance negativa registrata dall’inizio dell’anno, l’azione sia finalmente riuscita ad uscire definitivamente dal periodo negativo che le è costato una perdita del 22% dall’inizio dell’anno e una performance inferiore del 37% rispetto alla media del settore.

Indesit in calo dopo downgrade BofA

A Piazza Affari il titolo Indesit registra una flessione di oltre quattro punti percentuali, un calo ricondotto in larga parte al taglio effettuato da Bank of America Merrill Lynch, che ha rivisto al ribasso la raccomandazione sul titolo portandola da buy a neutral e il target price che è passato da 12 a 10 euro.

La decisione della banca d’affari è stata causata soprattutto dall’andamento negativo delle vendite in Gran Bretagna e dall’incremento del costo delle materie prime, motivi che hanno spinto la banca ha tagliare anche le previsioni sull’utile per azione del 12% per il 2010 e del 17% per il 2011.

Autogrill in rialzo dopo promozione BofA

A Piazza Affari il titolo Autogrill segna un rialzo dell’1,10% a 10,12 euro, un incremento ricondotto in larga parte alla valutazione positiva arrivata da Bank of America-Merrill Lynch, che ha rivisto al rialzo il target price su Autogrill portandolo da 11 a 11,8 euro, pur mantenendo invariato il rating “buy”.

A spingere la banca d’affari a promuove Autogrill è stata la buona performance realizzata dal gruppo nel corso del terzo trimestre dell’anno, periodo durante il quale è stato realizzato un utile netto di competenza a 93,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 70 milioni dello stesso periodo del 2009, e ricavi a 1.633,3 milioni, in aumento del 9,8%.

Rating e target price Enel alzato da Bank of America-Merrill Lynch

Bank of America-Merrill Lynch ha alzato il rating su Enel portandolo da “neutral” a “buy” e il target sul prezzo da 4,30 a 4,60 euro. La decisione è stata dettata da un maggiore ottimismo della banca d’affari nei confronti del settore delle utilities, soprattutto alla luce dell’aumento dei prezzi del gas e del carbone dopo la discesa registrata nel corso del primo trimestre.

La banca d’affari, inoltre, ha spiegato di aspettarsi ulteriori sviluppi nel processo di dismissioni del gruppo, a riguardo si ritiene che Enel nel corso dell’estate cederà la rete spagnola ad alto voltaggio e la quota di maggioranza nella rete di distribuzione del gas.