Bilancio L’Espresso gennaio dicembre 2011

Il Gruppo editoriale L’Espresso ha archiviato l’esercizio 2011 con ricavi pari a 890,1 milioni di euro, ossia in crescita dello 0,6% rispetto agli 885 milioni realizzati nel corso del 2010.

Il margine operativo lordo è salito del 6,6% da 147,2 milioni a 157 milioni di euro, mentre l’utile netto ha registrato un incremento del 17% passando da 50,1 milioni a 58,6 milioni di euro. Al contrario, invece, è peggiorato il livello di indebitamento netto, che è passato a 110,2 milioni di euro rispetto ai 135 milioni registrati ad inizio anno.

Joint venture L’Espresso e Huffington Post

Il titolo L’Espresso a Piazza Affari segna nel pomeriggio un rialzo di oltre due punti percentuali a 1,036 euro sulla scia dell’annuncio della joit venture siglata tra il gruppo editoriale italiano e Huffington Post Media Group avente ad oggetto il lancio dell’edizione italiana di The Huffington Post, che negli USA è uno dei più importanti siti web di informazione.

L’annuncio è arrivato attraverso una nota congiunta di Arianna Huffington, fondatrice del blog americano, e Monica Mondardini, amministratore delegato di Gruppo Editoriale L’Espresso, nella quale viene specificato anche che il lancio del nuovo sito avverrà nel corso del 2012, motivo per il quale sono già iniziate le selezioni destinate alla formazione di un team editoriale.

Bilancio L’Espresso gennaio settembre 2011

Il Gruppo L’Espresso ha archiviato i primi nove mesi del 2011 con un risultato netto pari a 41,4 milioni di euro, ossia in crescita rispetto ai 36,3 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

Il fatturato ha registrato un incremento del 2,2% a 653,7 milioni di euro (639 milioni di euro durante i primi nove mesi dello scorso anno), mentre il margine operativo lordo ha registrato un incremento del 7,7% a 112,0 milioni di euro.

Target price L’Espresso tagliato da Ubs e Exane

Gli analisti di Ubs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul gruppo editoriale L’Espresso portandolo da 2,6 a 2 euro. La decisione ha seguito il taglio delle stime sugli utili 2012 del 30% causato dalle previsioni che vedono un’ulteriore sofferenza del settore pubblicitario nel corso dei prossimi anni per via di un rallentamento della crescita del Pil.

Nonostante il taglio del target price e delle stime dell’utile per azione relativo al prossimo anno, la valutazione complessiva della banca svizzera risulta comunque positiva dal momento che è stato ribadito rating “buy”.

Trimestrale L’Espresso aprile giugno 2011

Il Consiglio di amministrazione del gruppo L’Espresso ha approvato i risultati realizzati nel secondo trimestre dell’anno, archiviato con ricavi consolidati in crescita del 2,8% a 457,4 milioni di euro, un utile netto in crescita del 10,1% a 31,5 milioni di euro, un risultato operativo in aumento dell’11,1% a 63 milioni di euro e un margine operativo lordo in salita del 9% a 81,5 milioni di euro.

Al 30 giugno 2011 l’indebitamento netto del gruppo è cresciuto a a 150,7 milioni di euro rispetto ai 135 milioni registrati ad inizio anno.

Rating L’Espresso alzato da Mediobanca

Mediobanca ha comunicato di aver alzato il rating sul titolo L’Espresso portandolo da “underperform” a “neutral” e il target price a 1,76 euro. La banca d’affari ha spiegato di aver preso questa decisione in quanto le azioni vengono negoziate a prezzi meno elevati rispetto ai mesi scorsi e i multipli attuali risultano piuttosto interessanti.

La banca non ha escluso che nel corso dei prossimi mesi ci saranno dei risvolti positivi che consentiranno al gruppo di gestire meglio l’aumento del costo della carta e l’andamento negativo della raccolta pubblicitaria, soprattutto per quanto riguarda il settore radiofonico.

Cessione La7, si inserisce L’Espresso

Si continua a parlare di un possibile accordo tra TI Media e L’Espresso, infatti secondo quanto emerso ultimamente Telecom Italia, che è il principale azionista di TI Media, potrebbe decidere di vendere La7 oppure una quota del 20% della stessa TI Media.

La cessione del 20% di TI Media permetterebbe a Telecom di non consolidare più il bilancio di TI Media, perchè in quel caso, come sostengono gli analisti di Mediobanca, il gruppo delle tlc avrebbe il controllo solamente su una quota minore del 50%.

Trimestrale L’Espresso gennaio marzo 2011

Il gruppo editoriale L’Espresso ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre 2011 con ricavi in aumento del 4% a 222,2 milioni di euro, superando le stime degli analisti a 217,3 milioni.

L’utile netto del gruppo è invece cresciuto dell’8,1% a 13,1 milioni di euro, contro previsioni di 9,9 milioni.

Bilancio L’Espresso 2010

L’Espresso ha presentato i risultati di bilancio del 2010, chiuso con un utile netto a quota 50,1 milioni di euro, in rialzo dai 5,8 milioni del 2009.

Sono cresciuti del 6,3% rispetto all’anno precedente i ricavi pubblicitari, a quota 528,4 milioni, mentre i ricavi dei prodotti opzionali sono calati del 34% a 66,3 milioni.

Bilancio L’Espresso gennaio settembre 2010

Il gruppo editoriale L’Espresso ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un utile netto consolidato in crescita a 36,3 milioni di euro da 1,2 milioni dello stesso periodo del 2009. In lieve calo, invece, i ricavi che si sono attestati a 639,5 milioni dai 640,9 milioni dello scorso anno.

Il fatturato derivante dalla pubblicità ha registrato una crescita del 7,1%, mentre quello legato alla diffusione è calato del 2,3%. Nel periodo in esame il margine operativo lordo è cresciuto del 71,4% a 104 milioni mentre l’indebitamento netto, al 30 settembre, si è ridotto a 136,9 milioni dai 208,2 milioni registrati al 31 dicembre 2009.

Previsioni raccolta pubblicitaria 2011

Mediobanca prevede che nel corso del prossimo anno la raccolta pubblicitaria continuerà la sua ripresa ma ad un ritmo decisamente inferiore rispetto a quello registrato nell’anno in corso, motivo per il quale la banca ha deciso tagliare il rating di L’Espresso e Cairo Communication.

L’outlook, in particolare, prevede che nel 2011 la raccolta pubblicitaria segnerà una partenza debole e un buon recupero nella seconda parte dell’anno, per una raccolta complessiva che secondo Mediobanca registrerà una flessione dell’1,6%.

Bilancio L’Espresso gennaio marzo 2010

E’ stato approvato il bilancio del primo trimestre 2010 de L’Espresso, con il gruppo editoriale che ha fatto segnare un utile netto di 12,1 milioni di euro, contro la perdita di 2,5 milioni di euro che si era registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

Va detto comunque che anche gli analisti avevano previsto un netto miglioramento dell’utile rispetto a quello di 12 mesi prima, non fosse altro che far peggio di un anno fa era molto difficile anche secondo gli esperti.

Bilancio L’Espresso 2009

L’Espresso ha chiuso il 2009 con un utile pari a 5,8 milioni, ossia in diminuzione del 71,8% rispetto al 2008, in calo anche i ricavi che hanno registrato una perdita del 13,5% a 886,6 milioni di euro. Entrambi questi dati sono inferiori rispetto alle attese degli analisti che avevano invece previsto un fatturato di 879,9 milioni e un utile di 13,3 milioni.

Alla luce di questi risultati il Consiglio di amministrazione del Gruppo ha deciso di non distribuire alcun dividendo, del resto questa decisione era stata ampiamente prevista dagli esperti.