
Le quotazioni di Banco Popolare hanno subito un forte ribasso nel corso delle ultime settimane a Piazza Affari, con i prezzi che sono arrivati fino a toccare il minimo di 1,863 euro per azione.
Le quotazioni di Banco Popolare hanno subito un forte ribasso nel corso delle ultime settimane a Piazza Affari, con i prezzi che sono arrivati fino a toccare il minimo di 1,863 euro per azione.
Il titolo nelle scorse sedute ha costruito una forte base accumulativa al di sopra di quota 1,08 euro, riuscendo ad effettuare un veloce balzo in avanti verso 1,25 euro per azione, arrestandosi appena sotto questo valore.
Con questo repentino crollo, le quotazioni di Banco Popolare hanno toccato i nuovi minimi da marzo 2009.
Il titolo è riuscito a costruire una solida base accumulativa oltre quota 15 euro per azione, che gli ha permesso poi di effettuare un veloce balzo in avanti.
Lottomatica è arrivata a superare la soglia psicologica dei 14 euro per azione, dopo una fisiologica pausa di consolidamento nelle sedute precedenti.
In un primo momento il titolo ha costruito una solida base accumulativa al di sopra dei 7 euro per azione, dunque ha messo a segno un veloce balzo in avanti arrivando al raggiungimento della barriera posta in area 7,75-7,8 euro.
Prysmian inoltre ha trovato subito un nuovo spazio di allungo fino a quota 15,50 euro. Il titolo ha chiuso la seduta di venerdì in rialzo del 2,77% a quota 15,56 euro per azione.
Il titolo della società legata al gruppo Fiat ha visto rafforzarsi la propria situazione tecnica nel corso delle ultime sedute, dopo aver toccato lo scorso 15 marzo un minimo a quota 18,46 euro per azione.
Il titolo ha testato con successo il sostegno statico e dinamico di 5,75-5,73 euro per azione, riuscendo poi ad effettuare un balzo in avanti e superando la quotazione di 6,2 euro.
A Piazza Affari le quotazioni del Banco Popolare restano in una situazione negativa, nonostante un tentativo di recupero fatto registrare nella seduta di venerdì.
La situazione tecnica di Generali è peggiorata velocemente, con il titolo che ha subito un forte calo e ha raggiunto l’importante supporto grafico che si trova a quota 14,5 euro per azione.
Stm ha trovato dunque un ampio spazio di caduta fino a quota 8,30 euro per azione, valore che è diventato un punto di appoggio per le quotazioni del titolo.
Saipem ha testato in maniera positiva il supporto a quota 33,50-33,30 euro per azione, riuscendo addirittura ad effettuare un rimbalzo verso l’alto.
Questo breakout rialzista di Parmalat, come si vede bene dal grafico, ha disegnato una accelerazione positiva importante.