Inflazione italiana ottobre 2012 sotto il 3%

Nello scorso mese di ottobre del 2012 in Italia l’inflazione è scesa ben al di sotto della soglia del 3% attestandosi al 2,6%. A comunicarlo è stato l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) nel confermare la lettura provvisoria annua relativa alla rilevazione dell’indice dei prezzi al consumo.

Il mese scorso l’inflazione è quindi fortemente diminuita rispetto al mese di settembre del 2012 quando il carovita viaggiava al 3,2%. L’Istat ha comunque precisato come una quota parte del calo dell’indice sia frutto del confronto favorevole rispetto al mese di ottobre del 2011 quando si sentirono eccome sui prezzi gli effetti legati all’aumento dell’aliquota Iva dal 20% al 21%.

Risultati asta BOT 13 novembre 2012

Pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato di aver piazzato 6,5 miliardi di euro di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro). La scadenza dei titoli di stato è annuale. Non essendoci particolari esigenze di rifinanziamento del debito nel breve periodo, il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha proceduto con l’emissione della consueta asta dei BOT a 6 mesi. Infatti, grazie allo straordinario successo del BTP Italia nel mese scorso, il fabbisogno finanziario per il MEF è diminuito.

Titolo Campari bocciato da Barclays e Société Générale

Il titolo Campari ha aperto in forte ribasso questa mattina a Piazza Affari, all’indomani della pubblicazione dei conti dei primi nove mesi dell’anno che hanno evidenziato una leggera crescita dei ricavi e della redditività. A poco più di un’ora dall’apertura delle contrattazioni alla borsa di Milano, le azioni della società attiva nel settore delle bevande analcoliche mostrano una perdita del 2,9% a 5,69 euro. E’ stato toccato finora un bottom intraday a 5,67 euro, ovvero il minimo più basso da oltre due mesi.

Bilancio Pirelli gennaio settembre 2012

I conti dei primi nove mesi dell’anno di Pirelli & C, leader mondiale nel settore dei pneumatici, sono risultati in linea con le attese degli analisti. Il gruppo della Bicocca ha chiuso il bilancio gennaio-settembre 2012 con un utile netto in crescita del 22,7% a 308,3 milioni di euro e un giro d’affari in aumento del 7,2% a 4,574 miliardi di euro. A trainare le vendite è stato il segmento premium, con una crescita del 23,5% a 1,612 miliardi di euro. Ieri il titolo Pirelli ha chiuso con un rialzo dell’1,46% a 8,675 euro.

Bilancio Atlantia gennaio settembre 2012

Fatturato consolidato in aumento anno su anno a fronte di un aumento del traffico autostradale per le concessionarie estere, e di un calo invece sulla rete autostradale italiana. E’ questa la fotografia dei dati dei primi nove mesi di Atlantia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio, i ricavi consolidati nel periodo gennaio-settembre del 2012 sono cresciuti del 2,6%, mentre a parità di perimetro di consolidamento scendono del 3,9% anno su anno. Per quel che riguarda il traffico autostradale, come sopra accennato, questo è cresciuto del 4,4% nei nove mesi per le controllate estere di Atlantia, ed è sceso del 7,5% in Italia.

Fondiaria-Sai +2,1% dopo upgrade S&P

Partenza in denaro per il titolo Fondiaria-Sai in questo inizio ottaca alla borsa di Milano. Le azioni ordinarie della compagnia assicurativa mostrano un progresso del 2,1% a 0,972 euro, grazie all’upgrade di Standard & Poor’s giunto nel week-end. L’agenzia di rating ha alzato il giudizio sul merito di credito di FonSai a BB, due gradini in più rispetto alla precedente valutazione di B+. A cascata il giudizio migliora anche per Milano Assicurazioni. Il creditwatch è positivo, per cui nei prossimi trimestri potrebbero esserci nuove promozioni.

Telecom Italia +3,4% su interesse Sawiris

Partenza boom per il titolo Telecom Italia in questo inizio ottava sui mercati finanziari. Le azioni del colosso telefonico italiano guidato da Franco Bernabè mostrano un rialzo del 3,4% a 0,7145 euro. I prezzi quotano poco sotto il massimo intraday di 0,716 euro. A dare forte slancio al titolo alla borsa di Milano sono le indiscrezioni di stampa che vogliono il businessman egiziano Naguib Sawiris interessato a entrare nel capitale di Telecom Italia attraverso un investimento di 5 miliardi di euro nella compagnia telefonica.

Previsioni titolo Interpump dopo addio presidente Cavallini

Gli investitori stanno faticando molto nel digerire la notizia dell’addio di Giovanni Cavallini, presidente di Interpump Group. Alla borsa di Milano le azioni della società che produce pompe a pistoni ad alta pressione sono in profondo rosso. Venerdì il titolo ha chiuso con un calo del 4,7% a 5,375 euro, dopo che il giorno precedente c’era stata un rimbalzo del 5% dopo il crollo di oltre nove punti percentuali avvenuto nel giorno dell’annuncio dell’addio di Cavallini (7 novembre).

Bilancio Gruppo ASTM gennaio settembre 2012

Ricavi del settore autostradale stabili anno su anno nonostante un calo del traffico che nel periodo è stato del 7,74%. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati dei primi nove mesi del 2012 per il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari ASTM S.p.A., Autostrada Torino-Milano. Nel dettaglio, il fatturato del settore autostradale ha fatto registrare nei nove mesi un calo dell’1% a 656,6 milioni di euro a fronte di un Ebitda in contrazione del 3,1% a 443,4 milioni di euro.

La contrazione limitata dei ricavi dei primi nove mesi del 2012, nonostante il calo del traffico che ha sfiorato l’8%, è da spiegarsi con gli aumenti tariffari che sono stati riconosciuti al Gruppo ASTM S.p.A., Autostrada Torino-Milano dall’inizio del corrente anno.

Bilancio Assicurazioni Generali gennaio settembre 2012

Un risultato operativo per l’intero 2012 sopra la soglia dei 4 miliardi di euro, ovverosia in linea con l’obiettivo già annunciato al mercato. E’ questo per Generali S.p.A. il target di fine anno da raggiungere in accordo con quanto affermato da Mario Greco, Ceo delle Assicurazioni Generali, che si è dichiarato fiducioso sul raggiungimento di tale obiettivo.

Intanto Generali ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con un utile netto in forte crescita a 1,1 miliardi di euro con +37,3% anno su anno. Molto bene anche il risultato operativo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2012 con un +9,4% a 3.292 milioni di euro, il che lascia presagire per l’intero anno il superamento della soglia dei 4 miliardi di euro come sopra accennato.

Azimut sui massimi a 5 anni dopo conti terzo trimestre 2012

Il titolo Azimut è salito questa mattina sui livelli più alti da dicembre 2007, toccando quota 10,08 euro. All’indomani della terza trimestrale dell’anno, le azioni della società attiva nel risparmio gestito hanno beneficiato anche di un paio di promozioni giunte da broker e banche d’affari. Infatti, il broker francese Cheuvreux ha deciso si aumentare il target price a 13,5 euro, confermando il rating “outperform” (farà meglio del mercato, mentre Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo a 10,5 euro mantenendo invariata la raccomandazione a “buy” (comprare le azioni).

Finmeccanica +4,6% dopo conti terzo trimestre 2012

Il titolo Finmeccanica è il migliore questa mattina sull’indice FTSE MIB. Le azioni del gruppo guidato dall’amministratore delegato Giuseppe Orsi stanno nettamente sovraperformando il mercato di riferimento, che è in calo di oltre mezzo punto percentuale. Dopo circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni ufficiali a Piazza Affari le azioni Finmeccanica mostrano un balzo del 4,61% a 3,816 euro, in scia all’euforia che si è creata tra gli investitori dopo la comunicazione dei risultati del terzo trimestre del 2012.

Mediolanum svaluta quota in Mediobanca per 66 milioni

Il bilancio dei primi nove mesi del 2012 di Mediolanum ha offerto molti spunti di riflessione per gli analisti finanziari. In primis, il gruppo di bancassurance guidato da Ennio Doris ha deciso saggiamente di svalutare la quota del 3,383% detenuta in Mediobanca per 66 milioni di euro. Per quanto riguarda il dividendo, il payout sarà il più basso della storia del gruppo sotto la soglia del 50%. In termini assoluti, la cedola sarà pari a 14-15 centesimi di euro per azione, comunque più alta rispetto a quella del 2011.

Lottomatica Group risultati terzo trimestre 2012

Ricavi stabili nel terzo trimestre del 2012, a 740,2 milioni di euro, rispetto ai 740,9 milioni di euro al 30 settembre 2011. E’ questa la fotografia del fatturato Q3 2012 della società quotata in Borsa a Piazza Affari Lottomatica Group S.p.A..

La società con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha fatto presente come la forte crescita dei ricavi di Spielo International e di Gtech Lottery sia stata perfettamente controbilanciata dal calo dei ricavi registrato per le attività italiane. Il trimestre è stato comunque chiuso da Lottomatica Group S.p.A. con una crescita dell’Ebitda del 3,8% a 246 milioni di euro, mentre l’utile netto trimestrale a livello dia Gruppo passa anno su anno da 58,5 milioni di euro a 48,9 milioni di euro.