Nuovo aumento capitale sociale Pierrel

Si è riunita nella giornata di ieri, venerdì 19 ottobre del 2012, l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Pierrel S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nell’industria farmaceutica e nella ricerca clinica.

In base ai punti all’ordine del giorno, l’Assemblea Straordinaria dei Soci ha innanzitutto approvato l’eliminazione del valore nominale delle azioni per poi revocare la delibera su un aumento di capitale fino a 10 milioni di euro per approvarne un’altra per l’aumento del capitale fino a 15 milioni di euro tenendo conto sia dell’attuale situazione patrimoniale della società, sia delle condizioni di mercato.

Ristrutturazione debiti TAS omologata

L’accordo di ristrutturazione dei debiti della società TAS S.p.A., quotata in Borsa a Piazza Affari, è stato omologato dal Tribunale competente. A darne notizia è stata proprio la società operante nel settore del software per il sistema bancario nel ricordare come l’accordo di ristrutturazione dei debiti fosse già stato sottoscritto dal ceto bancario.

Gli Istituti firmatari, ovverosia i creditori finanziari della società TAS S.p.A., sono i seguenti: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., la Banca Popolare di Milano Soc. Coop. a r.l., UniCredit S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Banco Popolare Soc. Coop., la Cassa di Risparmio di Bologna S.p.A. ed il Gruppo Intesa Sanpaolo S.p.A..

Mediaset bocciata da Barclays e Mediobanca

Giornata molto negativa in borsa per il titolo Mediaset, alle prese con una doppia bocciatura arrrivata da Barclays e Mediobanca. Le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese mostrano un calo del 3,52% a 1,535 euro, ma il titolo è sceso ancora più in basso nell’intraday toccando un minimo di giornata a 1,528 euro. Il titolo in borsa continua a mostrare un andamento molto altalenante. La volatilità di breve periodo è in forte aumento, a causa del susseguirsi dei rumors che vogliono Mediaset alla ricerca di un socio forte perla pay tv Mediaset Premium.

Campari colloca bond a 7 anni al 4,5%

Il gruppo Campari è tornato sul mercato dei capitali ottenendo un buon risultato dal lancio del prestito obbligazionario a 7 anni, collocato per un importo complessivo pari a 400 milioni di euro. La domanda è stata davvero elevata, pari addirittura a circa 4,8 miliardi di euro, ovvero 12 volte il quantitativo offerto. L’emissione del bond è stata curata da Deutsche Bank, Banca Imi (gruppo Intesa SanPaolo) e Bank of America Merrill Lynch, in qualità di bookrunner. L’operazione è stata un vero e proprio successo per il leader italiane delle bevande analcoliche.

Btp Italia raccoglie 18 miliardi a ottobre 2012

Il terzo collocamento dell’anno del Btp Italia si è chiuso con uno straordinario successo, che va ben al di là delle attese dei vertici del Tesoro. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione ha raccolto nell’ultimo giorno di collocamento ben 7,8 miliardi di euro che, sommati agli importi raccolti nei giorni precedenti, portano l’ammontare complessivo a 18,02 miliardi di euro. Un vero e proprio record, che frantuma quello della prima emissione di marzo, quando il Btp Italia si fermò a 7,29 miliardi.

Salvatore Ferragamo bocciato da Mediobanca e HSBC

Il titolo Salvatore Ferragamo, quotato a Piazza Affari con il simbolo “SFER”, è tra i peggiori questa mattina alla borsa di Milano. Le azioni della casa di moda fiorentina evidenziano un vistoso calo del 4,45% a 16,32 euro, anche se i prezzi sono scesi anche di più fino a toccare un minimo intraday a 16,1 euro. La performance negativa odierna delle azioni Salvatore Ferragamo è da imputare quasi esclusivamente alla doppia bocciatura su rating e target price arrivata da Mediobanca e HSBC.

Mps -4% dopo downgrade Moody’s a junk

Avvio molto negativo a Piazza Affari per il titolo Banca Mps, che paga a caro prezzo la bocciatura arrivata dall’agenzia di rating Moody’s. Le azioni della banca di Rocca Salimbeni mostrano una flessione del 4,05% a 0,237 euro, anche se i prezzi sono già scesi fino a 0,2365 euro. Moody’s ha deciso di abbassare il giudizio sul merito di credito di Banca Mps al livello “junk”, che ora identifica il titolo come “spazzatura” tra gli emittenti più speculativi.

Rating Banca Mps abbassato da Moody’s

Rating a lungo termine abbassato da “Baa3” a “Ba2”. E’ questo il nuovo rating a lungo termine per il Gruppo Banca MPS, Monte dei Paschi di Siena, secondo l’Agenzia Moody’s che, inoltre, sull’istituto senese mantiene un outlook negativo.

L’Agenzia di rating, inoltre, ha portato sugli stessi livelli anche il rating di MPS Capital Services in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal Monte dei Paschi di Siena.

Buyback Ansaldo STS per incentivazione azionaria

Un piano di acquisto di azioni proprie destinato all’incentivazione del management. Ad avviarlo è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Ansaldo STS in accordo con quanto approvato il 7 maggio scorso dall’Assemblea dei Soci.

Tenendo conto del fatto che alla data di ieri Ansaldo STS possedeva numero 529 azioni proprie, l’acquisto dei titoli al servizio dei piani di incentivazione del management sarà portato avanti siano al massimo consentito per legge e tenendo conto dei limiti che sono stati imposti proprio con la delibera dell’Assemblea dei Soci approvata il 7 maggio scorso.

Btp Italia terzo giorno collocamento ottobre 2012

Ancora un risultato straordinario per il Btp Italia, che riscuote un enorme successo tra il pubblico dei risparmiatori retail e tra gli investitori istituzionali. Complice anche le condizioni favorevoli sui mercati finanziari, dove prevale l’appetito per il rischio, il Btp Italia ha raccolto un boom di ordini che hanno toccato un controvalore di 5 miliardi e 104 milioni di euro. Si tratta di un importo praaticamente raddoppiato rispetto ai primi due giorni di collocamento, durante i quali sono stati raccolti 2,4 e 2,5 miliardi di euro.

Eni rafforza attività commerciali in Belgio

Un rafforzamento delle attività commerciali in Belgio al fine di raggiungere entro il 2016 il milione di clienti rispetto agli attuali 600 mila. E’ questo l’obiettivo di Eni S.p.A. sul mercato belga dove, dall’1 novembre del 2012, inizierà a commercializzare alla clientela business e retail gas ed energia elettrica con il proprio marchio.

A darne notizia in data odierna, mercoledì 17 ottobre del 2012, è stata proprio la società del cane a sei zampe nel sottolineare come in questo modo l’obiettivo sia quello di diventare in Belgio uno dei principali operatori retail.

Titolo Pirelli bocciato da Mediobanca

Partenza negativa quest’oggi per il titolo Pirelli & C, quotato a Piazza Affari con il simbolo “PC”. Le azioni del gruppo della Bicocca sono in calo dello 0,54% a 8,28 euro. Si tratta si un ribasso frazionale decisamente limitato se confrontato con le perdite di ieri. Infatti, Pirelli ha chiuso la seduta con un calo del 3,2% in una giornata caratterizzata da grande euforia sui listini azionari, in particolare quello italiano. Oggi il titolo Pirelli è stato bocciato da Mediobanca, che ha deciso di tagliare sia il rating che il prezzo obiettivo.

Della Valle vuole aumento di capitale per Rcs

Diego Della Valle, che ha una quota di partecipazione vicina all’8,7% nel capitale di RCS MediaGroup, spinge per un aumento di capitale mentre i vertici del gruppo editoriale, che controlla Il Corriere della Sera, cercano di stringere i tempi per l’implementazione del business plan che dovrebbe illustrare le modalità di intervento necessarie per uscire dalla profonda crisi in cui versa il settore e per ripianare le perdite del gruppo. Rcs ha perso 322 milioni di euro soltanto lo scorso anno.

Btp Italia secondo giorno collocamento ottobre 2012

Il Btp Italia continua a riscuotere un grande successo tra il pubblico dei risparmiatori privati e degli investitori istituzionali. Il titolo di stato italiano indicizzato al costo della vita replica il boom del primo giorno di collocamento e anche questa volta evidenzia il tutto esaurito. Infatti, ieri sono stati rastrellati ordini per circa 2,6 miliardi di euro, raddoppiando così l’ammontare raccolto alla vigilia e superando complessivamente i 5 miliardi di euro in solo due giorni.