Azioni Monti Ascensori sospese a tempo indeterminato

Borsa Italiana ha diffuso stamane una nota mediante la quale ha annunciato che le azioni ordinarie Monti Ascensori sono state sospese dalle contrattazioni a tempo indeterminato.

Nel frattempo la società ha annunciato che durante la giornata di ieri il Consiglio di Gestione e il Consiglio di Sorveglianza hanno fatto sapere di aver preso atto delle difficoltà emerse per la presentazione dell’istanza di concordato preventivo, rinviando al contempo ogni decisione a riguardo al 30 novembre prossimo, quando si riunirà l’Assemblea Straordinaria dei Soci.

Asta Bot e Ctz 25 novembre 2011

E’ scattato il conto alla rovescia per il collocamento sul mercato di nuove tranche di titoli pubblici. Per venerdì prossimo, 25 novembre, con data di regolamento fissata per il 30 novembre del 2011, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto il collocamento di nuove tranche di Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon.

Trattasi, nello specifico, in quinta tranche, e per un importo pari a 2 miliardi di euro, dei Ctz con decorrenza il 30 settembre del 2011, scadenza il 30 settembre del 2013, e codice ISIN IT0004765183. I titoli, presso gli intermediari, potranno essere prenotati in asta dai risparmiatori e dagli investitori, entro e non oltre la data di domani, giovedì 24 novembre del 2011, per importi pari a 1.000 euro o multipli di mille euro.

Titolo Mediaset bocciato da Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno comunicato di aver ridotto il target price sul titolo Mediaset portandolo da 2,3 euro a 2,22 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

Gli analisti della banca d’affari statunitense hanno spiegato che la decisione di ridurre il prezzo obiettivo è stata presa a seguito del taglio delle stime sull’utile per azione relativo al biennio 2012/2013.

Piazza Affari in forte calo dopo dati Pil USA


I principali indici azionari di Piazza Affari hanno incrementato le perdite nella seconda parte della giornata a seguito della pubblicazione dei dati USA riguardanti il Pil del terzo trimestre dell’anno, che è passato dal 2,5% al 2%.

Hanno inoltre contribuito all’incremento delle perdite le parole pronunciate dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, la quale ha sottolineato che, nonostante si stia cercando di combattere la crisi da ben 18 mesi, non si è ancora riusciti ad individuare una soluzione capace di arginarne gli effetti e limitare il rischio contagio a danno di altri paesi.

Finmeccanica in rialzo dopo smentite Guarguaglini inchiesta Enav

A Piazza Affari il titolo Finmeccanica stamani registra un rialzo di oltre quattro punti percentuali a 3,13 euro dopo le forti perdite registrate ieri per via dell’inchiesta Enav, in merito alla quale stamani il presidente di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, ha categoricamente smentito di aver creato fondi neri ed elargito somme di denaro a politici o partiti, aggiungendo inoltre che Lorenzo Cola, interrogato dagli inquirenti nell’ambito della stessa inchiesta, non è mai stato il suo braccio destro.

Reply cresce nel commercio elettronico multicanale

A fronte di un corrispettivo, pagato per cassa, pari a 1,6 milioni di sterline, la società italiana Reply, quotata in Borsa a Piazza Affari, ha annunciato d’aver acquisito Portaltech, una società britannica avente il quartier generale a Londra. Portaltech, in particolare, è un’azienda leader nel commercio elettronico multicanale attraverso la piattaforma tecnologica hybris, e conseguirà a chiusura del bilancio annuale, in base alle previsioni, un giro d’affari di 4,5 milioni di sterline a fronte di un margine che dovrebbe attestarsi al 18% dei ricavi.

Per Portaltech, che ha nel proprio portafoglio clienti società come Long Tall Sally, Thompson & Morgan e Premier Farnell, operanti nel settore della vendita online ai privati, Reply ha inoltre un’opzione esercitabile per l’acquisto del rimanente 20%.

Banca Generali in rialzo per giudizio positivo Equita

A Piazza Affari, oltre a Cell Therapeutics, nella seduta odierna viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari anche Banca Generali, che segna un rialzo dello 0,14% a 7,15 euro.

Ad influire positivamente sull’andamento della quotazione dell’istituto bancario triestino è soprattutto la notizia positiva arrivata da Equita, che ha comunicato di aver inserito il titolo nel suo portafoglio small cap a fronte di una serie di fattori positivi, tra cui figurano l’efficace modello di business, il buon andamento della raccolta e l’elevato dividend yield (6-7%).

Caratteristiche aumento di capitale Emak

E’ partito oggi l’aumento di capitale Emak, i cui proventi verranno utilizzati soprattutto per finanziare l’acquisizione di Tecomec, Comet, New Sabart e Raico.

Nell’ambito di tale operazione, in particolare, verranno emesse massime 136.281.335 nuove azioni, per un controvalore complessivo in caso di integrale sottoscrizione pari a 57.919.567 euro. Tali azioni verranno cedute al prezzo di 0,425 euro per azione, rispetto al prezzo di chiusura di 2,2 euro di venerdì 18 novembre, nel rapporto di 5 nuove azioni ogni azione già posseduta.

Cell Therapeutics in rialzo per nuovo brevetto negli USA

A Piazza Affari il titolo Cell Therapeutics viaggia in controtendenza e segna in tarda mattinata un rialzo di oltre sei punti percentuali a 0,8375 euro.

A spingere al rialzo il titolo della società attiva nel settore farmaceutico è l’annuncio dell’emissione, da parte dell’ufficio brevetti e marchi statunitense, della comunicazione relativa alla concessione per l’applicazione del brevetto relativo alla tecnologia GlycoPolymer.

Fusione per incorporazione J&T Italia in Valsoia

Il Consiglio di Amministrazione di Valsoia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore alimentare, ed in particolare in quello dell’alimentazione salutistica, ha dato l’ok al progetto finalizzato alla fusione per incorporazione della società J&T Italia Srl in Valsoia. La fusione per incorporazione di J&T Italia S.r.l., società che, tra l’altro, è proprietaria del marchio Santa Rosa, dovrà ora essere approvata in sede straordinaria dell’Assemblea dei Soci di Valsoia di cui già il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato per la relativa convocazione.

La fusione per incorporazione di J&T Italia Srl in Valsoia, controllata al 100% da quest’ultima, permetterà alla società quotata in Borsa a Piazza Affari di conseguire sia una maggiore flessibilità a livello gestionale ed organizzativo, sia un incremento della redditività per effetto della riduzione dei costi operativi.

Previsioni Telecom Italia 2011-2012

Il presidente di Telecom Italia, Franco Barnabè, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Affari & Finanza ha illustrato le priorità strategiche a cui sta lavorando il gruppo, riassunte negli obiettivi di riduzione del debito al fine di riconquistare flessibilità, di bilanciamento del portafoglio di attività per favorire la crescita internazionale e di creazione delle condizioni indispensabili per favorire la crescita dei ricavi in Italia, continuando nel contempo a corrispondere una corretta remunerazione agli azionisti.

Il presidente della compagnia telefonica italiana ha anche sottolineato i progressi compiuti nel corso dell’ultimo periodo, in particolare l’incremento dell’attività internazionale e che consentirà di raggiungere il bilanciamento dei ricavi in Italia e all’estero.

Impatto crisi su conti Alitalia, Sabelli lancia allarme

L’amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, a margine del governing board di Skyteam svoltosi a Roma, ha lanciato l’allarme sull’impatto dell’attuale situazione di crisi sui conti della compagnia aerea nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno.

Sabelli, in particolare, ha affermato che nel corso dei primi nove mesi dell’anno l’azienda è riuscita a posizionarsi bene, tuttavia il quarto trimestre si preannuncia piuttosto difficile a causa dell’aggravarsi della situazione di crisi e della crescita estremamente limitata del Pil italiano.

Titolo Mediaset bocciato da Hsbc

A Piazza Affari il titolo Mediaset segna un rialzo di oltre due punti percentuali a 2,094 euro, nonostante dagli analisti di tutto il mondo continuano ad arrivare tagli sia al rating che al target price.

L’ultimo downgrade in ordine di tempo è quello arrivato questa mattina dagli analisti di Hsbc, che hanno comunicato di aver tagliato il prezzo obiettivo sul titolo del Biscione portandolo da 2,5 a 2,1 euro, ribadendo al contempo rating “underperform”.

Piano Industriale 2012-2014 Gruppo Cdc

Accelerare il piano di riduzione dei costi, adeguamento al nuovo scenario negativo di settore, con contestuale adeguamento per quel che riguarda i livelli di profittabilità, mantenimento dei livelli di fatturato e consolidamento del perimetro legato ai canali commerciali. Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi del Piano Industriale 2012-2014 del Gruppo Cdc S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari ed attivo nella vendita di prodotti per l’Information Technology.

Nel dettaglio, Cdc punta a conseguire nel 2012 un giro d’affari di 324 milioni di euro che poi è atteso in salita a 330 milioni di euro nel 2013, ed a 337 milioni di euro a fine piano, così come il risultato di bilancio, in lieve rosso nel 2012 a causa dei costi di ristrutturazione, è atteso in inversione nel 2013-2014 rispettivamente a +0,8 milioni e +1,3 milioni di euro.