Titolo MolMed in forte rialzo per concessione nuovo brevetto

A Piazza Affari il titolo MolMed segna un rialzo di oltre 17 punti percentuali a quota 0,5335 euro sulla scia della notizia della concessione alla società attiva nel settore della biotecnologia, da parte dell’ufficio brevetti europeo, di un brevetto riguardante la protezione del gene alla base della terapia per il trattamento delle leucemie.

Si tratta di un brevetto molto importante per MolMed in quanto le conferisce il diritto all’esclusiva fino 2025, con possibilità di estensione del termine di altri cinque anni, nei 29 Paesi aderenti alla convenzione sul brevetto europeo.

Target price Mediaset tagliato da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Mediaset segna una flessione dell’1,12% a 2,646 euro, sulla scia della valutazione negativa arrivata dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato stamane di aver tagliato il target price sul titolo della società del Biscione portandolo da 3,55 a 2,82 euro, ribadendo al contempo rating “neutral”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di rivedere al ribasso la sua valutazione sul titolo alla luce della revisione al ribasso delle stime per l’anno in corso relative all’intero settore.

Copertura titolo Salvatore Ferragamo avviata da J.P. Morgan

JP Morgan ha comunicato di aver avviato la copertura sul titolo Salvatore Ferragamo fissando rating “neutral” e target price a 12,70 euro, un valore che include un margine di apprezzamento di oltre il 15% rispetto al prezzo attuale.

Il broker ha motivato il suo giudizio sul titolo spiegando che a suo avviso Salvatore Ferragamo rappresenta un’azienda solida e ben posizionata sul mercato, con margini di crescita ben superiori rispetto a quelli delle altre aziende concorrenti.

Titolo Fiat in calo per mancato raggiungimento target Chrysler

A Piazza Affari stamane il titolo Fiat segna una flessione di oltre cinque punti percentuali a 4,914 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte alle dichiarazioni rilasciate nel corso di un’intervista da Laura Soave, responsabile del marchio Fiat negli Stati Uniti, la quale ha dichiarato che che ogni probabilità Chrysler non riuscirà a raggiungere l’obiettivo di vendita di 50.000 Fiat 500 in Nord America entro fine 2011.

La presa di coscienza del quasi certo mancato raggiungimento dell’obiettivo prefissato entro la fine dell’esercizio in corso deriva i in larga parte dai dati registrati alla fine dello scorso mese, in particolare al 30 luglio 2011 le vendite della Fiat 500 si sono attestate a 8.000 unità negli Usa e a circa 3.000 unità in Canada.

Robin Hood Tax sull’energia

Il settore energetico, sin dai primi scambi del 16 luglio 2011, sarebbe in deciso e netto calo. Il motivo è da ricercarsi nell’entrata in vigore della cosidetta Robin Hood Tax, l’aumento delle accise che colpirà non soltanto il tabacco, bensì tutte le aziende energetiche, anche le cosiddette green, che ha dicembre 2010 presentavano un reddito imponibile superiore al milione di euro e ricavi superiori a 10 milioni.

[LEGGI] MODIFICHE ALLA MANOVRA FINANZIARIA 2011

Tango Bond potrebbero essere risarciti

Giungono oggi dall’ICSID (International Centre for Settlement of Investment Disputes), un organismo della Banca Mondiale con sede a Washington D. C., ottime notizie per tutti i risparmiatori che, nel 2001, persero i propri capitali a causa del fallimento dei Brady Bond, altrimenti detti Tango Bond, i famigerati bond argentini.

L’organismo in questione, il cui scopo sarebbe quello di occuparsi delle controversie legate agli investimenti, avrebbe infatti deciso di valutare, con maggiore attenzione, le richieste di risarcimento presentate dai fondi e dai privati italiani.

Target price Tenaris tagliato da Credit Suisse

In considerazione dei risultati deludenti registrati nella prima metà dell’anno, gli analisti di Credit Suisse hanno deciso di tagliare il target price sul titolo Tenaris portandolo da 18 euro a 16 euro per azione, ribadendo al contempo giudizio “neutral”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di rivedere al ribasso la sua valutazione sul titolo in quanto i dati relativi al periodo compreso tra gennaio e giugno 2011 si sono rivelati inferiori alle attese degli analisti, soprattutto sul fronte della redditività.

Divieto di vendite allo scoperto permanente secondo Adusbef

La Consob ha reso operativa la decisione dell’Esma (L’Autorità Ue per il controllo dei mercati) di vietare le vendite allo scoperto in Italia, Francia, Belgio, Spagna. Da questa mattina e per i prossimi 15 giorni, infatti, a Piazza Affari non sarà possibile effettuare vendite alla scoperto sui titoli finanziari.

Le vendite allo scoperto, ricordiamo, sono un meccanismo speculativo attraverso il quale gli investitori vendono una determinata azione senza possederla realmente. Le azioni vendute sono infatti prese in prestito, vendute e ricomprate in un successivo momento per restituirle al proprietario.

Debito pubblico italiano nuovo record a giugno 2011

Per il terzo mese consecutivo il debito pubblico italiano ha segnato un incremento. A giugno 2011, secondo quanto riportato dal Bollettino statistico della Banca d’Italia, il debito pubblico italiano ha infatti registrato un nuovo record a quota 1.901,919 miliardi.

Il dato, ricordiamo, riguarda lo stock di debito e non anche il suo rapporto con il prodotto interno lordo, una distinzione importante in quanto è solo quest’ultimo ad essere considerato ai fini del patto di stabilità europeo.

Cell Therapeutics riceve 8,3 milioni da Lash

Il titolo Cell Therapeutics schizza in Borsa chiudendo la seduta di ieri in deciso rialzo.

Ciò che ha determinato questa corsa all’acquisto è da ricercarsi, secondo gli analisti, nel fatto che il gruppo statunitense attivo nella ricerca contro il cancro e nella farmacologia, abbia finalmente vinto la causa, intentata parecchio tempo fa, contro The Lash Group.

[LEGGI] QUOTAZIONE CELL THERAPEUTICS IN RIALZO DOPO ACCORDO CHROMA

Target price Saras tagliato dagli azionisti

Gli analisti di mezzo mondo, dopo aver ricevuto notizia del pesante rosso in cui grava la Saras Spa, la compagnia petrolifera che pochi giorni fa ha approvato i propri bilanci semestrali, hanno deciso di tagliare il target price sul titolo nonostante abbiamo mantenuto un rating, in generale, secondo il quale il gruppo industriale sardo riuscirà, a fine anno, ha collezionare una performance decisamente migliore rispetto a quella intrapresa dal mercato.

[LEGGI] BILANCIO SEMESTRALE SARAS GENNAIO GIUGNO 2011

Mediobanca novità rinnovo patto sindacato

Nel corso delle ultime ore dalla Francia, oltre alle cattive notizie riguardanti le difficoltà che si trovano a dover fronteggiare gli istituti di credito transalpini, anche novità in merito alla governance di Mediobanca.

A riportarle è il Corriere della Sera che, analizzando i movimenti francesi in vista del rinnovo del patto di sindacato di Piazzetta Cuccia, rende noto che Vincent Bollorè nei giorni scorsi ha approfittato dei prezzi bassi per salire in Mediobanca e portare la sua quota al 5,35%.

Piazza Affari in calo, nuovo record credit-default swap

Il copione si ripete. Anche oggi, infatti, Piazza Affari e alcune tra principali Borse europee hanno iniziato bene la giornata per poi registrare un’inversione di tendenza nel corso della giornata.

A spingere al ribasso i principali indici azionari europei è stato soprattutto il crollo delle banche francesi sulla scia delle indiscrezioni circolate nel corso delle ultime ore, secondo cui una banca asiatica avrebbe deciso di tagliare le linee di credito concesse ad alcune tra le principali banche francesi.