Sisal punta alle videolotterie

Sisal sta cercando di limitare al minimo la dipendenza dei suoi risultati economici dalla concessione a soggetti terzi dei suoi giochi, in particolare Superenalotto e Win for Life, con un’idea assolutamente innovativa che partirà il prossimo 16 settembre a Milano, in Piazza Diaz, dove verrà aperta la prima sala di intrattenimento in cui, oltre a mangiare e a trascorrere del tempo in compagnia, sarà possibile giocare alle videolotterie di ultima generazione marcate Sisal.

Una sorta di sale Bingo di nuova generazione, dunque, che saranno direttamente gestite dal gruppo guidato dall’amministratore delegato Emilio Petrone, una soluzione che consentirà a Sisal di elimnare ogni intermediario.

Investire in titoli in valute estere

Il consiglio degli esperti di diversificare il proprio portafoglio di investimenti al fine di limitare al massimo i rischi non riguarda solo la tipologia di titoli da includere nel proprio piano ma anche la valuta in cui sono emessi. La crisi del debito sovrano che ha investito l’Europa, infatti, ha portato gli investitori a valutare la possibilità di scegliere titoli in dollari americani o in altre valute diverse dall’euro, un’idea da non escludere.

Ancora una volta, dunque, la parola d’ordine è diversificazione, per evitare spiacevoli sorprese il consiglio è quello di includere titoli emessi sia in euro che in altre valute. Si ritiene, infatti, che il problema della debolezza dell’euro caratterizzerà anche i prossimi anni.

Misura componenti portafoglio investimenti per evitare rischi

Data la situazione di incentezza che continua a caratterizzare i mercati finanziari mondiali, gli esperti non fanno che sottolineare la necessità di diversificare il proprio portafoglio di investimenti per limitare al massimo i rischi. Alla luce di questo consiglio, che trova d’accordo praticamente tutti, gli investitori si chiedono quale sia la misura delle diverse tipologie di investimento che deve andare a comporre il proprio piano di investimenti al fine di evitare rischi inutili.

Inutile dire che tutto dipende da quanto l’investitore sia disposto a rischiare, tuttavia in linea di massima si ritiene che una quota di almeno il 10% di azioni sia in grado di bilanciare i rendimenti a prescindere dalle scelte di mercato. Questa, dunque, rappresenta una soluzione di massima prudenza, chi invece sente di poter rischiare può addirittura arrivare a detenere una quota del 30%.

Previsioni Borsa estate 2010

Gli investitori sanno bene che anche durante l’estate non bisogna assolutamente abbassare la guardia e preservare i propri investimenti da possibili rischi, visto che anche nel corso dei prossimi mesi sono previsti alti e bassi e un perdurare della situazione di incoerenza tra l’andamento dell’economia e quello dei mercati finanziari.

E’ proprio per questo motivo che prima di partire per le vacanza gli esperti consigliano di fare qualche aggiustamento al proprio portafoglio di investimenti per evitare spiacevoli sorprese. Anche in questo caso il consiglio è quello di diversificare puntando non solo ad azioni italiane ed europee ma anche a quelle che riguardano le restanti borse mondiali, guardando soprattutto ai Paesi Emergenti.

Manovra economica Italiana giusta per Ecofin

Oggi l’Ecofin ha dato il via libera alla manovra economica Italiana, l’ente europeo ha infatti dichiarato che le misure economiche prese dal governo sono conformi alle raccomandazioni date dalla commissione Europea.

L’Ecofin ha inoltre aggiunto che questo governo ha rispettato gli impegni UE sul fronte della riduzione del debito pubblico e del risanamento della finanza pubblica.

Analisi mercato immobiliare europeo 2010

Secondo una ricerca, svolta dalla banca Monte dei Paschi di Siena, sul mercato immobiliare europeo 2010, l’Italia sarebbe risultato il paese europeo che ha registrato la flessione più contenuta dei prezzi delle case in tutta l’Europa.

I ricercatori di Banca Monte dei Paschi di Siena , hanno analizzato anche che il credito bancario verso le imprese è aumentato sostenendo le imprese: infatti i mutui in Italia crescono in modo maggiore che nel resto d’Europa.

Obbligazioni che rendono di più

Come sempre, tutto sta in quanto un investitore vuole rischiare e nei bond è importante valutare bene l’azienda o lo stato che lo emette. Il CorrierEconomia ha pubblicato oggi un’interessante valutazione dei bond in circolazione a breve periodo, ovvero 3 e 5 anni, che possono far fruttare maggiori rendimenti considerando anche il fattore di rischio.

Google rinnova licenza

Dopo le tensioni dei mesi scorsi Google ha annunciato che oggi il governo di Pechino ha rinnovato la licenza necessaria per continuare ad operare sul mercato internet cinese, una licenza che è sempre stata valida perchè mai revocata, la scadenza del periodo di validità e infatti prevista per il 2012, tuttavia è necessario che venga aggiornata ogni anno.

Tutto, dunque, sembra essere tornato alla normalità, anche se la tensione tra il motore di ricerca e il governo cinese sembra continuare ad essere piuttosto accentuata. Il rinnovo della licenza, infatti, era stato messo in dubbio per via delle divergenze relative alla censura online.

Stime Unilever alzate da JP Morgan

JP Morgan ha rivisto al rialzo le stime Eps 2010 e 2011 su Unilever portandole rispettivamente da 1,52 a 1,59 euro per azione e da 1,70 a 1,81 euro per azione, alzando al contempo il target price da 26 a 28 euro.

La banca d’affari ritiene che il titolo del colosso sia sottovalutato dal mercato, sebbene si sia iniziato a credere in una ripresa di Uniliver i potenziali margini derivanti dalla crescita dei volumi continuano ad essere sottovalutati. Non è un caso, quindi, che nel corso dei primi mesi dell’anno il titolo in Borsa ha risentito dei timori relativi ad un possibile aumento dei costi delle materie prime, una preoccupazione definita da Jp Morgan assolutamente infondata visto che l’aumento stimato per il 2010 è compreso tra il 2 e il 3%.

Titolo Lottomatica bocciato da Bank of America

Bank of America-Merrill Linch ha bocciato il titolo Lottomatica portando il rating da “neutral” a “underperform” e il target price da 17 a 10,20 euro a causa del progressivo rallentamento del settore delle lotterie in Italia, accompagnato da un progressivo aumento delle tasse.

Questi due fattori, dunque, secondo la banca d’affari, dovrebbero essere la causa di una performance poco brillante nel corso del prossimo anno. Alla luce di queste considerazioni, inoltre, Bank of America-Merrill Linch ritiene che il titolo sia sopravvalutato dalle stime del consenso.

Reddito e investimenti in calo primo trimestre 2010

Secondo quanto diffuso dall’Istat il reddito delle famiglie italiane ha continuato la sua inesorabile discesa anche nel primo trimestre 2010, segnando un -2,6% rispetto allo stesso periodo del 2009.

Tra gennaio e febbraio, in particolare, la propensione al risparmio delle famiglie, ossia il rapporto tra il risparmio lordo e il reddito disponibile, ha raggiunto il valore più basso attestandosi al 13,4%, registrando così un calo di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 1,6 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2009.

Previsioni investimenti pubblicitari 2010

Secondo i dati raccolti dall’Upa (Utenti pubblicità associati) e presentati nel corso dell’assemblea 2010, nel primo semestre dell’anno gli investimenti pubblicitari in Italia sono aumentati del 4%.

I dati sono stati diffusi mediante una nota in cui viene sottolineato che l’anno è iniziato positivamente, ma la ripresa non è ancora stabile e permane un sentimento di diffusa incertezza, per questo la previsione di chiusura 2010 è limitata ad una crescita del +2%. In ogni caso l’esercizio 2010 sarà comunque positivo rispetto al 2009, considerato l’anno peggiore nel settore degli investimenti in pubblicità e comunicazione, durante il quale c’è stata una flessione pari al 13%.

Intesa Sanpaolo pronta a lanciare bond decennale

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Intesa Sanpaolo sta per lanciare un eurobond “lower Tier 2” benchmark decennale a tasso fisso per un ammontare complessivo pari ad 1 miliardo di euro.

A rivelarlo, secondo quanto riportato dai principali giornali, sono state fonti vicine all’operazione, le quali hanno precisato che il bond verrrà offerto ad un rendimento che si aggira intorno ai 240 punti base sopra il tasso del midswap. L’istituto bancario, sempre secondo le indiscrezioni, ha dato mandato a Banca Imi, Bnpp, Credit Suisse e Deutsche Bank di curare l’emissione del prestito che sarà destinato esclusivamente ai mercati internazionali.

Tassi di interesse confermati a 1%

La Banca centrale europea ha lasciato invariato il tasso di riferimento dell’Eurozona all’1%, il livello più basso mai registrato dall’entrata in vigore dell’euro, fissato su tale soglia da maggio 2009 e da allora mai più modificato. E’ stato confermato anche il tasso marginale sulle operazioni di rifinanziamento all’1,75% e quello sui depositi presso l’istituto centrale allo 0,25%.

Al termine della riunione del Consiglio direttivo il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha definito l’attuale livello dei tassi di interesse “adeguato”, aggiungendo che l’economia europea negli ultimi mesi ha continuato la sua ripresa anche se in maniera piuttosto moderata.