Utile Piaggio in calo nei primi nove mesi del 2009

piaggio

I primi nove mesi del 2009 hanno rappresentato un periodo piuttosto difficile anche per Piaggio che al 30 settembre 2009 ha registrato un utile netto di 40,1 milioni, ossia in calo del 35% rispetto ai 62 milioni registrati nello stesso periodo del 2008.

I ricavi sono calati del 9% a 1,173 miliardi di euro, di questi 862 milioni riguardano il comparto delle due ruote in cui il calo registrato è stato del 12,9% mentre i restanti 310 milioni riguardano quello relativo ai veicoli commerciali che invece ha registrato un incremento del 3,9%.

Prezzi al consumo ottobre 2009 +0,3%

supermercato

L’Istat ha diffuso i dati provvisori relativi ai prezzi al consumo che nel mese di ottobre sono saliti dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre su base mensile la crescita è stata dello 0,1% a fronte del +0,2% di settembre.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), ossia quello usato in sede europea, ad ottobre è rimasto sostanzialmente invariato allo +0,4% su base annua, mentre su base mensile è aumentato dello 0,5%.

Utile Luxottica terzo trimestre 2009 in calo

logo luxottica

Luxottica Group ha chiuso il terzo trimestre del 2009 con un utile in calo del 20,6% a 83,1 milioni, il fatturato è cresciuto dello 0,9% a quota 1,223,3 miliardi di euro mentre il giro d’affari ha registrato un calo dell’1,4%. L’utile operativo risulta in calo del 26,4% a quota 143,7 milioni di euro mentre l’ebitda ha avuto una flessione su base annua del 17,3% a quota 214 milioni di euro.

Sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno i ricavi della divisione wholesale il cui ammontare è risultato essere pari a 429,8 milioni, mentre il fatturato della divisione retail è salito a 793,8 milioni da 782,2 milioni del 2008.

Coin conferma trattative con Upim

gruppo coin

Il Gruppo Coin ha confermato di essere in trattativa con Upim, il managment della società in particolare ha spiegato che l’accordo che prevede la fusione tra le due catene di negozi è subordinato alla conclusione delle attività di due diligence in corso e al raggiungimento di accordi favorevoli con gli istituti finanziari coinvolti.

Le banche si cui si parla sono Unicredit e Nexis, creditrici nei confronti di Upim per circa 140 milioni di euro. Secondo alcune indiscrezioni Coin non sarebbe disposta ad “ereditare” il debito di Upim e per questo si sta concordando una soluzione alternativa, una possibile è la decisone delle banche di convertire in azioni parte del debito di Upim.

Conto corrente Tuo Click di Banca Sella

Conto tuo click

Poter gestire il proprio conto corrente esclusivamente tramite internet o telefono è un vantaggio sia per la banca, che in questo modo risparmia sui costi di gestione, sia per il cliente, che può gestie il proprio conto corrente 24 ore su 24 direttametne da casa o da qualunque altro posto si trovi senza doversi recare in filiale e attendere il suo turno allo sportello.

Questa tipologia di conto corrente è sempre più diffusa, ormai tutte le banche propongono ai propri clienti almeno uno di questi conti correnti per rispondere alle esigenze di coloro che vogliono gestire il proprio conto in completa autonomia.

Utili Nintendo in calo del 52%

nintendo

Nei primi sei mesi dell’anno fiscale 2009-2010 Nintendo ha registrato un calo degli utili del 52% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a pesare di più su questo risultato è stato soprattutto il calo delle vendite della console Wii di cui tra aprile e settembre sono state vendute 5,75 milioni di unità, in netto calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando inevce le vendite hanno toccato le oltre 10 milioni di unità.

Il fatturato totale del gruppo è diminuito del 34,5% a 548,01 miliardi di yen, circa 4,1 miliardi di euro, mentre l’utile netto è calato del 52% a 69,49 miliardi di yen, vale a dire 519 milioni di euro.

Utili Shell terzo trimestre 2009 in calo

Il colosso petrolifero Royal Dutch Shell ha comunicato i dati relativi al terzo trimestre del 2009 dai quali emerge un utile in calo del 62% a 3,25 miliardi di dollari.

Il calo è stato causato soprattutto dal ribasso dei prezzi del petrolio e dai margini della raffinazione. Peter Voser, amministratore delegato del gruppo, si è detto piuttosto preoccupato per la situazione e per la ripresa che si preannuncia eccessivamente lenta.

Utili Mediobanca in calo ma meglio delle attese

Mediobanca ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2009-2010 con un utile netto di 200,6 milioni di euro, ossia in calo del 35,3% rispetto al primo trimestre del precedente esercizio quando gli utili registrati sono stati pari a 310 milioni di euro.

Nonostante si tratta di un risultato negativo i dati registrati in questo trimestre sono stati accolti in maniera positiva, non solo perchè questo è il primo risultato positivo degli ultimi tre trimestri ma soprattutto perchè si tratta di dati superiori alle attese degli analisti che avevano parlato di un utile che si aggirava intorno ai 150 milioni di euro.

Ford pronta a vendere Volvo ai cinesi

logo volvo

La casa automobilistica svedese Volvo potrebbe passare in mano ai cinesi, è questa la conclusione a cui si giunge dopo le dichiarazioni di Maria Bohlin, portavoce di Volvo che ha comunicato quanto reso noto da Ford, la casa automobilistica americana che nel 1999 ha rilevato Volvo.

Ford ha infatti comunicato che l’offerta avanzata dalla Zhejiang Geely Group Holding è considerata la più vantaggiosa e per questo la casa automobilistica cinese è stata indicata come offerente preferito.

Conto Corrente IWBank

conto corrente iwbank

Conto Corrente IWBank è un conto particolarmente vantaggioso perchè non prevede spese fisse ma al contempo offre al cliente una serie di vantaggi e di servizi gratuiti.

I titolari di questo conto corrente, infatti, hanno diritto a ricevere gratuitamente una carta bancomat che consente di effettuare prelievi illimitati in tutti i paesi dell’area Euro, una carta di credito che non prevede nè spese nè canone e offre la possibilità di pagare gli acquisti attraverso comode rate mensili, la carta prepagata ricaricabile IWBag e libretto degli assegni.

Libretti di risparmio per minori di Banca Sella

libretti di risparmio banca sella

Sempre più persone scelgono di aprire un libretto di risparmio intestato ai propri figli, sia per mettere da parte una somma di denaro che possa poi essere utilizzata dal bambino in età adulta, sia per responsabilizzare il ragazzo che in questo modo ha la possibilità di avvicinarsi ai prodotti bancari e di gestire i propri risparmi senza alcun rischio.

Tra gli istituti bancari che offrono la possibilità di aprire un libretto di risparmio troviamo anche Banca Sella che offre due tipologie di libretti di risparmio dedicati ai minori.

Prestiti a privati in calo per la prima volta nella zona euro

bce

La Banca centrale europea questa mattina ha diffuso i dati relativi all’indagine mensile sui prestiti da cui emerge che a settembre la variazione annua relativa ai prestiti del settore privato è risultata negativa, circostanza che dall’inizio delle rilevazioni, avvenute per la prima volta nel 1991, non non era mai accaduta e che quindi ha suscitato molta preoccupazione.

I dati diffusi dalla Bce, in particolare, indicano a settembre una diminuzione tendenziale dei prestiti al settore privato dello 0,3% rispetto a un aumento dello 0,1% registrato ad agosto. Su base congiunturale i prestiti hanno invece registrato il primo incremento dopo due mesi di flessione.

Telecom conferma emissione bond retail

telecom

Le indiscrezioni di stampa iniziate a circolare questa mattina sono state ufficialmente confermate da Telecom che attraverso una nota ha rivelato l’intenzione del gruppo di emettere bond destinati ai risparmiatori, anche se ancora nulla è certo.

La compagnia telefonica ha infatti precisato di “avere allo studio” un’operazione di emissione di obbligazioni da destinare solo al mercato retail italiano, attualmente il prospetto di questa operazione è al vaglio delle autorità competenti, per cui se questa operazione andrà o meno in porto dipende sostanzialmente dal loro giudizio.

Utili Honda in calo, riviste al rialzo le attese

honda

Il terzo trimestre dell’anno non è andato affatto bene per Honda che ha registrato un forte calo degli utili netti che sono scesi a 61,60 miliardi di yen, ossia in calo del 79,2% rispetto allo stesso periodo del 2008. Gli utili operativi, invece, sono scesi a 90,71 miliardi di yen, ossia -74,8% rispetto allo scorso anno mentre le vendite sono calate del 28,7% a 4.060 miliardi di yen.

Risultati questi che sebbene siamo negativi sono stati accolti in maniera positiva soprattutto perchè migliori rispetto alle attese degli analisti che parlavano di perdite di circa 10 miliardi di yen sia per gli utili netti che per quelli operativi.