Bilancio Autogrill gennaio dicembre 2012

Un fatturato annuo che, grazie soprattutto al buon andamento delle attività all’estero, ha sfondato la soglia dei 6 miliardi di euro. E’ questo uno dei dati significativi del progetto di bilancio dell’esercizio 2012 che è stato esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio, Autogrill archivia il 2012 con un giro d’affari di 6,07 miliardi di euro, con una crescita anno su anno del 4% a cambi correnti, a fronte di un Ebitda consolidato a 589,9 milioni di euro, ed un utile netto di competenza del Gruppo a 96,8 milioni di euro.

Bilancio CDC Point gennaio dicembre 2012

Si sono attestati tutti in peggioramento, anno su anno, gli indicatori economici 2012 della società quotata in Borsa a Piazza Affari CDC Point S.p.A.. L’anno si chiude infatti con un volume d’affari che, a 89,8 milioni di euro, ha fatto registrare una contrazione del 71% rispetto ai 311,1 milioni di euro ottenuti al 31 dicembre del 2011.

Giù anche l’Ebitda, che passa da -0,9 milioni di euro a -28,4 milioni di euro, così come il risultato netto è negativo per 69,1 milioni di euro rispetto ai -8,4 milioni di euro al 31 dicembre del 2011. Bene invece la posizione finanziaria netta a livello di Gruppo che per CDC Point si è attestata negativa per 31,6 milioni di euro rispetto ai -43,9 milioni di euro al 31 dicembre 2011.

Safilo promossa dagli analisti dopo risultati 2012

Inizio di giornata col botto per le azioni Safilo Group, che a Piazza Affari mostrano un rialzo del 6,67% a 9,28 euro. I prezzi hanno toccato finora un massimo di giornata a 9,29 euro, il livello più alto da inizio settembre 2011. A dare slancio al titolo in borsa sono i conti positivi dell’esercizio 2012 e la successiva promozione degli analisti finanziari. Safilo ha chiuso il bilancio 2012 con un utile consolidato in calo del 7,2% a 25,9 milioni di euro da 27,9 milioni.

Bilancio Amplifon gennaio dicembre 2012

Ricavi ed utile netto in moderata crescita anno su anno a fronte di un dividendo che aumenta del 16,2% rispetto a quello pagato lo scorso anno sull’esercizio di bilancio 2011. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei risultati economici 2012 di Amplifon S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader al mondo nelle soluzioni e nei sistemi uditivi.

Nel dettaglio, Amplifon ha archiviato il 2012 con ricavi consolidati in aumento anno su anno del 2,3% a 846,6 milioni di euro grazie al contributo positivo di crescita in aree geografiche come il Nord America, il Regno Unito e l’Asia-Pacifico.

Bilancio Ansaldo STS gennaio dicembre 2012

Fatturato in crescita anno su anno del 3% a 1,24 miliardi di euro a fronte di un Ebit in aumento dello 0,9% a 117 milioni di euro, ed un utile netto consolidato a 76 milioni di euro con un +3,6% rispetto al 31 dicembre del 2011.

Sono questi i dati salienti del progetto di bilancio dell’esercizio 2012 che è stato esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari Ansaldo STS S.p.A..

Italcementi chiude il 2012 in rosso

L’esercizio 2012 si è chiuso in rosso per Italcementi, che ha sofferto la recessione in corso in Europa. La perdita netta è pari a 362,4 milioni di euro. Si tratta del rosso in bilancio più alto della storia dell’azienda cementifera che fa capo alla famiglia Pesenti. Il passivo è dovuto ssoprattutto alle pesanti svalutazioni in bilancio per 475 milioni di euro. Se non fosse stato per le perdite straordinarie, Italcementi avrebbe chiuso comunque in utile nonostante la congiuntura nettamente sfavorevole. Una magra consolazione, che per i soci si traduce in un dividendo di 0,06 euro.

Telecom Italia Media rosso di 241 milioni nel 2012

Ancora un rosso in bilancio per Telecom Italia Media, che nella giornata di ieri ha deciso di finalizzare l’operazione di cessione di La7 a Cairo per la cifra simbolica di un milione di euro. L’esercizio 2012 si è chiuso con un passivo di 240,9 milioni di euro, che costringerà la controllata di Teleom Italia ad abbattere il capitale. Secondo quanto deliberato dal consiglio di amministrazione, nell’assemblea del 5 aprile si darà il via libera alla riduzione del capitale in quanto la perdita ha superato più di un terzo dello stesso.

Retelit risultati gennaio dicembre 2012

Un fatturato 2012 in crescita anno su anno del 5%, da 35,2 milioni di euro a 37 milioni di euro. E’ questo uno dei dati salienti del preconsuntivo 2012 di Retelit S.p.A. in accordo con quanto approvato dal Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni.

L’Ebitda 2012 è invece sceso anno su anno del 9,3% a 9,7 milioni di euro dai 10,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2011. A fronte di investimenti per 6,8 milioni di euro realizzati nel 2012, la posizione finanziaria netta di Retelit S.p.A. è migliorata anno su anno attestandosi sul valore positivo di 8,3 milioni di euro rispetto ai 4,7 milioni di euro in chiusura dell’esercizio 2011.

D’Amico torna in utile dopo 14 trimestri in rosso

Il quarto trimestre del 2012 ha dato qualche timido segnale di ripresa per D’Amico, società attiva nel trasporto marittimo. Dopo ben quattordici trimestri consecutivi in perdita, la società è tornata in utile. Non accadeva, quindi, dal primo trimestre del 2009. Il risultato netto è stato pari a un milione di dollari. A Piazza Affari le azioni D’Amico, quotate con il ticker “DIS”, hanno chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 9,93% a 0,465 euro. Durante la seduta i prezzi erano saliti fino a 0,5085 euro.

Bilancio Juventus primo semestre 2012-2013

E’ in netto miglioramento l’andamento economico dei conti della società calcistica quotata in Borsa a Piazza Affari Juventus Football Club S.p.A.. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione della società bianconera ha esaminato ed approvato i dati del primo semestre dell’esercizio 2012-2013, caratterizzato da un utile che, a 11,3 milioni di euro, risulta essere in netta inversione rispetto al rosso di 34,6 milioni di euro riportato nello stesso periodo dell’anno fiscale precedente.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società Juventus Football Club S.p.A. prevede di riportare per l’intero anno fiscale 2012-2013 un risultato economico che, seppur negativo, è atteso in netto miglioramento rispetto all’anno fiscale 2011-2012. Al 31 dicembre del 2012 il patrimonio netto della società Juventus Football Club S.p.A. si è attestato a 75,6 milioni di euro, in rialzo rispetto ai 64,6 milioni di euro al 30 giugno del 2012.

Saras perde 90 milioni di euro nel 2012

La società petrolifera milanese Saras ha chiuso l’esercizio 2012 con una perdita netta di 90 milioni di euro, che fa da contraltare all’utile di 58 milioni di euro registrato nel 2011. Il giro d’affari è invece aumentato dell’8% a 11,88 miliardi di euro. A Piazza Affari il titolo Saras ha aperto in profondo rosso e attualmente perde il 2,16% a 0,905 euro, mentre ieri aveva lasciato sul terreno circa mezzo punto percentuale. Secondo quanto dichiarato da Gian Marco Moratti, i conti sono stati influenzati dalle difficoltà dell’ultimo trimestre.

Prysmian torna in utile nel 2012

Il gruppo Prysmian ha pubblicato i risultati relativi all’esercizio 2012, evidenziando numeri molto positivi. La borsa ha apprezzato i conti della società milanese leader mondiale nella produzione di cavi per applicazione nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni. A Piazza Affari le azioni Prysmian hanno chiuso con un rialzo del 4,09% a 16,27 euro, sui livelli più alti da circa un mese. Nel 2012 la società guidata da Valerio Battista è tornata in nero: l’utile netto è stato di 171 milioni di euro, mentre nel 2011 la perdita era stata di 145 milioni di euro.

Bilancio Autostrade Meridionali gennaio dicembre 2012

Si sono attestati in diminuzione, anno su anno, i principali indicatori economici della società quotata in Borsa a Piazza Affari Autostrade Meridionali S.p.A.. Citando il calo del traffico, Autostrade Meridionali S.p.A. archivia l’esercizio 2012 con un fatturato totale di 88,2 milioni di euro con un calo del 3,3% rispetto ai 91,2 milioni di euro al 31 dicembre del 2011.

Giù anche il margine operativo lordo con un -14,6% anno su anno a 31,4 milioni di euro, e l’Ebit che si è quasi dimezzato passando da 16 milioni ad 8,3 milioni di euro al 31 dicembre del 2012.

Bilancio It Way gennaio dicembre 2012

Ricavi consolidati in moderata crescita, Ebitda in aumento a due cifre, ed un risultato netto per le operazioni ricorrenti negativo ma in forte recupero rispetto ai valori pro forma dell’anno precedente. E’ questa la fotografia del Bilancio del leader delle soluzioni per e-business Itway SpA quotato in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio, dai dati esaminati dal Consiglio di Amministrazione è emerso che da gennaio a dicembre del 2012 il fatturato consolidato è aumentato dell’1,1% a 105,4 milioni a fronte di un margine operativo lordo in crescita anno su anno dell’11,3% a 1,8 milioni di euro. Il risultato netto per le operazioni ricorrenti, come sopra accennato, è negativo per 0,5 milioni di euro ma in forte miglioramento rispetto al 2011.