Rcs MediaGroup ha chiuso il primo semestre 2010 con una perdita pari a 9,8 milioni di euro ma in netto miglioramento rispetto..
Il gruppo è riuscito a ridurre le perdite soprattutto grazie ad un efficiente taglio dei costi che rientra nel piano di interventi attivato al’inizio della crisi economica e che nel periodo in questione ha generato benefici per 37,2 milioni di euro. Se si considerano solo i dati relativi al secondo trimestre, in particolare, è stato registrato un ritorno all’utile, pari a 21 milioni di euro.
Per l’intero esercizio il gruppo ha confermato le previsioni già comunicate alla fine dell’esercizio 2009, in particolare, nonostante il contesto generale continui ad essere caratterizzato da una situazione di incertezza ed instabilità , si prevede che al termine del 2010 si riusciranno a raggiungere risultati in netto miglioramente rispetto a quelli realizzati lo scorso anno, soprattutto per via degli interventi strutturali realizzati nel 2009 e per il continuamento della politica di riduzione dei costi, accompagnata da investimenti volti al sostegno delle attività multimediali e al miglioramento della qualità dei prodotti.
I ricavi pubblicitari sono cresciuti di 18,3 milioni a 382 milioni di euro, in particolare sono cresciuti i ricavi relativi ai quotidiani sia italiani che spagnoli mentre sono in leggera flessione quelli relativi al gruppo Dada e ai periodici.
A Piazza Affari Rcs al momento perde lo 0,27% a 1,104 euro, dopo essere salito di circa quattro punti percentuali nella giornata di ieri, subito dopo la diffusione dei risultati.