Con decorrenza oggi, martedì 20 settembre del 2011, i titoli passano dal segmento Star all’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Le azioni della società calcistica Juventus Football S.p.A., quotate in Borsa a Piazza Affari, con decorrenza oggi, martedì 20 settembre del 2011, passano dal segmento Star all’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Questo a seguito di un provvedimento disposto nella giornata di ieri proprio da Borsa Italiana S.p.A. tenendo conto del fatto che, a seguito dell’approvazione del Bilancio alla data del 30 giugno del 2011, la società Juventus Football S.p.A. ha chiuso il periodo con una perdita di esercizio che porta l’azienda calcistica nella situazione disciplinata dal Codice Civile in corrispondenza dell’articolo numero 2447.
► ESERCIZIO 2010-2011 IN PERDITA PER LA JUVENTUS
Nel dettaglio, Juventus Football Club S.p.A. ha archiviato il periodo di Bilancio 2010/2011 con una perdita di esercizio pari a 95,4 milioni di euro, che ora, in accordo con quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, dovrà essere coperta in parte andando ad utilizzare le riserve, in parte azzerando il capitale sociale, ed in parte utilizzando la riserva sovrapprezzo azioni.
► QUOTAZIONE JUVENTUS IN RIALZO PER VOCI AUMENTO DI CAPITALE
Per Juventus Football S.p.A., tra l’altro, si spalancano le porte per un aumento di capitale, con il maggior azionista, Exor S.p.A., che ha già manifestato il proprio impegno a sottoscrivere la propria quota spettante, che è pari all’incirca al 60% per un importo in controvalore pari a 72 milioni di euro. Inoltre Exor S.p.A., per un controvalore fino a 9 milioni di euro, potrà eventualmente accollarsi anche la quota di aumento dell’azionista libico Lafico S.a.l., che possiede il 7,5%, e che ha le quote attualmente congelate.
Questo a seguito di un provvedimento disposto nella giornata di ieri proprio da Borsa Italiana S.p.A. tenendo conto del fatto che, a seguito dell’approvazione del Bilancio alla data del 30 giugno del 2011, la società Juventus Football S.p.A. ha chiuso il periodo con una perdita di esercizio che porta l’azienda calcistica nella situazione disciplinata dal Codice Civile in corrispondenza dell’articolo numero 2447.
► ESERCIZIO 2010-2011 IN PERDITA PER LA JUVENTUS
Nel dettaglio, Juventus Football Club S.p.A. ha archiviato il periodo di Bilancio 2010/2011 con una perdita di esercizio pari a 95,4 milioni di euro, che ora, in accordo con quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, dovrà essere coperta in parte andando ad utilizzare le riserve, in parte azzerando il capitale sociale, ed in parte utilizzando la riserva sovrapprezzo azioni.
► QUOTAZIONE JUVENTUS IN RIALZO PER VOCI AUMENTO DI CAPITALE
Per Juventus Football S.p.A., tra l’altro, si spalancano le porte per un aumento di capitale, con il maggior azionista, Exor S.p.A., che ha già manifestato il proprio impegno a sottoscrivere la propria quota spettante, che è pari all’incirca al 60% per un importo in controvalore pari a 72 milioni di euro. Inoltre Exor S.p.A., per un controvalore fino a 9 milioni di euro, potrà eventualmente accollarsi anche la quota di aumento dell’azionista libico Lafico S.a.l., che possiede il 7,5%, e che ha le quote attualmente congelate.