AcegasAps e Italgas accordo quadro per joint venture

Al fine di gestire nel Nord-Est le attività di distribuzione del gas, la società quotata in Borsa a Piazza Affari AcegasAps e la società del Gruppo Snam Italgas hanno siglato un accordo quadro finalizzato alla costituzione di una joint venture. In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da AcegasAps S.p.A., gli ambiti territoriali relativi alle attività di distribuzione del gas sono quelli relativi alle province di Padova, Gorizia, Trieste e Pordenone.

L’accordo quadro siglato dalle due società fa seguito ad un MoU, Memorandum of Understanding, che è stato sottoscritto nello scorso mese di aprile del 2012 al fine di consolidare congiuntamente nel Nord-Est dell’Italia il business legato alla distribuzione del gas.

Carraro cresce con Elettronica Santerno sui mercati esteri

Dopo aver siglato recentemente un importante contratto di fornitura per un mega impianto fotovoltaico da realizzarsi negli Stati Uniti, la società del Gruppo Carraro S.p.A. Elettronica Santerno, specializzata nel settore dell’elettronica di potenza, ha concluso un altro importante accordo di fornitura che ha un valore pari a 13 milioni di euro.

A darne notizia in data odierna è stato proprio il Gruppo Carraro S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, nel precisare che l’accordo di fornitura è stato siglato con WBHO Building Energy per la realizzazione del più importante parco solare-fotovoltaico del Sud Africa denominato “Kathu Solar Facility“.

Gruppo Azimut con fiducia verso il 2013

Il Gruppo Azimut S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, guarda con fiducia al 2013 tenendo conto dei dati 2012 sin qui ottenuti. Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato il Ceo e Presidente del Gruppo, Pietro Giuliani, nel commentare i dati societari del mese di novembre del 2012 caratterizzati in particolare da una raccolta netta positiva da risparmio gestito per 157 milioni di euro.

Di questi, ha altresì precisato il Gruppo Azimut S.p.A. con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, oltre 145 milioni di euro riguardano AZ Fund 1 ed AZ Fund Multi Asset, i fondi Lussemburghesi.

Spread Btp-Bund sotto 350 archivia shock-Monti

Mattinata positiva per Piazza Affari, che torna a salire dopo aver accumulato pesanti perdite nella seduta di ieri. L’indice azionario FTSE MIB sale dell’1,03% a 15.512 punti, recuperando parzialmente le perdite di ieri quando la borsa milanese aveva sperimentato un calo del 2,2% e perdite intraday vicine al 4%. Il rialzo di oggi non è sostenuto dal settore bancario, ieri bersagliato dalle vendite, bensì da singole storie. In cima al listino c’è Lottomatica, che sale del 3,75% dopo la promozione ricevuta da Credit Suisse. Buone notizie dal fronte spread, tornato sotto 350 punti base.

Cattolica Assicurazioni torna al dividendo nel 2013

Quella di ieri è stata una giornata negativa per il titolo Cattolica Assicurazioni, che ha chiuso la seduta con un calo dell’1,64% a 11,38 euro. Il titolo è sceso ieri fino a 10,82 euro, toccando il livello pù basso degli ultimi venti giorni. Stamattina le azioni della compagnia assicurativa veronese hanno aperto sostanzialmente invariate e attualmente la variazione è nulla. Il titolo è stato sotto pressione per buona parte della seduta di ieri, come del resto tutti i titoli finanziari, a causa del crollo di Piazza Affari e dell’impennata dello spread sopra 360 dopo le dimissioni di Monti.

Mediaset titolo vale 2 euro secondo Deutsche Bank

La speculazione legata al ritorno sulla scena politica di Silvio Berlusconi e la promozione ricevuta da Deutsche Bank spinge il titolo Mediaset sul listino azionario milanese, depresso dall’incertezza politica dopo le dimissioni del premier Mario Monti. A Piazza Affari il titolo Mediaset ha mostrato ieri un andamento in controtendenza rispetto al resto dei titoli inseriti nel paniere FTSE MIB. Le azioni della società dei media di Cologno Monzese hanno registrato un progresso del 2,05% a 1,391 euro. Da inizio dicembre il titolo Mediaset guadagna il 9,5% alla borsa di Milano.

Stm annuncia piano industriale

STMicroelectronics, colosso italo-francese del settore dei semiconduttori, ha annunciato il nuovo piano industriale che dovrebbe consentire al gruppo di rilanciarsi sui mercati globali dopo alcuni anni in chiaroscuro. Il piano annunciato dai vertici societari non è altro che il completamento della revisione strategica del business iniziata un anno fa, quando il management si è reso conto di dover apportare modifiche sostanziali al modo di fare affari nel trasformato settore del wireless. Stamattina in borsa il titolo STMicroelectronics è in forte guadagno.

Piazza Affari crolla -3% dopo dimissioni Monti

Apertura in profondo rosso per Piazza Affari, mentre lo spread vola sopra 350 punti base. La crisi di governo, accentuata dalla decisione del premier Mario Monti di voler rassegnare le dimissioni dopo aver concluso l’iter della Legge di Stabilità, sta facendo tornare la speculazione sul sistema-Italia, che già nel primo semestre del 2012 aveva subito una pressione molto forte. L’indice azionario FTSE Mib è crollato di oltre il 2,5% in apertura, toccando un minimo intraday temporaneo a 15.233 punti.

Come investire in borsa nel 2013 secondo Banca Syz

E’ tempo di ridisegnare le strategie di asset allocation e delineare i piani di investimento per il prossimo anno. Il 2012 lascerà in dote il recupero dell’euro, dopo la grave crisi del primo semestre, la ripresa dei listini azionari e l’ottimo andamento del mercato obbligazionario. Il mercato dei bond italiani ha corso molto negli ultimi quattro mesi. Rispetto ad altri paesi europei il rendimento resta interessante, sebbene ora pesi molto il rischio politico dovuto alle dimissioni di Mario Monti e all’incognita delle elezioni anticipate.

Enel Green Power cresce con l’eolico nel Sud Italia

Nuovi impianti eolici allacciati alla rete elettrica nazionale per una potenza complessiva cumulata pari a 64 MW. A connetterli alla rete è stata la società delle rinnovabili Enel Green Power quotata in Borsa a Piazza Affari e controllata da Enel S.p.A..

Gli impianti eolici si trovano nel Sud Italia, e precisamente nella Regione Calabria e nella Regione Basilicata per una produzione complessiva annua di ben 139 milioni di KWh circa di energia elettrica che permetteranno un risparmio annuo di anidride carbonica (CO2) pari ad oltre 36 mila tonnellate. Nel dettaglio, in Calabria è stato messo in esercizio a Cutro un impianto che ha una potenza complessiva cumulata pari a 46 MW.

Telecom Italia pronta a trattare con la CDP

Il management del Gruppo di telecomunicazioni Telecom Italia S.p.A. ha acquisito dal Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari l’autorizzazione ad avviare una eventuale trattativa con la CDP, la Cassa Depositi e Prestiti.

Il fine, in particolare, è quello di andare a verificare se ci siano le condizioni per far acquisire alla Cassa Depositi e Prestiti, in una società di nuova costituzione, una eventuale partecipazione. La nuova società da costituire, in accordo con quanto precisato dal Gruppo Telecom Italia S.p.A. con un comunicato ufficiale, è per la gestione della rete di accesso.

Impregilo +2,9% in borsa grazie a nuovo piano industriale

In una giornata molto negativa per Piazza Affari, che continua a riserntire dell’incertezza politica dopo la sfiducia del Pdl al governo Monti, va in controtendenza il titolo Impregilo, che guadagna il 2,9% a 3,262 euro, non lontano dai top intraday di 2,286 euro. A mettere il turbo alle azioni del general contractor milanese è stao l’annuncio di un nuovo piano industriale ambizioso, soprattutto sulle stime relative al fatturato nel 2015. Il management prevede un giro d’affari di 3,3 miliardi di euro circa nel 2015.

Bca Pop Milano taglia 700 dipendenti dopo accordo con sindacati

Banca Popolare di Milano ha trovato l’accordo con i sindacati per ridurre la forza-lavoro di 700 dipendenti. Dopo un lungo incontro durante la notte, alla fine Bpm e sindacati sono riusciti a trovare un’intesa sulla riduzione del personale previsto nel piano strategico 2012-2015 della banca milanese. In questo modo l’istituto di credito stima una riduzione dei costi del personale per 70 milioni di euro. Intanto, stamattina in borsa il titolo Bpm è tra i peggiori dell’indice FTSE Mib con un ribasso dell’1,99% a 0,3998 euro.

Piazza Affari peggiore borsa europea su crisi governo Monti

Ieri la borsa di Milano è stata la peggiore in Europa, a causa del peggioramento dello scenario politico in Italia dopo che il governo Monti ha perso la fiducia al Senato. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB ha chiuso con un calo dello 0,75% a 15.835 punti, ma nel corso della seduta aveva perso molto di più fino a toccare un minimo intraday a 15.633 punti. Due giorni fa l’indice milanese era salito sui massimi più alti da oltre un mese superando quota 16.200 punti.