Cairo Communication aggiornamento business gennaio agosto 2012

Durante l’estate 2012 il “Settimanale Nuovo” ed “F”, il nuovo prodotto editoriale per il mondo femminile, hanno fatto registrare degli ottimi risultati in termini di vendite. A darne notizia in data odierna, mercoledì 12 settembre del 2012, è stata Cairo Communication S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, nel precisare come il “Settimanale Nuovo“, relativamente ai primi 33 numeri, abbia fatto registrare una media di vendita pari all’incirca a 313 mila copie rispetto ad una media di 200 mila copie previste dalla società.

Luce verde anche per “F” che, relativamente ai primi 13 numeri usciti in edicola, ha fatto registrare una media di venduto pari a 238 mila copie circa rispetto alle 150 mila copie messe in preventivo.

Unicredit vara piano di acquisto di Abs fino a 1 miliardo

Unicredit ha deciso di lanciare un’operazione che in Italia ha pochi precedenti. Si tratta del riacquisto di obbligazioni legate ai mutui e ai contratti di leasing per un importo complessivo di un miliardo di euro. Unicredit comprerà Abs (asset backed securities), emesse qualche anno fa attraverso operazioni di cartolarizzazione dei crediti. Prima venivano chiamati titoli tossici, ora mutui-bond. Unicredit eseguirà il deal attraverso un’asta rivolta esclusivamente ad investitori istituzionali.

Piano industriale Rcs dopo assemblea 16 ottobre 2012

Il presidente di Rcs MediaGroup, Angelo Provasoli, ha dichiarato che il piano industriale del gruppo editoriale sarà presentato dopo l’assemblea del prossimo 16 ottobre, che è stata chiamata per i provvedimenti da attuare a seguito della riduzione del capitale per perdite. Provasoli ha confermato alle agenzie di stampa che l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane è già al lavoro sul piano. Intanto, ieri le azioni Rcs hanno ripreso quota dopo essere crollate da 2,99 a 1,17 euro in 4 sedute (-155,5%).

Sopaf rischia il fallimento

Sopaf a rischio crack. La società finanziaria dei fatelli Magnoni sta cercando di arrivare disperatamente alla richiesta di concordato, proprio nel giorno in cui entra in vigore la nuova legge fallimentare. La società è una delle realtà storiche di Piazza Affari, fondata trent’anni fa da Jody Vender, un decano del settore del private equity. Dal 2005 Sopaf è nelle mani della famiglia Magnoni, che sta provando a salvare la società d’investimenti con l’assistenza dello studio legale Testa & Associati.

Bper prevede Core Tier1 all’8,2% entro fine 2012

Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che ha come codice di negoziazione di borsa “BPE”, si aspetta un secondo semestre 2012 in crescita rispetto al primo grazie alla diminuzione delle rettifiche sui crediti e alla tenuta del settore finanziario. Tuttavia, l’amministratore delegato della banca, Lugi Odorici, punta soprattutto a rafforzare i ratios patrimoniali dell’istituto romagnolo. Odorici si aspetta una crescita del Core Tier1 all’8,2% entro fine 2012 rispetto all’8,07% attuale.

Consob monitora movimenti speculativi sul titolo Camfin

Il titolo Camfin è finito nel mirino della Consob, a seguito della ripresa di movimenti sospetti delle azioni alla borsa di Milano. Ieri il titolo Camfin ha guadagnato l’11,98% a 0,402 euro, mostrando i volumi più elevati delle ultime quattro sedute. Dallo scorso 31 agosto sono iniziati movimenti speculativi che hanno portato le quotazioni da area 0,335 euro a 0,48 euro nel giro di un paio di giorni. La Consob ha aumentato il monitoraggio del titolo a Piazza Affari, a causa dei continui strappi delle quotazioni.

Ansaldo STS nuova commessa in Australia

Un nuovo contratto in Australia avente un controvalore pari a ben 65 milioni di euro. Ad aggiudicarselo è stata la società italiana del Gruppo Finmeccanica S.p.A. Ansaldo STS in accordo con quanto reso noto in data odierna con un comunicato ufficiale proprio dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari. La commessa, nel Pilbara, prevede che Ansaldo STS S.p.A. fornisca sistemi per il segnalamento, per la comunicazione e per il controllo del sistema di trasporto ferroviario.

La commessa acquisita dalla società italiana, attraverso la controllata Ansaldo STS Australia, rientra nell’ambito di un importante progetto infrastrutturale di trasporto pesante denominato Rail Capacity Enhancement Project 353.

Intesa SanPaolo potrebbe emettere bond quadriennale

Secondo quanto riportato da “Il Sole-24 Ore Radiocor”, che avrebbe appreso la notizia da fonti bancarie, Intesa SanPaolo sarebbe pronta per tornare sul mercato del debito lanciando un bond di tipo senior dalla durata di 4 anni. Il prestito dovrebbe essere annunciato ufficialmente oggi e, salvo sorprese, dovrebbe essere caratterizzato da un premio iniziale di 355 punti base sopra il tasso midswap. L’operazione sarà rivolta esclusivamente agli investitori istituzionali e sarà curata da banca Imi, Bnp Paribas, Credit Suisse, Jp Morgan e Morgan Stanley.

Banca Mps corre in borsa dopo stop alla vendita di Biverbanca

Partenza sprint questa mattina per il titolo Banca Mps, che mostra attualmente un rialzo dell’8,42% a 0,286 euro. Le azioni della banca di Rocca Salimbeni stanno beneficiando della notizia del temporaneo stop alla vendita della quota detenuta in Biverbanca, a seguito del mancato via libera della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli. Le azioni della banca senese sono già salite fino a 0,2911 euro, tornando sui livelli di inizio aprile scorso.

Quota Groupama in Mediobanca non sarà ceduta a Bollorè

Secondo indiscrezioni di stampa, i tempi per la cessione della quota di Groupama in Mediobanca sarebbero ormai maturi. Da tempo circolano insistenti voci sulla possibile uscita del colosso assicurativo transalpino dal capitale della banca di Piazzetta Cuccia. Vincent Bollorè ha parlato a lungo con i vertici di Mediobanca nel fine settimana. Bollorè nel patto è l’unico altro azionista del gruppo C oltre a Groupama. Quando bisogna vendere azioni c’è il diritto di prelazione per gli altri azionsiti dello stesso gruppo, ma Bollorè ha già raggiunto il tetto massimo del 6%.

Seat Pagine Gialle vola in borsa su chiusura piano ristrutturazione

Il titolo Seat Pagine Gialle, che ha come codice di negoziazione PG, è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari e attualmente risulta sospeso per eccesso di rialzo. A mettere le ali al titolo in borsa è l’annuncio della chiusura della lunga procedura di ristrutturazione della società, che ormai durava da circa un anno e mezzo. Le azioni Seat Pagine Gialle avevano chiuso ieri con un calo del 10,68%, ma stamattina sono in asta di volatilità segnando un progresso teorico dell’8,7% a 0,01 euro.

Titolo Luxottica ancora in ribasso dopo il collocamento

Apertura negativa per il titolo Luxottica Group. Le azioni del gruppo di occhialeria, controllato da Leonardo Del Vecchio e guidato dal ceo Andrea Guerra, sono in calo dello 0,36% a 27,9 euro sui minimi di giornata. Ieri il titolo aveva chiuso con un calo del 4,79% a 28 euro, anche se nell’intraday era stata raggiunta una perdita del 9,5%. Il mercato è rimasto deluso dal passo indietro di Leonardo Del Vecchio, che alla fine ha ceduto il 3,8% del capitale nell’ambito dell’operazione accelerated book building, gestita da Goldman Sachs e Unicredit.

Bioera vuole raddoppiare fatturato in tre anni

Bioera, società attiva nell’alimentazione biologica quotata a Piazza Affari con il simbolo BIE, è convinta di poter raddoppiare il fatturato nel giro di tre anni grazie allo sbarco nel segmento retail. Bioera sta studiando una partecipazione nella catena EssereBenessere. Il gruppo è sopravvisuto al crack Burani ed ora è controllata da Canio Mazzaro, che ha intenzione di integrare a valle la propria filiera produttiva e distributiva con l’obiettivo di raddoppiare il giro d’affari, che a fine 2011 era pari a 44,9 milioni di euro.

Piazza Affari in rialzo in attesa del piano salva-euro

Giornata positiva per Piazza Affari con l’indice azionario milanese FTSE MIB in rialzo dell’1,33% a 15.329 punti, in attesa delle decisioni di politica monetaria del Consiglio Direttivo della BCE attese per questo pomeriggio. Durante la conferenza stampa delle ore 14.30, il governatore dell’Eurotower, Mario Draghi, illustrerà il piano di salvatagggio dell’euro. Gli investitori si aspettano che la BCE metta in campo un piano di acquisto illimitato di bond sovrani con scadenze fino a tre anni, nonostante la forte opposizione della Merkel e della Bundesbank a questa soluzione.