Liste CdA e Collegio Sindacale Gruppo Espresso depositate

E’ stata convocata alle ore 11 del 23 aprile del 2012, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria degli azionisti del Gruppo Espresso S.p.A.. All’ordine del giorno, tra l’altro, c’è la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Al riguardo la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha reso noto in data odierna, lunedì 2 aprile del 2012, che sono state presentate le relative liste per l’elezione dei componenti.

In particolare, per il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Espresso S.p.A. sono state presentate due liste: una da parte del socio di maggioranza Cir S.p.A., in forza ad una rappresentanza pari al 53,81% del capitale sociale ordinario, e l’altra da parte del socio di minoranza SIA BLU S.p.A. in forza a diritti di voto rappresentanti il 6,29% del capitale sociale.

Fiera Milano verso nomina organi sociali

Si terrà il 27 aprile del 2012, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari. Proprio in data odierna, intanto, Fiera Milano ha resto noto che è a disposizione sul proprio sito Internet, presso Borsa Italiana S.p.A., nonché presso la Sede sociale, la lista che, presentata dall’Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, azionista della società, riporta i candidati al Collegio Sindacale ed al Consiglio di Amministrazione.

Per quel che riguarda la nomina del componenti del Collegio Sindacale, Fiera Milano S.p.A. con un comunicato emesso in data odierna ha fatto presente come non siano state presentate liste di minoranza, e come il termine di presentazione delle liste sia stato prorogato a giovedì prossimo, 5 aprile del 2012, a fronte della quota di partecipazione che, ridotta della metà, è ora pari all’1,25%.

Previsioni indice Ftse/Mib aprile 2012

Inizia male il mese di aprile per l’indice azionario italiano Ftse/Mib, che lascia sul terreno l’1,5% circa nella prima parte della mattinata. A pesare sull’andamento dell’indice è soprattutto il settore bancario, appesantito dai rumors secondo i quali la Bundesbank avrebbe deciso di non accettare più come garanzie collaterali i titoli di stato dei paesi periferici in cambio di liquidità. La notizia è stata prontamente smentita, però, dai vertici della Banca Centrale tedesca. Alla caduta dell’indice fa da contraltare l’andamento positivo dello spread Btp-Bund: il differenziale è sceso a 321 punti base.

Sky e Moviemax siglano accordo triennale

Un accordo che, avente una durata pari a tre anni, si stima possa generare un volume di ricavi pari a ben 25 milioni di euro circa complessivi. A stipularlo è stata Moviemax Media Group, società quotata in Borsa a Piazza Affari, con il leader della pay Tv satellitare Sky Italia.

L’accordo stipulato, in particolare, prevede che Moviemax Media Group possa vendere a Sky fino a 18 film ogni anno per la diffusione via pay Tv e pay per view. La cessione avverrà in esclusiva ed a valere su titoli cinematografici distribuiti o prodotti dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari dalla data dell’1 ottobre del 2011 e fino al 30 settembre del 2014.

Previsioni 2012 Best Union Company

Migliorare l’efficienza operativa, contenere i costi di struttura e, nello stesso tempo, sviluppare le attività con particolare attenzione a quelle estere. Sono questi gli obiettivi per l’esercizio in corso da parte di Best Union Company S.p.A., società quotata in borsa a Piazza Affari ed attiva nei servizi di biglietteria elettronica e nella sicurezza legata all’organizzazione di eventi.

Gli obiettivi per l’esercizio in corso, in accordo con quanto precisato dalla società con un comunicato ufficiale, sono in linea con le strategie descritte a suo tempo nel Piano Industriale a valere dal 2011 al 2013. Per quel che riguarda l’andamento del business a livello geografico, la società intravede segnali di ripresa in Paesi come gli Stati Uniti mentre per l’Italia anche per quest’anno è atteso il persistere di difficoltà legate alla domanda in linea con quanto avvenuto nel 2011.

Andamento ricavi Cairo Communication primo trimestre 2012

 

Nel trimestre che sta per chiudersi, il primo del 2012, Cairo Communication S.p.A. ha riportato un volume di fatturato in forte crescita. A darne notizia è stata proprio la società quotata in borsa a Piazza Affari nel sottolineare come tale andamento sia frutto da un lato della crescita degli introiti da pubblicità televisiva, e dall’altro dall’ottimo trend di vendite del “Settimanale Nuovo”, un’iniziativa editoriale lanciata di recente.

Al riguardo la società ha reso noto con un comunicato ufficiale come i primo otto numeri del “Settimanale Nuovo“, sbarcato in edicola dal 19 gennaio scorso, abbiano fatto registrare una media di vendite pari a quasi 400 mila copie, 394 mila copie circa per l’esattezza.

Finmeccanica +9% su interesse per Ansaldo STS e Breda

Partenza sprint questa mattina a Piazza Affari per il titolo Finmeccanica (codice di borsa: FNC), tra l’altro poco brillante fino a ieri nel mese di marzo. In attesa della comunicazione dei dati di bilancio per l’esercizio 2011, il titolo è stato sospeso più volte al rialzo toccando un massimo di giornata poco sopra 3.81€. Dopo l’asta di volatilità il titolo mostra un progresso del 9,3% in area 3.8€. A scatenare la corsa all’acquisto delle azioni Finmeccanica è stata la notizia di un interesse della giapponese Hitachi per le controllate Ansaldo STS e Ansaldo Breda.

Cdc estende Piano Industriale al 2015

Un nuovo piano industriale, esteso al 2015, che prevede un’accelerazione delle azioni già contenute nel precedente. Ad approvarlo, a valere dal 2012 al 2015, è stato il Consiglio di Amministrazione di CDC S.p.A., società quotata in borsa a Piazza Affari ed attiva nel comparto della distribuzione di Information Technology.

La revisione del piano industriale, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società, tiene conto sia dell’attuale scenario di mercato, che risulta essere particolarmente avverso, sia delle restrizioni del credito frutto dell’attuale quadro recessivo.

Previsioni 2012 Gruppo Camfin

A valere sull’esercizio 2012 il Gruppo Camfin S.p.A., quotato in borsa a Piazza Affari, beneficerà delle attese di risultati in miglioramento da parte della principale società collegata, la Pirelli & C.. A farlo presente è stato proprio il Gruppo Camfin S.p.A. in concomitanza con la riunione di ieri del Consiglio di Amministrazione che ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011, e che ha convocato l’Assemblea degli Azionisti in data unica l’11 maggio del 2012.

In particolare, per quel che riguarda la principale società collegata, il Gruppo Camfin beneficerà per l’anno in corso di dividendi Pirelli & C.. per un controvalore complessivo di competenza pari a 33,6 milioni di euro rispetto ai 20,5 milioni di euro che sono stati incassati nel 2011 a valere sull’esercizio di bilancio 2010.

Telecom Italia in calo per inchiesta sim false

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia segna nel primo pomeriggio una flessione dello 0,83% a 0,906 euro, dopo aver perso nel corso della mattinata oltre un punto percentuale, sulla scia della notizia dell’inchiesta aperta dalla Procura di Milano e che vede la compagnia telefonica italiana accusata di violazione della legge 231 sulla responsabilità oggettiva di aziende e persone giuridiche.

Tra gli indagati figurano l’amministratore delegato Marco Patuano e un centinaio di persone tra manager e dipendenti della società.

Titolo Banco Popolare promosso dagli analisti

A Piazza Affari il titolo Banco Popolare stamane guadagna oltre quattro punti e mezzo percentuali a 1,673 euro, mettendo a segno la migliore performance dell’Ftse Mib nonostante la forte perdita registrata nel corso del 2011 e la mancata distribuzione del dividendo.

Il rialzo registrato stamane dal titolo è stato ricondotto dagli analisti ai risultati migliori delle previsioni per quanto riguarda il 2011 e all’outlook positivo sull’esercizio in corso.

Previsioni 2012 Telecom Italia Media

Un aumento del fatturato a livello di Gruppo del 13% rispetto all’anno precedente a fronte di un Ebitda positivo, ed investimenti industriali sugli stessi livelli del 2011. Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi 2012 di Telecom Italia Media S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, che relativamente ai target 2013-2014 ha precisato con una nota come questi siano attualmente in corso di approfondimento insieme all’azionista di controllo.

Dal fronte televisivo, inoltre, Telecom Italia Media prevede per il 2012 un aumento della raccolta pubblicitaria per i canali de La7, mentre per il canale principale di MTV è atteso per il fatturato un ridimensionamento con la conseguenza di una necessaria ristrutturazione del canale facendo leva nello stesso tempo anche su azioni finalizzate all’efficientamento dei costi.

Telecom Italia investimenti per oltre 9 miliardi

Il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, nel corso del suo intervento a margine del convegno dell’Organo di vigilanza di Open Access, ha spiegato che la compagnia telefonica da lui guidata nel corso del triennio 2012-2014 investirà complessivamente oltre 9 miliardi di euro nel mercato domestico, fornendo quindi un contributo molto importante ai fini del raggiungimento degli obiettivi infrastrutturali dell’agenda digitale.