Gli analisti sostengono che i conti del secondo trimestre dovrebbero ribadire le dinamiche del primo trimestre dell’anno per Telecom Italia, con un calo delle vendite in Italia e un aumento del fatturato in Brasile.
Gli esperti affermano che siamo lontani dalla stabilizzazione del business domestico, che vale l’86% dell’Ebitda. La stabilizzazione del mercato italiano è necessaria per arrivare ad una visione positiva degli analisti sul titolo.
Però gli stessi analisti sostengono che dovremmo essere vicini ad un miglioramento delle operazioni domestiche, in quanto per il secondo trimestre le previsioni sono di un trend migliore come ricavi ed Ebitda.
Per questo Equita Sim preferisce passare ad una visione neutrale sul titolo, nell’attesa di un miglioramento del trend dei risultati di Telecom Italia, dopo il calo del 14% registrato lo scorso gennaio in seguito all’assegnazione del rating reduce.
Ieri a Piazza Affari il titolo Telecom Italia ha chiuso in calo dell’1,43% a 0,919 euro per azione.