Borse: ancora un tracollo

by Redazione Commenta

A livello mondiale la situazione non è sicuramente migliore, con la borsa di Tokio che registra un desolante del -4%..

borsa americana vista dal fronte

Anche la giornata di ieri si è rivelata assolutamente da dimenticare per le borse di tutto il mondo.

Tutti gli investitori vendono, con conseguente perdita di fiducia e calo degli indici borsistici mondiali.

In Europa, addirittura, stiamo vivendo la crisi maggiore dal 1987 mentre il Dow Jones, per la prima volta dal 1984, è sceso sotto i 10.000 punti.

I capi di stato delle maggiori nazioni europee chiedono una posizione comune e un’azione coordinata all’interno della Ue. Nella sola Germania, ad esempio, si prevede un piano di intervento da 50 miliardi di euro per Hypo Re, colosso tedesco dei mutui, che sta conoscendo una flessione variabile tra il 35% e il 50% .

A livello mondiale la situazione non è sicuramente migliore, con la borsa di Tokio che registra un desolante del -4% e si porta ai minimi storici da 4 anni, mentre Mosca crolla di un -15% .


L’Islanda invece è addirittura vicina al collasso, a causa di forti perdite delle sue banche, fino a questo momento tra le più solide in Europa.

La causa scatenante di questo brusco calo è la paura che il maxi piano di salvataggio approvato dal governo americano sia insufficiente a scongiurare la crisi, mentre i maggiori indici mondiali sono tutti in calo: Londra -6,06% , Parigi -6,30% , Francoforte -5,85% , Madrid -4,84% , Milano -6,21% .

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