Mercoledi nuovo incontro tra Juncker e Tsipras.
I mercati sono in attesa che la situazione tra i creditori internazionali e la Grecia migliori.
Le trattative non si sono ancora sbloccate e, anzi, durante le ultime ore di contrattazione le parti si sono allontanate. Il che non promette nulla di buono.
Domani inizia una nuova e importante settimana, con i mercati che terranno in considerazione una serie di dati macroeconomici e saranno fondamentali i momenti di dialogo tra la Grecia e gli interlocutori: Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale europea, Unione europea.
Come andranno le cose?
Nel frattempo la questione ha tenuto banco anche sui tavoli del G7. Il presidente della Commissione Unione europea Jean-Claude Juncker ha fatto presente che da Alexis Tsipras, premier greco, non è arrivata ancora alcuna proposta per concludere al meglio il negoziato in maniera alternativa. Juncker si augura che ció accada presto.
I due, intanto, hanno fissato un nuovo appuntamento per mercoledi prossimo.
Ad Atene arriva anche un messaggio molto preciso da parte di Martin Schulz. Il presidente del Parlamento europeo ha dichiarato che la Grecia non deve rifiutare la “mano tesa” proveniente dall’Europa.
Schulz ne ha approfittato per dichiarare che Tsipras non deve soltanto rendere conto al suo elettorato e al suo Paese, bensì ha delle importanti responsabilità nei confronti dell’Unione europea e del Fondo Monetario Internazionale.
Intanto, a discapito delle ultime notizie sul fronte delle trattative tra Grecia e Unione Europea, occorre registrare che il rendimento dei Titoli di Stato ha fatto segnare un rialzo generalizzato. Ció è dovuto ai lievi segnali di ripresa concernenti l’inflazione nell’Eurozona.