Euro in calo sotto 1,25 dollari

by Redazione 1

La moneta unica europea continua a risentire della crisi greca e dei timori che stanno attraversando l'economia europea, oggi è stato..

L’euro continua a risentire della crisi greca e dei timori che stanno attraversando l’economia europea, oggi è stato infatti registrato un nuovo calo a quota a 1,2457 dollari, ossia sotto 1,25 dollari per la prima volta da marzo 2009.

A provocare questo nuovo e ulteriore calo è il netto aumento dei timori relativi alla crisi del debito sovrano, aggravati nelle ultime ore dalle dichiarazioni rilasciate da Josef Ackermann, CEO di Deutsche Bank, secondo il quale la Grecia dovrà superare diversi ostacoli per riuscire a risanare i suoi conti pubblici.


Allo scetticismo mostrato da Ackermann è stato dato grande peso soprattutto in considerazione del fatto che Deutsche Bank è uno dei principali consulenti del Governo greco, Ackermann lo scorso febbraio si è recato personalmente ad Atene per dare consigli al Premier George Papandreou quando la crisi aveva iniziato ad aggravarsi, per questo motivo i dubbi in merito ad una possibile ripresa della Grecia entro tempi brevi hanno avuto gravi ripercussioni sulla fiducia degli investitori.

A spingere ancora più in basso il valore della moneta unica sono poi i forti ribassi registrati sulle principali piazze europee. Stamani Piazza Affari ha aperto in calo, a soffrire più di tutti sono i titoli bancari e assicurativi, nonostante la maggior parte delle banche nei giorni scorsi ha pubblicato conti trimestrali positivi e in alcuni casi addirittura superiori alle attese.

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