Azimut raccolta settembre 2012 positiva

Si è chiuso in attivo il mese di settembre del 2012 per Azimut, società indipendente del risparmio gestito quotata in Borsa a Piazza Affari. Nel dettaglio, il mese scorso la raccolta netta, riferita al risparmio gestito, si è attestata positiva per 51 milioni di euro portando nei primi nove mesi dell’anno la raccolta netta per il Gruppo sopra la soglia di 1,1 miliardi di euro.

Comprendendo il risparmio amministrato, in chiusura dei primi nove mesi del 2012 il totale delle masse si è attestato a 19,2 miliardi di euro, di cui 17,1 miliardi di euro riferiti alle masse gestite.

Campari valuta eurobond da 500 milioni

Il gruppo italiano delle bevande analcoliche Campari, quotato a Piazza Affari con il simbolo “CPR”, sta valutando l’emissione di un bond fino a 500 milioni di euro per finanziare l’acquisizione del produttore di rum giamaicano Lascelles deMercado & Co. Si parla di un prestito non convertibile. Oggi le azioni del gruppo di Sesto San Giovanni perdono lo 0,32% a 6,25 euro.

Impregilo indagata dalla Guardia di Finanza

La società delle costruzioni Impregilo, che negli ultimi mesi è stata al centro di un’intensa battaglia per il controllo societario da parte dei due grandi soci Gavio e Salini (quest’ultimo alla fine l’ha spuntata, ndr), è finita nel mirino della Procura di Milano, che ha inviato le Fiamme gialle nella sede della società. Secondo quanto riportato oggi da Il Sole-24 Ore, la Guardia di Finanza avrebbe fatto visita agli uffici della società, ma anche alla sede di Salini e della Sina (gruppo Gavio).

NoemaLife nuova commessa in Francia

Una nuova gara da tre milioni di euro in Francia attraverso la Medasys, una società controllata. Ad aggiudicarsela è stata la NoemaLife S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore dell’informatica per la clinica ospedaliera.

La nuova commessa, avente un valore pari a 3 milioni di euro, prevede la fornitura da parte di NoemaLife della propria soluzione software per la gestione delle cartelle cliniche presso il Centro Ospedaliero Universitario di Nancy. Trattasi, nello specifico, di “DxCare”, software sviluppato proprio dalla società controllata francese Medasys.

Fondi italiani pronti a investire su Fondiaria-Sai

Secondo quanto riportato dal quotidiano MF MilanoFinanza, sta crescendo l’interesse degli investitori istituzionali italiani su Fondiaria-Sai dopo che negli ultimi mesi era stato riscontrato poco appeal e in genere nelle assemblee prendevano posto solo pochi investitori esteri. Nelle ultime tre assemblee hanno preso parte alla riunione solo pochi fondi esteri, per lo più di matrice angolosassone, mentre di fondi italiani nemmeno l’ombra. Negli ultimi tempi qualcosa è cambiato. In vista dell’assemblea del prossimo 29-30 ottobre i fondi italiani hanno preso posizione sul titolo FonSai, ormai controllata da Unipol.

Opa su Screen Service a 0,22 euro

Il titolo Screen Service, quotato a Piazza Affari con il simbolo “SSB”, ha aperto con un rialzo superiore al 33% e attualmente quota a 0,218 euro per un progresso del 33,91%. Finora è stato toccato un massimo intraday a 0,225 euro. A mettere le ali al titolo in borsa è stato l’annuncio di Monte Bianco relativo all’intenzione di voler lanciare un’offerta pubblica d’acquisto totalitaria sulle azioni Screen Service non ancora detenute dall’offerente e dalla controllata francese HLD, pari a 136.785.000 di azioni, ovvero il 98,76% del capitale.

Enel emette bond da 2 miliardi di euro con tassi e spread in discesa

Grande successo per il collocamento dei bond Enel, che ha emesso obbligazioni con scadenza decennale dopo ben 14 mesi di assenza dai mercati per questa duration dei titoli. Allontanato lo spettro degli alti spread, c’è ora campo libero per il colosso dell’elettricità italiano che già a luglio scorso aveva effettuato importanti collocamenti. Il gruppo guidato dall’amministratore delegato Fulvio Conti ha emesso sul mercato europeo due bond: il primo con durata di 10 anni e mezzo, il secondo con durata di 5 anni e mezzo.

Assemblea El.En. per approvazione buyback

Il Consiglio di Amministrazione di El.En. SpA, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore opto-elettronico, ha convocato l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti per il 14 novembre del 2012, alle ore 9,30, ed occorrendo in seconda convocazione il 16 dello stesso mese sempre dalle ore 9,30 presso la sede sociale che si trova al numero 17 di Via Baldanzese in Calenzano, Comune di Provincia di Firenze.

All’ordine del giorno c’è l’autorizzazione ad un piano di acquisto e di disposizione di azioni proprie, e la riduzione del numero dei componenti del CdA in base alle dimissioni presentate da uno dei consiglieri. In accordo con un comunicato ufficiale emesso da El.En. SpA, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti della società è chiamata ad approvare un piano di buyback avente un controvalore massimo, con acquisti anche in più tranche, di 20 milioni di euro.

Permira corteggia asset Milano Assicurazioni

Il titolo Milano Assicurazioni, quotato a Piazza Affari con il simbolo “MI”, sta mostrando un andamento negativo quest’oggi alla borsa di Milano accusando il tonfo dell’indice azionario principale FTSE MIB, che perde l’1,7%, e in particolare dei titoli finanziari. Le azioni della compagnia assicurativa milanese mostrano una flessione dello 0,89% a 0,3444 euro. Venerdì, invece, il titolo aveva guadagnato l’1,8% circa. Su Milano, però, ci sono novità sul fronte societario. Il fondo di private equity Permira sembra interessato ad alcuni asset in vendita.

Ima piace ai fondi di investimento

Il road show a Londra delle aziende italiane quotate sul segmento Star di Borsa Italiana-Lse è stato un’ottima occasione per diverse realtà meno blasonate per mettersi in mostra davanti agli occhi di numerosi investitori istituzionali, soprattutto fondi di investimento anglosassoni che da sempre mostrano uno spiccato interesse per le pmi italiane con maggiori potenzialità di crescita ed elevata trasparenza nelle scelte del management. Una delle aziende più interessanti è senza dubbio Ima, che si occupa della produzione e vendita di impianti e macchine per la produzione e confezionamento di prodotti farmaceutici e di cosmetici.

Autostrade Meridionali può valere 30 euro in borsa

Da inizio ottobre il titolo Autostrade Meridionali, quotato a Piazza Affari con il simbolo “AUTME”, ha messo a segno un rialzo del 14,5% passando da poco più di 16 euro a 18,35 euro (chiusura di venerdì), toccando il massimo più alto da inizio novembre 2011 a 18,45 euro. A mettere il turbo alle azioni in borsa è l’avvicinamento della scadenza del bando per l’affidamento in concessione delle attività di gestione e manutenzione del tratto autostradale A3 Napoli-Salerno. Le domande dovranno essere presentate entro il 9 ottobre.

Piaggio aggiornamento buyback 5 ottobre 2012

Il Gruppo Piaggio S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, detiene ad oggi numero 10.694.185 azioni proprie corrispondenti al 2,876% del capitale sociale. A darne notizia in data odierna, venerdì 5 ottobre del 2012, è stato proprio il Gruppo Piaggio S.p.A. che ha fornito un aggiornamento sul piano di acquisto di azioni proprie approvato dall’Assemblea degli Azionisti in data 13 aprile del 2012.

Nel dettaglio, Piaggio ha acquistato nel periodo dal 26 settembre a ieri, 4 ottobre del 2012, numero 436 mila azioni proprie ad un prezzo medio unitario di 1,7967 euro per un esborso complessivo pari a 783.374,30 euro.

Assemblea Azionisti Retelit per rinnovo CdA

E’ stata fissata e convocata dal Consiglio di Amministrazione per il 29 ottobre prossimo, ed occorrendo il giorno dopo in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Retelit S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle telecomunicazioni. L’Assemblea sarà chiamata a rinnovare gli organi sociali, ed in particolare il Consiglio di Amministrazione sulla base delle liste presentate.

Al riguardo Retelit con un comunicato ufficiale ha reso noto che le liste presentate per il rinnovo del CdA sono due, di cui una presentata dall’azionista Bousval S.A., e l’altra dall’azionista HBC S.p.A..

Rcs +7,5% spinto da Proto e Della Valle

Ritorna a infiammarsi il dossier Rcs Media Group, con il titolo sugli scudi quest’oggi a Piazza Affari. Le azioni del gruppo editoriale mostrano un rialzo del 7,48% a 1,523 euro. E’ stato già toccato un massimo intraday a 1,555 euro. A spingere nuovamente al rialzo le azioni Rcs sono state le mosse di Proto e di Della Valle. La Consob ha comunicato il patto di sindacato del 2,8% che Alessandro Proto ha raccolto tramite quattro investitori. La Proto Organization ha la totale delega e rappresentanza delle quote del patto.