Ebbene nella giornata di ieri, giovedì 20 settembre del 2012, il Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. si è riunito per deliberare il pagamento di un acconto sul dividendo.
In base alla situazione contabile al 30 giugno scorso, il colosso energetico quotato in Borsa a Piazza Affari Eni S.p.A. ha reso nota all’inizio dello scorso mese di agosto del 2012 l’intenzione di retrocedere agli azionisti un acconto sul dividendo a valere sull’esercizio 2012.
Ebbene nella giornata di ieri, giovedì 20 settembre del 2012, il Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. si è riunito per deliberare il pagamento di un acconto sul dividendo pari a 0,54 euro unitari per azione con pagamento il 27 settembre e stacco della cedola fissato in data lunedì prossimo, 24 settembre del 2012.
► RAGGIUNTO ACCORDO ENI GAZPROM PER FORNITURA GAS
Ricordiamo che nel primo semestre del 2012 Eni ha archiviato il periodo con un utile netto adjusted in crescita dell’8% a 3,94 miliardi di euro, e con un utile netto che nei sei mesi è stato di 3,84 miliardi di euro. Il cash flow nel periodo è stato di 8,34 miliardi di euro, e di 4,22 miliardi di euro riferito al solo secondo trimestre del 2012.
► CESSIONE QUOTA SNAM POSITIVA PER ENI SECONDO GOLDMAN SACHS
A livello operativo la produzione di idrocarburi nel semestre è salita del 4,7% a fronte di vendite di gas che invece nel periodo gennaio-giugno 2012 hanno fatto registrare una contrazione del 4,8%. La società del cane a sei zampe ha poi proseguito la propria espansione attraverso nuove importanti scoperte tra cui quelle in Mozambico, nonché l’acquisizione di titoli minerari che si trovano in zone promettenti ed in particolare in Vietnam, Indonesia e Kenya. A livello di partecipazioni è stata inoltre definita la cessione di Snam per una quota pari al 30% meno un’azione.
Ebbene nella giornata di ieri, giovedì 20 settembre del 2012, il Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. si è riunito per deliberare il pagamento di un acconto sul dividendo pari a 0,54 euro unitari per azione con pagamento il 27 settembre e stacco della cedola fissato in data lunedì prossimo, 24 settembre del 2012.
► RAGGIUNTO ACCORDO ENI GAZPROM PER FORNITURA GAS
Ricordiamo che nel primo semestre del 2012 Eni ha archiviato il periodo con un utile netto adjusted in crescita dell’8% a 3,94 miliardi di euro, e con un utile netto che nei sei mesi è stato di 3,84 miliardi di euro. Il cash flow nel periodo è stato di 8,34 miliardi di euro, e di 4,22 miliardi di euro riferito al solo secondo trimestre del 2012.
► CESSIONE QUOTA SNAM POSITIVA PER ENI SECONDO GOLDMAN SACHS
A livello operativo la produzione di idrocarburi nel semestre è salita del 4,7% a fronte di vendite di gas che invece nel periodo gennaio-giugno 2012 hanno fatto registrare una contrazione del 4,8%. La società del cane a sei zampe ha poi proseguito la propria espansione attraverso nuove importanti scoperte tra cui quelle in Mozambico, nonché l’acquisizione di titoli minerari che si trovano in zone promettenti ed in particolare in Vietnam, Indonesia e Kenya. A livello di partecipazioni è stata inoltre definita la cessione di Snam per una quota pari al 30% meno un’azione.