La Banca centrale europea, coerentemente con quelle che erano le attese degli analisti, ha lasciato invariati i tassi di interesse all'1,50%...
La decisione presa dal Consiglio direttivo era attesa dal mercato in quanto risulta compatibile sia con le previsioni attuali che con quelle dei mesi scorsi. In occasione della riunione tenuta lo scorso luglio, infatti, l’istituto con sede a Francoforte ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale portandoli all’attuale 1,50% e lasciando intendere che entro la fine dell’anno avrebbe attuato un ulteriore aumento fino a portare il tasso di riferimento all’1,75%.
Tale aumento era previsto tra ottobre e novembre, per cui la decisione di oggi appare coerente con questa previsione. L’annuncio di mantenere invariati i tassi di interesse, allo stesso tempo è coerente anche con quelle che sono le più recenti previsioni degli analisti, secondo cui in vista del rallentamento economico che caratterizzerà gli ultimi mesi del 2011 e l’intero 2012 è probabile che la Bce non solo non attuerà più l’ulteriore aumento entro la fine dell’anno ma è possibile che decida addirittura di abbassare nuovamente i tassi di interesse.
► PREVISIONI PIL 2011-2012 POSSIBILE TAGLIO DALLA BCE
Per sapere con maggiore precisione quali saranno le mosse della Bce nel corso dei prossimi mesi occorre attendere ancora poche ore, a breve ci sarà infatti la tanto attesa conferenza stampa del presidente Trichet, che come al solito fornisce importanti indicazioni in tema di politica monetaria.
La conferenza stampa di Trichet di questo mese è piuttosto attesa anche perché secondo parte degli analisti le parole del presidente forniranno importanti indicazioni anche in merito alle stime del Pil e all’inflazione.