
Per entrambe le emissioni la data di regolamento è fissata per il 31 ottobre del 2012 a fronte delle richieste da parte degli investitori e dei risparmiatori, per lotti pari a 1.000 euro o multipli di mille euro, che dovranno pervenire attraverso gli intermediari, le banche o la Posta, entro e non oltre la data di oggi, giovedì 25 ottobre del 2012.

Il gruppo Campari è tornato sul mercato dei capitali ottenendo un buon risultato dal lancio del prestito obbligazionario a 7 anni, collocato per un importo complessivo pari a 400 milioni di euro. La domanda è stata davvero elevata, pari addirittura a circa 4,8 miliardi di euro, ovvero 12 volte il quantitativo offerto. L’emissione del bond è stata curata da Deutsche Bank, Banca Imi (gruppo Intesa SanPaolo) e Bank of America Merrill Lynch, in qualità di bookrunner. L’operazione è stata un vero e proprio successo per il leader italiane delle bevande analcoliche.
Il terzo collocamento dell’anno del Btp Italia si è chiuso con uno straordinario successo, che va ben al di là delle attese dei vertici del Tesoro. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione ha raccolto nell’ultimo giorno di collocamento ben 7,8 miliardi di euro che, sommati agli importi raccolti nei giorni precedenti, portano l’ammontare complessivo a 18,02 miliardi di euro. Un vero e proprio record, che frantuma quello della prima emissione di marzo, quando il Btp Italia si fermò a 7,29 miliardi.
Ancora un risultato straordinario per il Btp Italia, che riscuote un enorme successo tra il pubblico dei risparmiatori retail e tra gli investitori istituzionali. Complice anche le condizioni favorevoli sui mercati finanziari, dove prevale l’appetito per il rischio, il Btp Italia ha raccolto un boom di ordini che hanno toccato un controvalore di 5 miliardi e 104 milioni di euro. Si tratta di un importo praaticamente raddoppiato rispetto ai primi due giorni di collocamento, durante i quali sono stati raccolti 2,4 e 2,5 miliardi di euro.

Dopo l’asta di ieri relativa ai
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ritorna sul mercato dei capitali per emettere Buoni ordinari del Tesoro a 3 e 12 mesi per un controvalore complessivo di 11 miliardi di euro. La nuova emissione servirà per coprire 7,7 miliardi di euro di Buoni in scadenza il 15 ottobre. Secondo le comunicazioni della Banca d’Italia, al 28 settembre 2012 i BOT in circolazione erano pari a circa 164,75 miliardi di euro. La maggior parte dei Buoni detenuti sul mercato dagli investitori ha durata semestrale (58,5 miliardi) e annuale (96,7 miliardi).


