Titolo Fiat bocciato da Credit Suisse

Credit Suisse ha bocciato il titolo Fiat tagliando il rating da “outperform” a “neutral” e il target price a 9 da 14 euro, una decisione che ha influito non poco sull’andamento del titolo a Piazza Affari che al momento cede l’1,57% a 9,735 euro.

La banca d’affari ha ricondotto la sua decisione al piano di ristrutturazione della società, che ha intenzione di raddoppiare le sue vendite in Europa e incrementare la sua quota di mercato nel tentativo di tornare ai livelli relativi al periodo antecendente alla crisi, una scelta che secondo Credit Suisse influirà in maniera negativa sull’andamento del titolo.

Trimestrale Fiat aprile giugno 2010 e spin-off auto

Fiat ha presentato degli ottimi risultati per il secondo trimestre del 2010, chiuso con un utile di 113 milioni di euro, ben superiore rispetto ai 90 milioni previsti dal consensus, e soprattutto un dato nettamente migliore rispetto ai 179 milioni di negativo dello stesso periodo dello scorso anno.

I ricavi di Fiat sono aumentati del 12,5% a quota 14,8 miliardi di euro, con trading profit a 651 milioni di euro.

Fiat accordo con 8 banche per scorporo divisione auto

Domani mercoledì 21 luglio si riunirà il Consiglio di Amministrazione di Fiat, che sarà chiamato ad approvare i conti del secondo trimestre del gruppo del Lingotto.

In occasione del CdA, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, dovrebbe presentare l’operazione di scorporo della divisione auto.

Fiat breakout soglia psicologica 9 euro

Il titolo Fiat sta attraversando un periodo eccezionale, e nel corso delle ultime ore addirittura è volato oltre la soglia psicologica dei 9 euro per azione.

Questo nuovo attacco è iniziato nella giornata di lunedì con un veloce spunto rialzista, che aveva portato il titolo del Lingotto a stretto contatto con i 9 euro per azione.

Rifinanziamento e probabile bond Fiat entro giugno

Fiat, secondo le ultime indiscrezioni, è in trattativa con sei banche italiane per mettere a punto un accordo sul rifinanziamento da 4 miliardi di euro in vista dell’imminente scorporo.

Nei colloqui tra gli istituti di credito ed il gruppo torinese, si è parlato di facilitazioni sul credito rotativo per 1,5 miliardi di euro e fino a 2,2 miliardi di prestito ponte su un bond, che dovrebbe essere emesso dal Lingotto nel corso dei prossimi mesi.

Aumento consegne Fiat Professional a maggio 2010

Fiat Professional, società del gruppo Fiat specializzata nella produzione di veicoli commerciali, a maggio 2010 ha consegnato 7.323 veicoli fino a 3,5 tonnellate di peso, registrando così un incremento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche la quota di mercato che ha raggiunto il 44,89% rispetto al 41,29% di maggio 2009.

Secondo i dati provvisori diffusi da Anfia e Unrae dall’inizio dell’anno i veicoli commerciali a marchio Fiat consegnati sono stati circa 39.196, in aumento del 30,25% rispetto allo scorso anno, mentre la quota di mercato si è attestata al 45,07%, contro il 40,17% dei primi 5 mesi del 2009.

Chrysler richiama 600.000 veicoli

La National Highway Traffic Safety Administration, autorità per la sicurezza statunitense, ha annunciato che Chrysler Group richiamerà quasi 600.000 veicoli per problemi a portiere, freni e acceleratori.

Secondo quanto riferito dalla società, in particolare, 284.831 minivans Chrysler Town e Country e Dodge Grand Caravan potrebbero avere problemi all’impianto elettrico capaci di causare un corto circuito e delle fiamme in prossimità delle porte scorrevoli, 288.968 Jeep Wranglers potrebbero avere perdite di liquidi tali da causare dei guasti ai freni, mentre 25.336 Dodge Caliber e Jeep Compass potrebbero avere problemi al pedale dell’acceleratore.

Integrazione Lancia Chrysler al via

Fiat ha annunciato di aver avviato l’integrazione delle reti di vendita Lancia e Chrysler in Europa, un’operazione che darà vita ad una rete di distribuzione che si stima riuscirà a raggiungere i 1.000 punti vendita entro il 2014.

L’obiettivo, quindi, è quello di riuscire a realizzare delle sinergie sfruttando le potenzialità dei due brand, facendo così un ulteriore passo in avanti nella realizzazione di una struttura commerciale più efficiente e in grado di offrire un’elevata qualità di prodotti e servizi.

IPO Chrysler nel 2011

L’amministratore delegato di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne ha affermato che con ogni probabilità la casa automobilistica americana tornerà in Borsa già dal prossimo anno. La sicurezza mostrata in merito da Marchionne deriva da un andamento decisamente migliore del previsto per Chrysler, nonchè dagli ampi spazi per un’offerta in azioni che, come ha lui stesso precisato, ci sono sia da parte di Chrysler che di General Motors per quanto riguarda i prossimi 12-18 mesi.

Secondo l’amministratore delegato, inoltre, Chrysler riuscirà a dimostrare prima del previsto di essere una società in grado di sostenersi da sola, condizione che gli consentirà di ottenere i prestiti di cui avrà bisogno per lo sviluppo di progetti futuri.

Trimestrale Exor gennaio marzo 2010

Exor, la controllante di Fiat, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 31,7 milioni di euro, contro la perdita di 152,8 milioni del primo trimestre 2009.

I fattori che hanno portato all’utile sono il miglioramento dei risultati delle partecipate (+137,3 milioni), l’incremento del risultato finanziario netto (+42,5 milioni) e altre variazioni nette (+ 4,7 milioni).

Fiat respinto dalla barriera di 11 euro

Il titolo Fiat nella seduta di ieri a Piazza Affari è stato respinto dalla barriera posta a 10,9-11 euro, subendo così l’inevitabile correzione al ribasso.

Il mancato aggancio e superamento di quota 11 euro rappresenta così ora per il titolo torinese un difficile ostacolo da superare.

Fiat tentativo breakout 10,85 euro

Per il titolo Fiat la situazione a Piazza Affari è sempre abbastanza nervosa, infatti il titolo del Lingotto sta tentando di consolidare il rialzo di settimana scorsa, dovendo però affrontare una volatilità delle quotazioni non da poco.

Comunque le quotazioni del titolo sembrano mantenere ampi margini sulla soglia psicologica dei 10 euro per azione, mantenendo quindi una buona situazione anche per tentare in seguito un nuovo attacco alla resistenza di breve posta a quota 10,85 euro per azione.

Fiat decisa inversione rialzista

La notizia della nuova presidenza di Fiat di John Elkann e la relativa presentazione dei programmi del gruppo torinese per i prossimi anni, ha fatto schizzare alle stelle il titolo del Lingotto, che già nella mattinata di ieri aveva superato con decisione la soglia grafica e psicologica dei 10 euro per azione.

Ne risulta quindi molto rafforzato il quadro tecnico di breve periodo con i prezzi che hanno disegnato una chiara inversione rialzista.

Mercato dell’auto in flessione nei prossimi mesi

Durante la presentazione del nuovo presidente FIAT, John Elkann, passato alla guida del gruppo aziendale torinese dopo i sette anni di “reggenza” di Luca Cordero di Montezemolo, non è mancata l’occasione per l’amministratore delegato Sergio Marchionne di fare un quadro di quanto l’azienda torinese si aspetta nel prossimo futuro per quanto riguarda il mercato dell’auto.
Previsioni tutt’altro che rosee a quanto sembra, visto che Marchionne ha dichiarato che FIAT prevede che nei prossimi mesi, fino alla fine del 2010, il mercato italiano dell’automobile è destinato a subire una flessione valutata intorno al 30% rispetto ai dati dello scorso anno nello stesso periodo.