Trimestrale Ubs ottobre dicembre 2009

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Ubs ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile pari a 1,20 miliardi di franchi svizzeri, un risultato questo che supera di gran lunga le previsioni degli analisti che per il colosso svizzero avevano previsto un utile di 415 milioni di franchi svizzeri.

La buona performance dell’ultimo trimstre dell’anno appena trascorso mostra come la banca sia riuscita a superare la fase più critica della crisi economica e a rimettersi in carregiata, registrare un utile superiore a quello atteso dagli analisti è infatti un risultato che mostra inequivocabilmente che la ripresa è in atto, basti pensare che nello stesso periodo del 2008 Ubs ha registrato una perdita pari a 9,58 miliardi.

Utili Nintendo in calo tra aprile e dicembre

Nintendo

Nei primi nove mesi dell’esercizio in corso Nintendo ha registrato un calo del 9,4% dell’utile netto e un calo del 23% delle entrate rispetto all’anno precedente, risultati questi che sono stati causati soprattutto da un calo delle vendite della console Nintendo Ds e da un calo del 20% del prezzo della console Wii, decisione questa di abbassare il prezzo a cui Nintendo è stata praticamente obbligata visto che hanno fatto lo stesso anche i suoi due principali concorrenti: Microsoft e Sony.

Per quanto riguarda la console Nintendo DS, in particolare, il calo delle vendite registrato è stato ricondotto soprattutto alla concorrenza di altri prodotti immessi sul mercato, tra questi l’iPhone e gli altri smartphone che presentano piattaforma per giochi elettronici.

Ford chiude il 2009 in utile, il primo dal 2005

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Ford ha chiuso il 2009 in utile, nonostante l’anno appena passato sia stato caratterizzato da una forte recessione la casa automobilistica americana è riuscita a mettere a segno il suo primo risultato positivo dal 2005 ad oggi.

Ford, in particolare, ha registrato nel 2009 un utile di 2,699 miliardi contro il passivo di 14,76 miliardi del 2008, l’utile netto è stato di 868 milioni di dollari o 25 centesimi ad azione, in miglioramento di 6,8 miliardi rispetto al 2008 quando al contrario si era registrata una perdita di 5,97 miliardi. In ogni caso gli analisti avevano stimato un risultato addirittura superiore, ossia 26 centesimi per azione.

Trimestrale Siemens ottobre dicembre 2009

Siemens

Siemens ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile operativo in crescita dell’11% a 2,26 miliardi di euro, un risultato questo che è addirittura superiore alle aspettative degli analisti che avevano invece previsto un utile di 1,82 miliardi. L’utile netto è invece cresciuto del 31% a 1,48 miliardi di euro.

Le vendite sono invece calate del 12% a 17,352 miliardi di euro contro i 17,93 miliardi previsti dagli analisti mentre i nuovi ordini sono scesi da 22,2 a 18,97 miliardi di euro, anche se c’è stata una crescita rispetto al trimestre precedente in cui sono stati registrati ordini per 18,74 miliardi.

Ricavi EasyJet in crescita del 10,5%

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Mentre la maggior parte delle compagnie aeree mondiali inizia ad intravedere i primi segnali di ripresa dopo un periodo estremamente difficile EasyJet appare in controtendenza, la compagnia aerea low cost è riuscita infatti ad ottenere dei risultati entusiasmanti che vedono ricavi in crescita del 10,5% a 607 milioni di sterline e un aumento del numero di passeggeri che sale a quota 11 milioni, ovvero in crescita del 9,1%.

Andy Harrison, chief executive di EasyJet, ha commentato i risultati realizzati affermando che EasyJet è la compagnia che è riuscita ad ottenere la migliore performance in Europa grazie soprattutto ai prezzi competitivi che offre alla sua clientela, senza contare che raggiunge tutti gli aeroporti europei più comodi in termini di localizzazione.

Citigroup registra una perdita di 7,6 miliardi

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Citigroup ha chiuso male il 2009, nel quarto trimestre dell’anno la banca ha registrato un saldo negativo pari a 7,6 miliardi di dollari, ossia 33 centesimi ad azione, cifra questa in cui è incluso anche l’onere di 6,2 miliardi legato alla restituzione al governo dei fondi Tarp e alcune altre voci straordinarie, escludendo queste voci la perdita netta è stata di 1,4 miliardi di dollari, ossia 0,06 centesimi ad azione. Se si considera l’intero 2009 la perdita è stata invece di 1,6 miliardi.

Gli accantonamenti in vista di perdite su asset sofferenti nel quarto trimestre sono stati pari a 8,2 miliardi, in calo del 36% rispetto a un anno fa e del 10% rispetto al trimestre precedente.

Ryanair esclude terza offerta per Aer Lingus

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Ryanair ha smentito le indiscrezioni di stampa è ha affermato che la compagnia non ha intenzione di avanzare una terza offerta per cercare di acquisire la rivale Aer Lingus. In particolare la compagnia irlandese ha diffuso una nota in cui si legge che “in assenza di una decisione da parte del governo irlandese sulla vendita della sua quota del 25%, una terza offerta di Ryanair resta altamente improbabile“.

Nella nota la compagnia ha inoltre fatto sapere che prevede la distribuzione di dividendi nel 2013, cosa che sarà possibile a seguito della riduzione delle spese in conto capitale di oltre il 90%. Il mese scorso, infatti, la compagnia ha abbandonato le trattative che avevano ad oggetto l’acquisto di 200 Boeing.

Utile Coin +58% nei primi nove mesi del 2009

coin

Coin ha chiuso i primi nove mesi fiscali (dal 1 febbraio al 31 ottobre 2009) con un utile netto di 22,2 milioni, ossia in crescita del 58% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Le vendite nette consolidate nei nove mesi sono cresciute del 7,1% a 898,2 milioni di euro, se si considera solo il terzo trimestre la crescita è stata del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2008. Il margine operativo lordo è risultato pari a 86,6 milioni di euro, in aumento del 15,3% rispetto ai primi nove mesi del 2008, nel terzo trimestre 2009 invece l’Ebitda si è attestato di 18,1 milioni di euro, in aumento del 16,9% rispetto allo scorso anno.

Target price Elica a 2,15 euro

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Giornata più che positiva per il titolo Elica che vede un incremento di oltre il 2,4%, giornata in cui Banca IMI ha aumentato il proprio prezzo obiettivo nei confronti dell’azienda attiva nella produzione di cappe per cucine e motori per caldaie che vede una leadership a livello europeo.

Banca IMI ha infatti portato a 2,15 euro il proprio target price. Il giudizio della banca esperta del segmento STAR è stato definito come ADD (aggiungere) migliorando così la precedente stima che era su HOLD (tenere).

Emissione Bond Hera

risultato hera

Dai primi giorni di novembre il titolo Hera ha subito importanti rialzi che hanno fatto sfiorare 1,65 euro per azione anche l’1,80 euro di fine estate è ancora lontano.

Nella giornata di oggi il titolo sta perdendo l’1,04% proprio nella giornata in cui alcune indiscrezioni vedono l’azienda alle prese con l’emissione di un bond per il valore di 500 milioni di euro per un periodo di 10 anni maggiorato dell’ammontare di 120-125 punti base.

Target Price Esprinet 2009-2010

titolo esprinet anno 2009

Il titolo Esprinet (PRT.MI) nell’anno 2009 ha abituato l’investitore a continui e forti scossoni verso l’alto e da gennaio 2009 a oggi il titolo a Piazza Affari è più che raddoppiato passando dai 3,5 euro circa a oggi che è quotato 7,63 euro per azione con una variazione odierna di circa lo 0,3%.

Nella giornata di oggi la Banca IMI ha voluto esprimersi e dare un giudizio sul titolo Esprinet aumentando il proprio target price di circa 2 euro stimando così una crescita alla Borsa Italiana che possa far arrivare il titolo a pesare 9,22 euro per azione.

Utili Piquadro in calo nel primo semestre 2009-2010

Piquadro

Piquadro ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2009-2010 con un utile netto di 2,8 milioni di euro, in calo del 14,40% rispetto ai 3,3 milioni di euro raggiunti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il fatturato è stato di 23 milioni di euro, in diminuzione dello 0,5% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno quando invece si era attestato a 23,1 milioni di euro.

Nel semestre in esame i volumi di vendita sono risultati in aumento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno mentre i ricavi del canale DOS sono risultati in crescita sel 58,5%. L’Ebitda registrato è pari a 5,85 milioni di euro, in diminuzione del 9,04% rispetto al precedente esercizio quando era risultato pari a 6,43 milioni di euro.

Sofferenze banche italiane in crescita a settembre

Abi

L’Abi ha diffuso il bollettino mensile sull’economia e sui mercati finanziari, un documento da cui emerge in maniera evidente una crescita delle sofferenze per le banche italiane che nel mese di settembre sono risultate aumentate del 25,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno arrivando così a sfiorare i 55 miliardi di euro, mentre rispetto al mese di agosto la crescita è stata di 3,2 miliardi.

La situazione, dunque, continua ad essere piuttosto difficile per le banche italiane, per quanto riguarda i prossimi mesi non ci sono previsioni attendibili, tutto dipenderà essenzialmente dal perdurare o meno della crisi economica.

Utili Monte dei Paschi di Siena a 504,6 milioni di euro

mps

Banca Monte dei Paschi di Siena ha chiuso i primi nove mesi del 2009 con un utile al lordo delle imposte di 504,6 milioni di euro, in calo del 21,5% rispetto allo stesso periodo del 2008. I ricavi primari sono invece diminuiti del 6,7%.

I dati sono stati diffusi dal Gruppo attraverso una nota in cui viene evidenziato come la banca, nonostante la situazione economica e finanziaria particolarmente difficile, è riuscita lo stesso a portare a casa dei risultati rilevanti, primo tra tutti un utile netto superiore ai 400 milioni di euro.