Bilancio Unicredit 2009

Unicredit ha chiuso il 2009 con un utile netto pari a 1,702 miliardi di euro, in netto calo rispetto ai 4,012 miliardi del 2008 ma superiore alle previsioni degli esperti che avevano stimato un utile pari a 1,326 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto è stato di 371 milioni contro il rosso di 4 milioni previsto dagli esperti.

Ad incidere in modo determinate sul calo dell’utile è stato senza dubbio il pesante aumento delle perdite su crediti che hanno raggiunto quota 8,3 miliardi contro i 3,7 miliardi del 2008, così come pure i crediti deteriorati lordi che sono aumentati a 57,6 miliardi.

Bilancio Stefanel 2009

Per Stefanel il 2009 è stato senza dubbio un anno negativo, l’azienda attiva nel settore dell’abbigliamento ha infatti chiuso l’anno con una perdita di 48,7 milioni, praticamente raddoppiata rispetto al rosso da 20,8 milioni del 2008. I ricavi sono calati a 181,9 milioni dai 215,1 milioni dell’esercizio precedente mentre l’ebitda è stato negativo per 34 milioni. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2009 è risultata essere pari a 80,2 milioni dai 73,2 milioni di fine 2008.

I dati sono stati diffusi dalla stessa società attraverso una nota in cui si legge anche che nel primo bimestre dell’anno in corso l’andamento dei ricavi è stato moderatamente positivo e sostanzialmente in linea con le previsioni.

Bilancio Brembo 2009

Brembo ha chiuso il 2009 con un utile netto pari a 10,5 milioni di euro, in calo del 71,9% rispetto al 2008 ma comunque superiore rispetto alle stime degli analisti che avevano previsto un utile intorno ai 6 milioni di euro.

In calo anche i ricavi che si sono attestati a 825,9 milioni, con una flessione del 22,1% rispetto all’esercizio precedente, il margine operativo lordo è calato del 28,2% a 101,2 milioni mentre l’indebitamento netto è stato ridotto del 24,4% a 255 milioni di euro. Il miglioramento della posizione finanziaria netta è riconducibile soprattutto alle azioni intraprese per la ridurre il capitale circolante e ridimensionare gli investimenti.

Bilancio Recordati 2009

Recordati ha chiuso il 2009 con un utile netto di 110,6 milioni, in crescita del 10,1% rispetto allo scorso anno, i ricavi consolidati si sono attestati a 747,5 milioni, in crescita dell’8,4%, mentre l’utile operativo è stato pari a 162,2 milioni, in aumento del 12,1% rispetto all’anno precedente.

Alla luce dei risultati ottenuti nel corso dell’anno appena trascorso il consiglio di amministrazione del gruppo farmaceutico ha detto di voler proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,275 per azione, in rialzo del 10% rispetto a quello distribuito nell’esercizio 2008.

Dividendo Lottomatica 2010 superiore alle attese

A Piazza Affari il titolo Lottomatica è in netto rialzo, stamani ha registrato un +1,53% a 13,98 euro, dopo aver toccato un massimo intraday a 14,12 euro.

La buona performance del titolo in Borsa è riconducibile soprattutto alla diffusione dei risultati relativi al 2009, durante l’anno appena trascorso Lottomatica ha registrato ricavi in crescita del 6% a 2,18 miliardi di euro, l’Ebitda ha registrato un incremento del 4% a 784 milioni di euro mentre l’utile netto si è attestato a 112 milioni di euro.

Bilancio Autogrill 2009

Autogrill ha chiuso il 2009 con un utile netto in calo a 37 milioni dagli 83,7 milioni del 2008, i ricavi si sono attestati a 5,728 miliardi, in calo dell’1,1% rispetto allo scorso anno, l’Ebitda è invece cresciuto del 3,4% a 606,3 milioni. Gli investimenti sono stati di 157,6 milioni mentre l’indebitamento è sceso a 1,934 miliardi dai 2,167 miliardi di fine 2008.

I risultati conseguiti nel corso del 2009 sono risultati essere in linea con le attese, le stime della società vedevano per l’anno appena trascorso ricavi intorno a 5,7 miliardi, un Ebitda di circa 600 milioni, un debito sotto i 2 miliardi e investimenti per circa 160 milioni.

Bilancio Lloyds Banking Group 2009

Lloyds Banking Group ha annunciato di aver chiuso il 2009 con una perdita di 6,3 miliardi di sterline, in riduzione quindi rispetto al rosso di 6,7 miliardi registrato nel 2008, e con svalutazioni complessive legate prevalentemente ai vecchi asset di Hbos che raggiungono quota 24 miliardi di sterline.

Nella nota attraverso cui sono stati diffusi i risultati relativi all’anno 2009 la maggiore banca retail inglese ha però tenuto a precisare che le perdite legate alle sofferenze miglioreranno ulteriormente nel corso del 2010, il segnale arriva dai dati che vedono una diminuzione del 21% dei crediti esigibili nel secondo semestre del 2009 rispetto ai primi sei mesi dello stesso anno. La banca ha spiegato che in base alle previsioni si stima un analogo ritmo di miglioramento anche per il 2010.

Bilancio Parmalat 2009

Parmalat ha chiuso il 2009 con un utile un utile netto pari a 519 milioni di euro, in calo rispetto ai 673,1 milioni realizzati nel 2008, una perdita questa che è stata ricondotta soprattutto ai minori proventi da transazioni raggiunti nel corso dell’esercizio. Il margine operativo è pari a 367,8 milioni, ossia in crescita del 16,2%, il fatturato netto è invece salito dell’1,4% a 3.964,8 milioni.

L’andamento positivo del fatturato si ritiene sia dovuto essenzialmente agli aumenti dei listini prezzi in vigore in alcuni dei paesi in cui opera l’azienda, operazione questa che è frutto di una politica commerciale iniziata lo scorso anno e che ha come obiettivo il recupero della marginalità.

Bilancio L’Espresso 2009

L’Espresso ha chiuso il 2009 con un utile pari a 5,8 milioni, ossia in diminuzione del 71,8% rispetto al 2008, in calo anche i ricavi che hanno registrato una perdita del 13,5% a 886,6 milioni di euro. Entrambi questi dati sono inferiori rispetto alle attese degli analisti che avevano invece previsto un fatturato di 879,9 milioni e un utile di 13,3 milioni.

Alla luce di questi risultati il Consiglio di amministrazione del Gruppo ha deciso di non distribuire alcun dividendo, del resto questa decisione era stata ampiamente prevista dagli esperti.

Utile Mediobanca primo semestre esercizio 2009-2010

Mediobanca ha chiuso il primo semestre dell’esercizio fiscale 2009-2010 con un risultato netto pari a 270,1 milioni di euro, in crescita del 169,3%, il margine di interesse è cresciuto del 3,8% a 441,7 milioni mentre i ricavi hanno registrato un incremento del 22% a 1,14 miliardi di euro.

Ha contribuito alla buona performance dell’istituto di Piazzetta Cuccia soprattutto l’andamento positivo delle attività di corporate e investment banking che solo nell’ultimo trimestre hanno registrato un incremento del 12%, le commissioni restano sui livelli del trimestre precedente mentre i ricavi delle negoziazioni sono saliti a 313 milioni dai precedenti 172,7 milioni.

Raccolta premi Milano Assicurazioni 2009

Milano Assicurazioni, gruppo Fondiaria Sai, ha diffuso i dati relativi all’andamento delle attività nel corso del 2009, periodo durante il quale la raccolta premi ha subito un calo dell’11,4% rispetto al 2008, attestandosi a 3,624 miliardi.

I dati sono stati diffusi dalla compagnia ssicurativa attraverso una nota in cui viene anche specificato che nel confronto con il 2008 il calo si riduce al 4% se si esclude Bpm Vita e se si include la raccolta del Gruppo Liguria.

Trimestrale HP ottobre 2009 – gennaio 2010

Hewlett-Packard ha chiuso il primo trimestre fiscale, terminato lo scorso 31 gennaio, con ricavi in crescita dell’8% a 31,2 miliardi miliardi di dollari e un utile netto in crescita del 25% a 2,3 miliardi di dollari, ovvero 0,96 dollari per azione. Se si escludono le voci straordinarie l’utile ammonta a 1,10 dollari per azione.

Risultati questi che hanno sorpreso tutti perchè addirittura superiori alle previsioni degli analisti che per il primo produttore al mondo di computer avevano previsto ricavi per 30 miliardi e un utile per azione di 1,06 dollari.

Bilancio Renault 2009

Renault

Nonostante il mercato dell’auto ha mostrato significativi segnali di ripresa Renault non è riuscita a chiudere il 2009 con il segno positivo, la casa automobilistica francese nell’anno appena trascorso ha infatti registrato una perdita di 3,1 miliardi di euro, contro l’utile netto di 599 milioni del 2008.

Il fatturato ammonta a 33.712 milioni di euro, in calo del 10,8% su base annua ma in crescita del 25% nell’ultimo trimestre. La quota di mercato mondiale, che comprende sia le automobili che i veicoli commerciali, è cresciuta dello 0,1%.

Trimestrale Coca-Cola ottobre dicembre 2009

coca cola

Coca-Cola ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile netto pari a 1,54 milioni di dollari, ovvero 66 centesimi per azione, in netto aumento quindi rispetto ai 995 milioni, ovvero 45 centesimi per azione, registrati nello stesso trimestre dello scorso anno.

I risultati conseguiti dal leader mondiale delle bibite analcoliche sono perfettamente in linea con le attese degli analisti che avevano previsto proprio un utile di 66 centesimi per azione. Coca-Cola è dunque riuscita a non deludere le aspettative, questo è stato possibile siprattutto grazie ad un aumento dei volumi di vendita in America Latina, circostanza che ha consentito di far fronte al calo che invece è stato registrato in Nordamerica.