Coca-Cola: ricavi sotto le aspettative nel terzo trimestre

Coca-Cola chiude in maniera deludente il terzo trimestre del 2014. La multinazionale made in Usa fa registrare un calo dell’utile netto, con il bilancio che segna 0,48 dollari per azione a fronte di un’entrata pari a 2,11 miliardi di dollari. Nel medesimo periodo del 2013 l’utile netto era pari a 2,45 miliardi con una merdia di 0,54 dollari ad azione.

Bilancio Coca-Cola ottobre dicembre 2010

Coca-Cola ha presentato i risultati di bilancio del quarto trimestre del 2010, chiuso con l’utile netto quasi quadruplicato a quota 5,77 miliardi di dollari, pari a 2,46 dollari per azione.

Nello scorso trimestre il gruppo Coca-Cola ha potuto beneficiare dell’acquisto delle attività negli Usa di Coca-Cola Enterprises.

Trimestrale Coca-Cola luglio settembre 2010

Coca-Cola, leader mondiale nel settore delle bevande analcoliche, ha presentato i conti della trimestrale relativa al periodo luglio – settembre 2010.

I ricavi dell’azienda di Atlanta sono aumentati del 5% nel terzo trimestre dell’anno, a quota 8,43 miliardi di dollari, mentre l’utile netto del gruppo è cresciuto dell’8,4% a quota 2,06 miliardi di dollari, vale a dire 88 centesimi di dollaro per azione.

Trimestrale Coca-Cola ottobre dicembre 2009

coca cola

Coca-Cola ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile netto pari a 1,54 milioni di dollari, ovvero 66 centesimi per azione, in netto aumento quindi rispetto ai 995 milioni, ovvero 45 centesimi per azione, registrati nello stesso trimestre dello scorso anno.

I risultati conseguiti dal leader mondiale delle bibite analcoliche sono perfettamente in linea con le attese degli analisti che avevano previsto proprio un utile di 66 centesimi per azione. Coca-Cola è dunque riuscita a non deludere le aspettative, questo è stato possibile siprattutto grazie ad un aumento dei volumi di vendita in America Latina, circostanza che ha consentito di far fronte al calo che invece è stato registrato in Nordamerica.

Società americane che beneficiano della ripresa

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Dall’America arrivano notizie sempre più confortanti sia dal punto di vista della disoccupazione sia dal punto di vista economico finanziario. Il tasso di disoccupazione sembra essersi livellato e i consumi sembrano essere aumentati. Un’analisi mostra un paniere di 5 aziende americane sulle quali si potrebbe valutare seriamente un investimento.

Se i consumi aumentano ci sono 5 aziende che potrebbero ricevere degli importanti benefici: Johnson & Johnson (JNJ), Procter & Gamble (PG), McDonald’s (MCD), Wal-Mart (WMT) E Coca Cola (KO). Coca Cola distribuisce e commercializza bevande analcoliche concentrate e sciroppi in tutto il mondo.

Berkshire Hathaway di Warren Buffett ottiene dei pessimi risultati nel 2008

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Tutti conoscono la crisi e tutti conoscono Warren Buffet. Il 2008 è stato l’anno della crisi per tutte le imprese mondiali e perfino la Berkshire Hathaway, una delle holding più grandi del mondo controllata dal re dei Mc Donalds Warren Buffet, ha calato i suoi fatturati rispetto all’anno precedente.

La Berkshire Hathaway è un’azienda che fattura intorno ai 100 miliardi di dollari l’anno ed è valutata dagli analisti ben 40 miliardi di dollari.

Coca Cola, utili trimestrali sopra le aspettative

logo della coca cola

Coca Cola ha ottenuto profitti netti nell’ultimo trimestre ben superiori alle attese degli analisti di Wall Street. Nonostante le difficoltà economiche internazionali, la domanda estera dei prodotti del noto marchio ha continuato la sua crescita su ritmi sostenuti, compensando così la flessione ottenuta sul mercato domestico.

Secondo quanto comunicato dalla società americana, gli utili netti per il terzo trimestre solare sono saliti a 1,89 miliardi di dollari, pari a 81 centesimi per azione, rispetto a 1,65 miliardi di dollari, o 71 centesimi per azione, conseguiti durante lo stesso periodo dello scorso anno.