Forse non abbiamo ancora toccato il fondo

ecco il setato degli stati uniti visto dall\'esterno

La fase che i mercati azionari di tutto il mondo stanno attraversando è caratterizzata da una grande incertezza e volatilità.

Gli Stati Uniti stanno facendo il possibile per rimettere in piedi una situazione che appare alquanto disastrata. Ma cè chi crede che il peggio non sia ancora arrivato.

Lunedì nero in borsa

monitor nasdaq

Era dal 1997 che le borse mondiali non attraversavano una giornata di discesa così forte. Si era, allora, in periodo di piena crisi asiatica.

Nella giornata di ieri l’indice MSCI, che misura l’andamento delle 48 maggiori borse mondiali, ha fatto registrare una diminuzione del 4,4% , il più grande dal 1997 a questa parte.

Anche McDonald’s ‘sconfessa’ Bank of America

un ristorante mcdonalds

Anche questo è un segno delle difficoltà: McDonald’s, la più importante catena di fast-food al mondo, avrebbe comunicato ad alcune delle proprie unità in franchising un invito a non affidare le proprie strategie di finanziamento dello sviluppo a Bank of America la quale, presumibilmente, attraverserà una fase di riduzione degli impieghi.

Come uscire dalla crisi economica

federal reserve di new york in una giornata di sole

Qualche giorno fa avevamo parlato della crisi dei fondi in Italia arrivata in parte di riflesso dalla situazione americana, ben peggiore è però la situazione per gli Hedge Funds ovvero i fondi di protezione che sono degli strumenti di investimento che promettono alti rendimenti con modalità che prevedono investimenti su derivati e indebitamento.

Questi fondi, scelti per la maggior parte da clienti facoltosi, sono cresciuti negli ultimi anni da 200 a 1900 miliardi di dollari grazie promossi anche da fondi pensione e altre fondazioni.

Subprime, ecco come nasce la crisi dei mutui in USA

casa in vendita con cartello for sale in america

Come sappiamo, negli ultimi mesi, le banche centrali hanno dovuto immettere una forte mole di liquidità nelle casse per fronteggiare le grosse perdite nei cali di borsa e in questo modo è stata ufficializzata la crisi dei mutui americana che si è riflettuta in tutto il panorama mondiale.

Vediamo insieme le cause che hanno portato a questa crisi:

LEHMAN BROTHERS, la storia di un colosso

lehman brothers

Negli ultimi periodi tiene banco, nel mondo finanziario, la storia di Lehman Brothers, un colosso delle bancario statunitense, ridotto al fallimento dalla crisi dei mutui e dei subprime, e dalla conseguente carenza di liquidità.

In pochi mesi, questa banca passa da essere la quarta più importante degli Stati Uniti, al fallimento, dopo che il suo presidente, Richard Fuld, ha chiesto l’ammissione al capitolo 11, che permetterà a Lehman Brothers di procedere alla sua ristrutturazione e di congelare le iniziative dei creditori della banca.

Crack LEHMAN, bruciati 900 miliardi

banca

E’ panico in borsa dopo che il mercato mondiale ha visto la scomparsa di due nomi di prim’ordine nella finanza mondiale: Merrill Lynch e Lehman Brothers. Lehman Brothers, la quarta banca d’affari degli Stati Uniti, è stata messa in amministrazione controllata, mentre la Merrill Lynch è stata venduta alla Bank of America per 50 miliardi di dollari.

Wall Street, com’era prevedibile, ha sofferto di una gravissima crisi, forse una delle peggiori negli ultimi anni.

Gli Stati Uniti nell’economia mondiale

economia degli stati uniti

Gli equilibri mondiali dell’economia stanno lentamente cambiando, tanto che non sempre gli USA ne sono ancora la locomotiva trainante.

Questi cambiamenti sono causati dalla crisi interna al paese, che si riflette anche a livello internazionale, nonchè dalla sempre maggiore importanza che stanno rivestendo i paesi emergenti, come Cina ed Emirati Arabi Uniti, che vendono le loro materie prime ed il loro lavoro a tutto il mondo, muovendo sempre più grandi masse di denaro ed influenzando anche le quotazioni dei titoli.

Crisi economica attuale, e nel futuro?

crisi economica

Attualmente l’economia sta attraversando una fase molto complessa, aperta ad ogni possibile scenario futuro.

Si prevede che nei prossimi mesi ci saranno delle riprese dell’economia, smentite da successive discese. Per essere però sicuri che la ripresa sia completa, occorre effettuare delle analisi ben precise.

Alcuni segnali positivi ci sono già, anche se dovranno essere seguiti da ulteriori segnali positivi per definire l’effettiva ripresa.

Ultimo confronto di Alitalia

alitalia

Da oggi 4 settembre parte il confronto tra il Governo, il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, e i sindacati per discutere del tentativo di salvataggio della nostra compagnia di bandiera.

L’obiettivo di questo incontro è trovare un accordo entro la fine della prossima settimana.

Si cerca un accordo con i sindacati dei lavoratori, che vogliono però delle trattative reali.

Bufera nell’economia giapponese

yashuo fukuda

In carica da meno di un anno, il ministro dell’economia giapponese, Yashuo Fukuda, ha deciso di dare le dimissioni dal suo incarico.

Le cause delle dimissioni sono da ricercare nella crisi che l’economia giapponese sta attraversando in questo periodo e nell’incapacità, delle massime cariche del paese, di eseguire delle riforme strutturali di cui il paese ha attualmente estremo bisogno.

Effetti dell’uragano Gustav

uragano katrina

Il greggio continua a scendere, a causa dello scatenarsi dell’uragano Gustav sulle coste degli Stati Uniti.

Nella seduta di ieri ha perso oltre 4 dollari al barile, a causa del timore che l’uragano possa causare ingenti danni agli impianti petroliferi. Attualmente, Gustav ha portato già alla chiusura di ben nove impianti petroliferi.

Oltre al petrolio, sono in forte discesa anche i futures sul gas, che perdono quasi il 7%.

Rinegoziazione dei mutui

banconoteParte dal primo settembre la possibilità di rinegoziare i mutui per coloro che, in passato, ne avevano sottoscritto uno a tasso variabile.

Con l’avvio della convenzione tra le banche e il Ministero del Tesoro, da oggi le famiglie italiane potranno avere un po’ più di ossigeno, dopo che si erano visti aumentare, a volte in maniera molto elevata, la rata del proprio mutuo, a causa della crisi dei subprime negli Stati Uniti.