
Nel mese di dicembre 2009 il titolo di TerniEnergia, azienda leader nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili, pesava 1,7 euro, ma nel giro di un mese si è portato a 4,16 euro facendo registrare così un ottimo +144%.
Nel mese di dicembre 2009 il titolo di TerniEnergia, azienda leader nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili, pesava 1,7 euro, ma nel giro di un mese si è portato a 4,16 euro facendo registrare così un ottimo +144%.
In fin dei conti si tratta di un’obbligazione da 3 miliardi di dollari che verrà suddivisa in 3 tranche da 5, 10 e 30 anni. L’unico particolare che manca ancora all’appello è il pricing dell’intera operazione.
Per costruire questi impianti ci sono volute più di 300 persone ed i lavori sono durati più di due anni (iniziati nel 2007).
Il loro vantaggio è che, proveniendo da risorse rinnovabili, dovrebbe far dominuire l’effetto serra. Tra i biocarburanti, ci sono il bioetanolo, il biodiesel e gli olii vegetali.
Stiamo parlando di Thomas Boone Pickens un magnate americano che più di 20 anni fa era considerato uno tra i business man più temuti a Wall Street e che continua a fare parlare di se attraverso le sue speculazioni come ad esempio l’ultima con la quale Microsoft ha tentato di scalare Yahoo!.
Una ristretta quantità , vista anche la crescente richiesta dei paesi in pieno boom economico quali Cina, Russia ed India.