TerniEnergia migliore a Piazza Affari

TerniEnergia

TerniEnergia è senza dubbio il titolo che ha fatto registrare le migliori performance di inizio 2010. Il balzo del titolo appartenente al settore energetico è stato di 144 punti percentuali facendo registrare dei volumi di scambi molto elevati.

Nel mese di dicembre 2009 il titolo di TerniEnergia, azienda leader nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili, pesava 1,7 euro, ma nel giro di un mese si è portato a 4,16 euro facendo registrare così un ottimo +144%.

Enel emetterà il bond in dollari in 3 tranche

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Pochi giorni fa vi avevamo parlato dei progetti di Enel in Usa per quanto riguarda l’utilizzo di energie rinnovabili, oggi siamo già a parlare delle ultime decisioni precedenti al lancio dell’emissione di bond, che Enel sta per piazzare in queste ore sul mercato americano.

In fin dei conti si tratta di un’obbligazione da 3 miliardi di dollari che verrà suddivisa in 3 tranche da 5, 10 e 30 anni. L’unico particolare che manca ancora all’appello è il pricing dell’intera operazione.

Enel cresce in Usa con le energie rinnovabili

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Passi avanti si stanno facendo in Usa per l’energia rinnovabile ed in questa ottica entrano gli impianti geotermici di Stillwater e Salt Wells nello Stato del Nevada, i quali hanno ricevuto un incentivo dal governo americano di ben 61.520.872 dollari grazie all’American Recovery and Reinvestment Act’s 1603 Program, che prevede di creare nuove centrali di energia rinnovabile oltre a creare nuovi posti di lavoro sempre nel settore dell’energia pulita. Questi due impianti hanno dato una grossa mano alla contea di Churchill anche sotto il punto di vista economico.

Per costruire questi impianti ci sono volute più di 300 persone ed i lavori sono durati più di due anni (iniziati nel 2007).

Nuova centrale ad idrogeno per Enel

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Enel, all’interno del suo piano di investimenti in energie rinnovabili, ha portato a termine un importante obiettivo, infatti la società ha terminato le operazioni di costruzioni della prima centrale al mondo ad idrogeno, situata a Fusina, in provincia di Venezia.

Il titolo in borsa del colosso italiano dell’energia in questo momento però lascia sul campo lo 0,57%, a quota 3,95 euro per azione
, comunque in linea con l’andamento generale delle borse in questo avvio di settimana abbastanza incerto.

Biocarburanti tra costi e benefici

campo di grano per realizzare biocarburanti

Da qualche tempo si stanno diffondendo, in maniera sempre maggiore, i famosi biocarburanti, ovvero dei propellenti che si sviluppano indirettamente dalle biomasse, come grano, mais, bietola, ecc.

Il loro vantaggio è che, proveniendo da risorse rinnovabili, dovrebbe far dominuire l’effetto serra. Tra i biocarburanti, ci sono il bioetanolo, il biodiesel e gli olii vegetali.

Basta col petrolio, puntiamo all’acqua

acqua del polo nord

Il suo patrimonio si aggira intorno ai 3 miliardi di dollari e questo capitale lo ha realizzato comprando e vendendo compagnie petrolifere, tra poco diventerà ancora più ricco vendendo l’oro blu.

Stiamo parlando di Thomas Boone Pickens un magnate americano che più di 20 anni fa era considerato uno tra i business man più temuti a Wall Street e che continua a fare parlare di se attraverso le sue speculazioni come ad esempio l’ultima con la quale Microsoft ha tentato di scalare Yahoo!.

Petrolio: le riserve basteranno solo per 80 anni

Le riserve di petrolio stimate in 6 miliardi di barili, si và verso energie alternative

Riseve di petrolio per soli 80 anni, è questo l’annuncio shock dell’ad di Eni, Paolo Scaroni.
Le riserve di greggio rimanenti sono stimate in circa 6 miliardi di barili a fronte di un consumo che ad oggi ha raggiunto l’incredibile cifra di circa 1000 miliardi di barili

Una ristretta quantità, vista anche la crescente richiesta dei paesi in pieno boom economico quali Cina, Russia ed India.