Aumento di capitale Gabetti Property Solutions

Aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di 32 milioni di euro attraverso l’emissione di nuove azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti, oppure con la esclusione e/o la limitazione del diritto di opzione. Questo è quanto ha proposto e deliberato il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore immobiliare.

L’approvazione dell’aumento di capitale sarà sottoposta all’Assemblea degli Azionisti in sede straordinaria di Gabetti Property Solutions S.p.A. che il Consiglio di Amministrazione ha fissato per il 12 marzo del 2012 in prima convocazione e, occorrendo, il 14 marzo del 2012 in seconda convocazione.

Fondo Immobiliare Polis prorogato al 2015

La durata del Fondo Immobiliare Polis, e quindi la sua data di scadenza, è stata prorogata dal 31 dicembre 2012 a 31 dicembre 2015. La nuova scadenza è stata approvata nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione di Polis Fondi SGRpA, la Società di Gestione, in forza alla facoltà di poter allungare di tre anni la durata di scadenza del Fondo Immobiliare così come previsto dal Regolamento di gestione in corrispondenza dell’articolo numero 2.

Trattasi di una decisione presa nell’interesse dei possessori delle quote del Fondo Immobiliare Polis; questo perché, considerando anche l’attuale situazione di mercato, in questo modo ci sarà più tempo per cedere alcuni cespiti in portafoglio e, di conseguenza, per ottenere prezzi di vendita più vantaggiosi e, di riflesso, per migliorare l’attivo del Fondo Immobiliare stesso.

Settore immobiliare positivo nel 2011

Il settore del real estate, sebbene la crisi economico-finanziaria che ancora imperversa sull’Europa ne abbia rinviato la ripresa che tutti si attendevano di almeno un anno, è risultato essere maggiormente positivo rispetto alle attese.

Secondo European Outlook 2012, rapporto di previsione stilato annualmente da Scenari Immobiliari, infatti, in considerazione dei dati raccolti sin qui (ovverosia fino al 30 giugno 2011) vi è da essere decisamente ottimisti per una conclusione positiva del 2011.

GOLDMAN SACHS TAGLIA TARGET PRICE SETTORE IMMOBILIARE

Investire nel mattone per scampare alle tensioni finanziarie

In un periodo di incertezza causato principalmente dalla crisi che sta colpendo il Vecchio Continente a causa dell’evato deficit di alcuni paesi europei, gli investitori sono alla ricerca di investimenti sicuri che consentano di preservare i propri risparmi e al tempo stesso ottenere rendimenti, seppur minimi.

Alcuni scelgono di investire nelle valute rifugio, altri infece preferiscono affidarsi al più classico degli investimenti: il mattone.

Vendite Ford settembre 2010

Ford ha reso noto che a settembre 2010 ha registrato un incremento delle vendite del 46,3% a 160.873 unità, un risultato che è stato reso possibile soprattutto dal lancio di nuovi modelli verso i quali numerosi consumatori hanno mostrato interesse.

L’aumento delle vendite, inoltre, ha portato all’ennesimo incremento della quota di mercato, in particolare si tratta della ventitreesima volta negli ultimi due anni.

Analisi mercato immobiliare europeo 2010

Secondo una ricerca, svolta dalla banca Monte dei Paschi di Siena, sul mercato immobiliare europeo 2010, l’Italia sarebbe risultato il paese europeo che ha registrato la flessione più contenuta dei prezzi delle case in tutta l’Europa.

I ricercatori di Banca Monte dei Paschi di Siena , hanno analizzato anche che il credito bancario verso le imprese è aumentato sostenendo le imprese: infatti i mutui in Italia crescono in modo maggiore che nel resto d’Europa.

Andamento mercato immobiliare secondo Gabetti

In base a quanto diffuso dall’ufficio studi Gabetti la situazione del mercato immobiliare nel secondo semestre del 2009 è stata caratterizzata da un ulteriore diminuzione dei prezzi, da un aumento della presenza degli investitori e da un netto miglioramento di quelle che sono le aspettative del mercato.

Dall’indagine emerge che la diminuzione dei valori risulta essere rallentata soprattutto nelle metropoli, in cui nel secondo semestre è stata registrata una diminuzione del 15%, in particolare Roma e Milano hanno registrato le diminuzioni più marcate, rispettivamente del 3,2% e del 2,6%.

Andamento prezzi immobili 2010

casa soldi

Alla fine del 2008 gli esperti avevano previsto che nel corso del 2009 il valore degli immobili sarebbe calato notevolmente, al contrario però nel corso dello scorso anno non c’è stato alcun crollo ma un calo piuttosto limitato che si aggira intorno al 5% per gli appartamenti di maggior pregio e del 10-15% per gli appartamenti situati in zone periferiche.

Per il 2010 gli esperti prevedono un ulteriore calo del 5% accompagnato da un calo delle vendite che, come è già accaduto nel 2009, dipende soprattutto dal fatto che nella maggior parte dei casi chi ha intenzione di acquistare casa non ha fretta, per cui se il prezzo è alto non acquista.

Piano di restauro per Dubai Properties Group

Dubai Holding

Dubai Properties Group ha annunciato in un comunicato stampa di essere alle prese con un piano di restauro per garantire efficienza al gruppo di proprietà del sultano a capo di Dubai Holding.

Il piano di recupero prevede l’ingresso di nuovi amministratori finanziari, marketing, affari legali oltre a tutte le operazioni di sviluppo della proprietà.

Rifinanziamento mutuo Usa +11%

mutui americani

Pare che lentamente la situazione economica americana si stia riprendendo e questo lo si denota dagli ultimi dati che sono arrivati dagli USA proprio questa mattina.

Dopo la crisi dei mutui subprime avvenuta più di 2 anni fa per la quale il mondo ne paga le conseguenze ancora oggi, la situazione sta via via migliorando e dall’America arrivano dati confortanti.

Andamento mercato immobiliare 2009

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I risultati delle indagini sul mercato immobiliare svolte dall’Agenzia del Territorio, per quanto riguarda l’andamento delle compravendite nei primi nove mesi del 2009, e da Nomisma, che ha presentato il rapporto di fine anno per quanto riguarda i mercati delle principali aree metropolitane, mostrano un mercato immobiliare pressocchè bloccato, dove chi deve vendere aspetta la ripresa della domanda e chi deve comprare attende un calo delle quotazioni. Il risultato, dunque, è una diminuzione degli scambi e un calo molto contenuto dei prezzi.

Secondo i dati diffusi da Nomisma i prezzi delle 13 aree considerate evidenziano tutti un calo, soprattutto a Firenze in cui è stata registrata una diminuzione del 5,9%, mentre la tenuta migliore è stata registrata a Cagliari dove la riduzione è stata dell’1,4%.

Indebitamento di Pirelli RE

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La situazione del gruppo immobiliare Pirelli Real Estate non è delle più rosee a causa anche della difficile crisi del mercato immobiliare americano che si è riflettuto nel resto del mondo e quindi anche in Italia.

L’obiettivo per il 2009 era quello di vendere proprietà immobiliari per un valore compreso nell’intorno del miliardo di euro e questo potrebbe essere raggiunto anche se l’indebitamento netto stimato oscilla nell’intorno dei 430 milioni di euro con un passivo di 30 milioni di euro circa.

Bankitalia rivela una riduzione dei prezzi e delle compravendite degli immobili

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Secondo un’indagine condotta dalla Banca d’Italia in collaborazione con Tecnoborsa sono in calo i prezzi degli immobili ma, al tempo stesso, sono in calo anche le stesse compravendite. L’indagine è stata condotta mediante interviste ad agenti immobiliari che hanno testimoniato un calo dei prezzi soprattutto nelle aree urbane e metropolitane.

Il calo dei prezzi degli immobili, tuttavia, non si è verificato in maniera uniforme su tutto il territori nazionale ma sono state riscontrate differenze, talvolta anche piuttosto profonde, a seconda delle diverse zone. Il calo dei prezzi, infatti, sembra essersi verificato in maniera più incisiva al sud, nelle isole e soprattutto nel nord est dell’Italia.