Governo tedesco offre 4,5 miliardi di euro per Opel

opel85138533

Non è ancora stata perfezionata l’operazione che porterà il marchio Opel a diventare di proprietà del gruppo austro-canadese Magna, spalleggiato dalla banca russa Sberbank, e proprio a tal riguardo ieri ha iniziato a girare una nuova indiscrezione.

Il Governo federale tedesco insieme ai singoli Stati sarebbe pronto ad offrire ben 4,5 miliardi di euro sotto forma di aiuti per Opel, così da dare man forte all’offerta di Magna, ad ora la favorita dai governanti tedeschi.

Magna e General Motors raggiungono l’accordo per Opel

accordo_magna_opel_headerphoto

Sembrano essere giunte alla conclusione le trattative per la cessione del marchio Opel, che andrà a diventare proprietà della Magna, che con il suo partner russo Sberbank ieri è giunta ad un accordo di massima, che verrà firmato nei prossimi giorni.

L’accordo prevede l’acquisizione da parte del gruppo austro-canadese del 55% di Opel, con incluso anche il marchio britannico Vauxhall. Il co-Ceo di Magna, Siegried Wolf, ha dato conferma dell’accordo raggiunto all’agenzia di stampa Reuters.

Fiat cresce in Brasile a luglio 2009

Fiat ha fatto registrate buoni risultati anche in un mercato sempre più importante come è quello del Brasile, in un mese difficile come quello di luglio scorso il gruppo del Lingotto ha avuto un calo solamente dell’1,9%, contro il 12% complessivo del mercato auto brasiliano.

La quota di mercato del gruppo è salita a 25,5%, dal 24,6% del mese precedente. Volkswagen è rimasta in vetta alla classifica di immatricolazioni, ma è ormai incalzata dalla Fiat, il gruppo tedesco ha venduto circa 1.200 auto in più di Fiat (VW 59.016, Fiat 57.772).

Fiat spera ancora di acquisire Opel

LOGO FIAT - OPEL

La questione per l’acquisizione di Opel non è ancora giunta a termine, secondo quanto si legge sull’edizione odierna del quotidiano tedesco Die Welt, se le due contendenti attuali, ossia il gruppo austro-canadese Magna e il fondo d’investimenti belga Rhj dovessero incontrare problemi negli accordi, sarebbe ancora alla finestra Fiat, pronta a subentrare di nuovo e a portare a casa un’altra grande alleanza.

Il titolo Opel questa mattina perdeva lo 0,12% a quota 8,27 euro, dopo lo scivolone complessivo del settore auto di venerdì scorso, in seguito al crollo del titolo Peugeot, secondo costruttore europeo di auto, dopo le brutte notizie portate da Standard & Poor’s che ha tagliato il rating sul debito a junk con outlook negativo.

Magna alza la sua offerta su Opel

magna

A quanto pare Magna non ha alcuna intenzione di rinunciare ad Opel e a testimoniarlo è una notizia di poche ore fa secondo cui il colosso austro canadese ha deciso di migliorare la sua offerta.

Magna, in particolare, ha riformulato la sua offerta prevedendo un versamento immediato di 350 milioni di euro a cui si và ad aggiungere un bond convertibile da 150 milioni di euro. La precedente offerta di Magna, invece, prevedeva un investimento di 100 milioni di euro in due versamenti da 50 milioni ciascuno e in più un bond convertibile da 400 milioni.

Magna, Baic e RHJ offerte ufficiali a GM

opel_magna_finale_headerphoto

Ieri scadeva il termine ultimo per la presentazione delle offerte di acquisizione al gruppo General Motors per quanto concerne la sua controllata anglo tedesca Opel/Vauxhall. GM ha fatto sapere di aver ricevuto tre offerte, dal gruppo austro canadese Magna, dalla holding finanziaria Rhj e dal gruppo cinese produttore di auto Baic.

Gm ha fatto quindi sapere che ora le tre offerte saranno esaminate e confrontate, ed in un secondo momento saranno proposte all’attenzione del governo tedesco, degli altri paesi europei coinvolti, della commissione dell’Unione Europea e di Opel/Vauxhall ovviamente.

Offerta RHJ di 275 milioni di euro per Opel

opel2

Continua la telenovela dell’acquisizione di Opel, a quanto pare il gruppo belga Rhj avrebbe formulato un’offerta ufficiale a General Motors di 275 milioni di euro, per ottenere una partecipazione del 50,1% in Opel.

Le voci di questa proposta si erano diffuse inizialmente solo sulla stampa tedesca ma hanno poi trovato conferma nel comunicato ufficiale rilasciato dalla società belga, dove si legge inoltre che questa offerta è vincolata all’ottenimento di sussidi pari a 3,8 miliardi di euro dal governo tedesco, che saranno rimborsati da Rhj entro il 2014.

Nuova offerta RHJ per Opel

opel_1359138c

La questione legata all’acquisizione di Opel sembra non avere mai fine, è infatti notizia fresca l’intenzione del gruppo RHJ International di presentare una nuova offerta completamente rivista per acquisire parte del gruppo tedesco facente parte a General Motors.

Nella giornata di oggi o al più tardi domani, RHJ presenterà la nuova offerta stando a quanto dichiarato da due persone molto vicine all’affare. Ricordiamo che nel mese di maggio GM siglò un memorandum di intesa con il gruppo austro canadese Magna, ma ora RHJ pensa di avere tutte le carte in regola per poter proporre un’offerta migliore di quella canadese, ritenuta da tutti finora la migliore.

Trattative per acquisizione Opel ancora in corso

opel1

I responsabili del partito tedesco Cdu, il partito di Angela Merkel, hanno ufficialmente chiesto al governo tedesco di valutare con calma tutte le offerte per l’acquisizione di Opel, rivalutandole con attenzione e scegliendo quella che possa garantire la minor perdita di posti di lavoro e che sia la più vantaggiosa per la Germania.

Secondo il partito della Merkel si dovrebbe rivalutare ogni offerta, quella Fiat, quella Baic, quella Ripplewood e ovviamente anche quella Magna-Sberbank-Gaz che secondo tutti sarà quella su cui ricadrà la scelta finale.

Baic presenta un’offerta per Opel, Magna resta favorita

opel

Come vi abbiamo detto solo qualche giorno fa la corsa per acquisire Opel non è ancora giunta al termine, è proprio notizia delle ultime ore la presentazione di un’offerta non vincolante a General Motors da parte del gruppo cinese Baic (Beijing Automotive Industry Holding).

Indiscrezioni parlano anche dell’intenzione del gruppo cinese di presentare un’offerta vincolante nel giro di due settimane, entro la metà di luglio al massimo. La notizia non è stata commentata da nessuno all’interno di GM, che ha preferito un secco “no comment”.

Magna rimane favorita nella corsa ad Opel

fiat_opel_magna_loghi_headerphoto

Sono ancora giorni importanti questi per l’acquisizione della casa automobilistica tedesca Opel, di proprietà della General Motors, in quanto la società di Detroit non ha ancora preso una decisione definitiva in merito. Tornano così alla ribalta tutte le possibilità elencate nei mesi precedenti, tra cui anche la candidatura di Fiat, che però non sembra riscuotere molti successi, non fosse altro che è l’unica proposta senza denaro cash.

General Motors quindi si siederà di nuovo ad un tavolo per trattare in questi giorni, principalmente con il gruppo canadese Magna, infatti l’intenzione è quella di migliorare tale offerta, piuttosto che dover andare a scegliere qualche altro offerente.

Bancari positivi, si riapre l’affare Opel per Fiat

fiat_logo_26_10_06

Partenza leggermente positiva per le borse europee che in questo momento però fanno registrare sostanziale parità rispetto all’apertura di contrattazioni, è una giornata importante in Europa infatti perché tutte le piazze del Vecchio Continente attendono i dati provenienti dalla Gran Bretagna riguardanti il Pil e si attendono anche i dati sull’inflazione della zona euro.

A Milano il Ftse Mib si aggira su un guadagno dello 0,2% a quota 19.140 punti, ma sono i prezzi del barile di petrolio a dar movimento ai titoli in questo momento.

Trattative per Opel ancora possibili

opel_logo

Il ministro dell’economia tedesco, Karl-Theodor zu Guttenberg, continua a ripetere che entro la fine dell’estate dovrà essere trovata una soluzione al problema dell’acquisizione di Opel, dato che l’offerta è ad ora ancora non vincolante, molte delle pretendenti al marchio tedesco possono ancora sperare.

Dalle ultime dichiarazioni dei più importanti personaggi del governo tedesco sembrerebbe proprio che la soluzione Magna non sia la più gradita, e proprio dopo le ultime interviste anche la banca russa Sberbank spera di poter riuscire ad entrare nella trattativa.

Opel-Gaz, serve esame approfondito UE

gm-opel-352x288

A Guenter Verheugen, commissario UE all’industria, non piace molto l’offerta Magna per il marchio Opel. Ricordiamo come Verheugen si oppose anche alla proposta Fiat. Stando a quanto scritto su uno dei più autorevoli giornali tedeschi, il Die Welt, Verheugen chiederà un’accurata ispezione ed un particolare esame alla commissione in merito alla proposta Magna per acquisire Opel.

A quanto pare è veramente intenzionato ad andare a fondo a questa vicenda, sostiene che la proposta dovrà essere esaminata parola per parola, riga per riga, dalla commissione in modo da garantire un futuro roseo all’azienda automobilistica tedesca.