Risultati Philips quarto trimestre 2012

Vendite comparabili in aumento del 3% anno su anno a fronte di un andamento decisamente più robusto, con un +10%, sui mercati emergenti. Sono questi alcuni dei dati significativi della quarta trimestrale del 2012 della società Royal Philips Electronics, che nel periodo ha riportato un cash flow di 899 milioni di euro, ed un utile netto di 154 milioni di euro.

In virtù di questi dati la società Royal Philips Electronics ha reso noto che è stata proposta la distribuzione ai soci di una cedola pari a 0,75 euro per azione. La società ha così riportato buoni risultati nonostante il contesto macroeconomico difficile ed in forza al programma, denominato “Accelerate!“, che sta continuando a dare i suoi frutti.

Bilancio Philips gennaio marzo 2011

Philips ha presentato i risultati di bilancio relativi al primo trimestre del 2011, chiuso con risultati deboli.

L’azienda olandese ha annunciato un utile netto in calo del 32% a quota 138 milioni di euro, mentre le previsioni degli analisti erano di 172 milioni.

Philips rating alzato da JP Morgan

JP Morgan ha alzato nella giornata di ieri il suo rating sul titolo Philips, portandolo da Neutral ad Overweight, e modificando il target price da 30 euro per azione a 30,50 euro per azione.

Secondo JP Morgan nel futuro prossimo il settore dei beni capitali metterà a segno ottimi rialzi, quindi la banca d’affari è molto ottimista sul titolo Philips.

Trimestrale Philips luglio settembre 2010

Philips, la famosissima multinazionale olandese operante nel settore tecnologico in diversi settori, come audio e video, illuminazione, microprocessori, diagnostica medica, piccoli elettrodomestici, ha presentato il bilancio del terzo trimestre del 2010.

Il colosso dell’elettronica ha pubblicato da pochi minuti la trimestrale, che mostra un utile netto in aumento di circa il 200% a quota 524 milioni di euro, un risultato ben al di sopra delle previsioni degli analisti, che avevano stimato in media un utile netto a quota 358 milioni.

Philips presenta piano strategico “Vision 2015”

Philips ha presentato un nuovo piano strategico denominato “Vision 2015” attraverso il quale cercherà di realizzare l’obiettivo di aumentare le vendite nel periodo compreso tra il 2011 e il 2015 per una media di almeno il 2% più del Pil, puntando soprattutto ai mercati emergenti e al business dell’illuminazione a basso consumo.

Secondo le previsioni della società olandese, nel periodo in questione il margine Ebita dovrebbe attestarsi tra il 10% ed il 13%, mentre l’utile per azione dovrebbe registrare una crescita due volte superiore a quella delle vendite.

Trimestrale Philips aprile giugno 2010

Il colosso della tecnologia Philips, ha annunciato i dati di bilancio del secondo trimestre del 2010, che sono risultati essere migliori rispetto alle previsioni degli analisti.

Il Q2 2010 per Philips ha visto crescere l’utile netto su base annuale, passando dai 45 milioni di euro del secondo trimestre 2009 ai 262 milioni di euro di questo secondo trimestre 2010.

Philips acquista Luceplan

Luceplan

La crisi sembra non aver neanche sfiorato Philips che ha appena messo a segno la terza acquisizione nell’arco di un anno, questa volta il colosso olandese ha messo le mani su un’azienda simbolo del Made in Italy.

Dopo Ilti Luce, acquisita a marzo 2008, e Saeco, acquisita a luglio dello stesso anno, ora è la volta di Luceplan, azienda attiva nel settore dell’illuminazione particolarmente attenta al design. La chiusura definitiva della transazione è prevista per la fine del secondo trimestre 2010 ed è subordinata al verificarsi di specifiche condizioni già stabilite dalle due aziende.

Philips acquisisce definitivamente Saeco

philips

Circa due mesi fa Philips e Saeco avevano reso noto la conclusione di un accordo che prevedeva l’acquisizione di Saeco da parte di Philips a fronte di un pagamento di 200 milioni.

Sebbene le due società avessero avessero già stipulato l’accordo l’operazione non era ancora del tutto conclusa, non solo perchè dovevano essere ancora messi a punto gli ultimi dettagli ma soprattutto perchè per il perfezionamento dell’accordo era necessaria l’approvazione dell’Antitrust e di quella dei creditori.

Philips raggiunge l’accordo per rilevare Saeco

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Philips è finalmente riuscita a raggiungere un accordo per rilevare Saeco, un’operazione che costerà alla casa olandese ben 200 milioni di cui 170 milioni verranno pagati immediatamente mentre i restanti 30 saranno dilazionati.

Anche se la cifra offerta da Philips è apparsa un tantino elevata non è affatto così. Occore tenere presente, infatti, che i debiti di Saeco ammontano a circa 500 milioni e che la società versa in una situazione disastrosa che necessita inevitabilmente di un’operazione di rilancio per la quale Philips sarà costretta a spendere, solo inizialmente, altri 60 milioni.