Stamattina a Piazza Affari le azioni Fiat sono in calo del 2,51% a 5,245 euro, a poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni in borsa, dopo che Bernstein ha deciso di tagliare la raccomandazione sul titolo della casa automobilistica torinese a “marketperform†(farà come il mercato) dalla precedente valutazione di “outperform†(farà meglio del mercato). Il target price è stato però confermato a 5 euro, ma secondo il broker il titolo del Lingotto è ancora troppo caro rispetto al suo fair value.
rating Fiat
Fiat da comprare secondo Ubs con target 5,5€
Giornata positiva a Piazza Affari per le azioni Fiat, che beneficiano della promozione ricevuta dalla banca d’affari svizzera Ubs. Gli analisti dell’istituto di credito elvetico hanno deciso di aumentare la loro raccomandazione sul titolo del Lingotto a “buy†(comprare le azioni) da “neutralâ€. Viene alzato con decisione anche il target price, che passa a 5,5 euro dalla precedente valutazione di 4 euro. Alla borsa di Milano il titolo Fiat sale dell’1,69% a 4,324 euro, ma in mattinata aveva toccato un top intraday a 4,394 euro.
Titolo Fiat bocciato da Société Générale
Giornata negativa per il titolo Fiat, quotato a Piazza Affari con il simbolo “Fâ€. Le azioni della casa automobilistica torinese mostrano un calo del 2,25% a 4,174 euro. La quotazione attuale è a un passo dai minimi intraday, attualmente posti a 4,172 euro. A deteriorare il sentiment sul titolo del Lingotto è stata la decisione di Société Générale di tagliare il target price a 3,5 euro da 3,7 euro. Ciò vuol dire che, secondo la banca transalpina, le azioni Fiat sono al momento sopravvalutate del 19% rispetto al fair value.
Titolo Fiat promosso da Goldman Sachs
La banca americana ha confermato il rating buy sul titolo del Lingotto, alzando il target price da 8,30 euro a 8,40 euro.
Fiat in rialzo per integrazione Chrysler e nuova auto in Turchia
Titolo Fiat bocciato da Morgan Stanley
Gli analisti della banca d’affari statunitense hanno infatti comunicato di aver portato il rating sul titolo della società automobilistica torinese da “overweight” (sovrappesare) a “underweight” (sottopesare) e il target price da 6 a 3,5 euro.
Titolo Fiat bocciato da Moody’s
Alla fine di aprile, ricordiamo, l’agenzia di rating aveva messo Fiat sotto osservazione per un possibile downgrade dopo la decisione della casa automobilistica torinese di aumentare la partecipazione in Chrysler di un ulteriore 16%, portandola quindi al 46%. In tale occasione l’agenzia di rating aveva inoltre informato che la revisione si sarebbe concentrata soprattutto sulla potenziale esposizione di Fiat verso Chrysler, considerata più debole sul fronte del credito.
Titolo Fiat bocciato da Citigroup e Bernstein
I primi, in particolare, hanno comunicato poche ore fa di aver tagliato il rating sul titolo della casa automobilistica torinese portandolo a “hold” dal precedente “buy” e il target price a 4,5 euro per azione, una decisione presa in seguito alla revisione al ribasso delle stime di Chrysler per il prossimo anno.
Titolo Fiat bocciato da Barclays
La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di rivedere al ribasso il suo giudizio sul titolo della casa automobilistica torinese alla luce del taglio delle stime di crescita del settore dell’auto sia in Italia che in Europa.
Titolo Fiat in calo per guidance 2011 deludente
Nonostante questo il titolo Fiat registra una flessione di quasi un punto percentuale, un andamento negativo ricondotto il larga parte al giudizio negativo espresso dagli esperti delle principali banche d’affari, che si sono detti delusi in merito alla guidance 2011 comunicata in occasione della pubblicazione dei dati trimestrali.
Rating e target price Fiat, possibile downgrade da Moody’s
La banca d’affari ha motivato la sua decisione spiegando che la call option in forza della quale Fiat salirà al 46% di Chrysler entro il secondo trimestre 2011 porterà un incremento dello 0,8% al valore del titolo.
Target price Fiat tagliato da J.P. Morgan
La banca d’affari, infatti, ha comunicato di aver abbassato il target price sul titolo della casa automobilistica torinese portandolo da 8 a 7,5 euro, mantenendo al contempo il giudizio negativo “underweight”.
Titolo Fiat in rialzo dopo valutazione Morgan Stanley
La decisione è stata comunicata mediante una nota in cui Morgan Stanley ha detto di essere certa che le capacità del management riusciranno a incrementare in maniera significativa il valore del gruppo, bilanciando così i rischi di breve termine sull’utile.
Titolo Fiat bocciato da Credit Suisse
La banca d’affari ha ricondotto la sua decisione al piano di ristrutturazione della società , che ha intenzione di raddoppiare le sue vendite in Europa e incrementare la sua quota di mercato nel tentativo di tornare ai livelli relativi al periodo antecendente alla crisi, una scelta che secondo Credit Suisse influirà in maniera negativa sull’andamento del titolo.